Ciao, ho appena comprato questa felce, ho letto essere rustica fino a -15, c’è qualcuno che c’è l’ha e potrebbe darmi info sulla coltivazione e rusticità?
non sopravvive a tanto, anche se, chi la vende (soprattutto alcuni vivai inglesi) esagerano sulla sua effettiva rusticità. Arriva, al massimo, come toccata minima e saltuariamente, a 5 gradi sotto lo zero. Oltre un certo punto, le fronde collassano: magari il rizoma sopravvive, ma l’emissione delle fronde diventa sempre più scarsa e difficoltosa e la pianta regredisce.
Proviene da una zona molto estesa, compresa tra il Messico e il Cile. Le fronde adulte sono di dimensioni titaniche (circa 4 m.)
La formazione del tronco avviene solo in climi miti/caldi e umidi, altrimenti il “tronco” non si forma. Da noi, in condizioni anche ottimali, all’esterno, il “tronco” si forma con lentezza e difficoltà.
Deve essere coltivata all’ombra, in terreno di foglie e torba, acido, umido.
Comunque è una pianta fantastica, soprattutto per quel colore azzurrino sul retro delle fronde.
Grazie, mi sembrava troppo bello per essere vero!!! Comunque visto che ci son due ceppi a primavera prossima li divido e uno lo provo all’esterno, magari la riparo durante l’inverno!
Ciao
mi è sopravvissuta a -10 gradi il primo inverno seppur con completa defogliazione, morta l’inverno successivo a -15…
molto simile ma più piccola e delicata c’è la cyathea dealbata 😉