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Scusate!!!
Non riesco rispondere in discussionem aperta da River.. Medinilla magnifica, ci riuscirò a coltivarla? …il PC mi mostra “strane” scritte perciò ho aperto una nuova.Ciao River,
anche tu prendi nei negozi, nei vivai o dove ti trovi, le piante malridotte…rovinate ecc. per salvarle !!!?
ahahah
Spero che tu avrai con la tua Medinilla più fortuna…perchè a me, questa delicata pianta con i fiori meravigliosi , è morta.
I libri dicono che è molto difficile da coltivare a casa perchè ha bisogno di umidità controllata.
Penso però che tra le tue Orchidee starà benissimo.
Dovresti vaporizzare tutti i giorni il suo fogliame(e metterle un sottovaso pieno di ghiaia umida)se la temperatura è dai 18°C in su,anche durante il riposo.
In primavera-estate – luce viva ma indiretta,18-27°C
In inverno – può ricevere i raggi solari , 15-18°C per un periodo di riposo.
Innaffiatura moderata,lasciando asciugare la parte superiore del terriccio,non si deve asciugare mai del tutto.
Potare terminata la fioritura.
Attenta al ragnetto rosso!
Buona fortuna!!!!Scritto Da – Martina il 23 Dicembre 2005alle ore 16:32:18
Ecco che ho fatto il pasticcio, non ho visto dopo che Martina lo aveva già riscritto!! La fretta, brutta malattia!!!
Pietro!!!! Come faccio a cancellare il mio messaggio doppio?
Ho fatto ” MODIFICA” poi sotto vi è scritto cancella ma non si è cancellato nulla. AIUTO!!!!!!!!!!
😡
Lucia Barabino
Mi spiace aver creato problemi con il forum, non sapevo che un’intestazione lunga avrebbe provocato problemi, mi dispiace.
Non sono stata dotata della virtù della sintentica e così, volevo far capire su cosa verteva la mia domanda.
Lulu, ho letto cosa dici del substrato, potresti spiegarmi meglio?
In qule substrato deve essere allevata la Medinilla?
A me, ma lo dico con le pinze, visto che è solo il 3° giorno che la pianta è con me, che la piccola stia recuperando.
Però, forse non mi rendo conto con quale pianta mi sto cimentando, è davvero così difficile?
Cosa s’intende per umidità controllata?
Comunque concordo Lulu, io non sò quali tipi di contratti vantaggiosi legano produttori e rivenditori, perchè non mi capacito di come si possa mandare a morte, piante di un certo tipo e anche età, certi ficus retusa erano veraemnte enormi, ramificati, belli, ma con subtrati completamente disidratati.
Per no parlare delle piccole piantine ricoperte di spray con luccichini vari.
Piante di Beaucrnee con pane di terra spaccato da tanto era asciutto, con il bar, a d un metro di distanza, volendo un poco d’acqua non era difficile fornirgliela.
Mi stò dilungando troppo, mi spiace.
River
Dopo che i fiore è seccato, ho potato un poco la pianta e ieri ho notato che, alcune punte delle foglie sono annerite e contorte un poco, e credo di aver bagnato la pianta un pochetto troppo.
Cosa devo fare d’altro per garantirle la sopravvenza?
River
quote:
Dopo che i fiore è seccato, ho potato un poco la pianta e ieri ho notato che, alcune punte delle foglie sono annerite e contorte un poco, e credo di aver bagnato la pianta un pochetto troppo.
Cosa devo fare d’altro per garantirle la sopravvenza?
River
Ciao River,
per parte mia non ho consigli da darti, ho avuto solo una brevissima, negativa, esperienza con una pianta datami moribonda, ma forse può esserti utile vedere come sia la magnifica, che un’altra specie con le stesse esigenze, erano coltivate (ottimamente) all’Orto botanico di Monaco (Baviera). Intanto le piante davano l’impressione di non essere potate regolarmente (la magnifica era alta quasi 2 m) e questo mi convince perchè la fioritura avviene all’estremità della vegetazione; erano posizionate nella serra delle felci (tropicali) con una umidità prossima alla saturazione (si usciva bagnati). Le piante, come si intravede dal particolare del piede della magnifica, crescevano in un sottile strato di sostanza vegetale, ma con moltissime radici totalmente esposte all’aria, su una finta parete rocciosa costituita da pietre estremamente porose. Volendo trarre delle conclusioni: tepore, luminosità diffusa, niente ristagni d’acqua, leggero continuo movimento dell’aria ed umidità elevatissima.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b/10a (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Grazie Pietro, temo di aver capito, che non riuscirò a garantirle di vivere.
E me ne dispiace enormemente, povera cucciola! 😡
River
Pietro, scusami, non ho capito questo:
…ma forse può esserti utile vedere come sia la magnifica, che un’altra specie con le stesse esigenze, erano coltivate (ottimamente) all’Orto botanico di Monaco (Baviera).
La pianta nella foto non è la magnifica. E’ questo che volevi dire? Ma allora quando dici che la magnifica era alta 2 metri, non potata!!
Infatti la pianta nella foto dovrebbe essere la Medinilla myriantha. Ma perchè poi vi è l’etichetta con scrito Medinilla mgnifica?
River, ti risponderò dopo l’intervento di Pietro.
😡
Ciao,
– Lucia,
c’erano sia la Medinilla myriantha (prima foto) che la magnifica (seconda foto), di cui ho isolato il particolare del piede per mostrare come e dove era piantata.
– River,
io sono dell’avviso di tentare sempre, l’importante è conoscere le esigenze ed essere coscienti delle difficoltà, e cercare di intervenire, finchè possibile, sul proprio ambiente di coltivazione per renderlo meno ostile.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b/10a (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Capito Pietro,
grazie per la delucidazione. Anche io ho provato a coltivarle, sia la myrianta, sia un’altra varietà di cui mi sfugge il nome e non creavano problemi, arrivavano a fiorire, mentre la medinilla magnifica l’ho sempre trovata diffile e molto, molto esigente. Solo una volta ne ho visto un esemplare magnifico i9n un garden, molto grossa e la proprietaria mi ha detto che erano molti anni che l’aveva, non sa come ma dopo tanti insuccessi quella era la prima che aveva risposto bene a quello che potevano offrirle, cioè:
temperatura costante sui 18°C.
umidità altissima, posizione
luminosità moderata.
River, invece il discorso del substrato è legato al fatto che in commercio trovi quelle che arrivano dall’Olanda, per cui con terreno esclusivo di torba e superconcimazione. Dopo poco tempo le richieste di cui ha bisogno non vengono più fornite dai venditori per cui le costa di meno farle morire che starci dietro ecco che arrivano i buoni samaritani ad aiutarle. Questo discorso equivale anche per le pinate carnivore di cui i grossi centri commerciali hanno sotto Natale a un prezzo irrisorio che porta quindi all’acquisto, ma se non sai cosa devi fare dopo poco tempo la tua piantina muore per asfissia radicale. Cosa fare, se il tempo lo permette.
cambiare tutto il pane di terra con terriccio idoneo. La Medinilla originaria delle Filippine, prediligendo le foreste tropicali e posizioni particolarmente ombreggiate. Non necessita di grandi quantità d’acqua ma di una buona umidità, annaffiare non appena comincia ad asciugarsi, con acqua senza calcare a temperatura ambiente. E’ buona norma concimare la pianta ogni settimana con un concime per piante fiorite, a metà della dose consigliata in etichetta, diminuendo nel periodo invernale. La composta da utilizzare deve essere ricca di sostanza organica, con l’aggiunta di foglie di faggio o di quercia finemente macinate. La pianta necessita di una clima temperato per tutto l’anno, non deve scendere mai al di sotto dei 18°c. e mai al di sopra di 22°C.
😎
Torino
Zona ( USDA) 7b/8a
E’ morta! Pultropo no ce l’ho fatta e miè servita da lezione, mai più acquisti azzardati e compassionevoli, povera piccola. 😡
River
Mi dispiace tanto River!!
Secondo me però non è colpa tua….era già sofferente in negozio e non è riuscita più a riprendersi.
Buona giornata
Martina
Scusate se mi intrometto su questa discussione, vorrei che mi chiariste se quella che si vede in foto (la prima) è la Medinilla myrianta (che presenta l’infuorescenza color arancio) o come penso io la Medinilla cumingii.
Orazio Baglieri
Pedara(CT)
Zona 9A/9B USDA
quote:
Scusate se mi intrometto su questa discussione, vorrei che mi chiariste se quella che si vede in foto (la prima) è la Medinilla myrianta (che presenta l’infuorescenza color arancio) o come penso io la Medinilla cumingii.
Ciao Orazio,
se hai indicazioni utili all’identificazione, ben vengano, personalmente nel primo messaggio ho scritto ma forse può esserti utile vedere come sia la magnifica, che un’altra specie con le stesse esigenze, semplicemente perchè non ricordo la specie, oltre questa e la magnifica ricordo solo la scortechinii. Poichè lo scopo del messaggio era dare indicazioni sull’ambiente di coltivazione delle Medinilla, in particolare la magnifica, l’esatta identificazione non mi è sembrata importante, nè da foto e ricordi riesco a vedere particolari che smentiscano l’identificazione di Lucia. Ma ripeto, se hai modo di identificarla da particolari della foto mi farai cosa oltremodo gradita.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b/10a (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Ciao Pietro,
cercando informazioni su questa pianta sul web, ho riscontrato che come Medinilla myriantha mi dà una pianta diversa da quella della foto che tu hai postato, che invece mi dà come Medinilla cumingii.
Questa è la pagina del Link dove ho potuto riscontrare la differenze tra le due piante oltretutto ci sono le foto di tutte le varietà. http://toptropicals.com/html/toptropicals/catalog/photo_db/M.htm
Ciao.
Orazio Baglieri
Pedara(CT)
Zona 9B(USDA)
Ciao Orazio,
ho visto, nel catalogo la scortechinii e la myriantha sembrano considerati sinonimi, ma – come si può verificare nei data base botanici – non lo sono affatto, la foto indubbiamente è quella della scortechinii.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b/10a (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Ecco l’altra varietà di Medinilla che avevo, la cumingii. Anche questa era facile coltivarla, come la myriantha. Non si capisce però bene nel link inviato il fogliame quale è, visto che in alcune foto le foglie sono piccole, in altri grandi.
Quindi non ho capito. La foto è della scortechinii o myriantha?
😡
Mamma mia che vecchio che è questo post! Meglio rispolverarlo un po’…
Ecco le infiorescenze in fase di sviluppo della mia Medinilla magnifica: è la prima volta che ne coltivo una, ma non mi sembra sia impossibile (le ultime parole famose?) 😀 Non mi sembra nenche così esigente da un punto di vista delle temperature, ben al di sotto di quelle indicate nei post precedenti… Provvedo, però, a tenere il substrato piuttosto fresco, ma mai veramente bagnato. Ho notato che le infiorescenze hanno cominciato a svilupparsi meglio (ovvero più velocemente) all’aumentare dell’umidità (che ho dovuto incrementare per favorire l’antesi delle orchidee).
Giuliana, attendo un Suo affondo sulle mie doti di fotografo: non si smentisca, per favore! 😀
Buona giornata a tutti
Tasha
Monza
Scritto Da – nelumbo on 02 Febbraio 2011 21:52:57
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