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Ciao a tutti,
vorrei riaprire una nuova discussione (alla richiesta della Piera) sulle Orchidee.Io ho cominciato con semplici Phal…
Nella casa precedente…le tenevo nel soggiorno su una piccola mensola…dove arrivava il sole solo di pomeriggio…Adesso….nella nuova casa ho pensato di raggruparle tutte in un unico cestino.
Le foto le inserirò quando le piante saranno fiorite.Dopo i primi sbagli (troppa acqua,troppo concime ecc.)e tante osservazioni…ho capito che li sono stata troppo addosso.
Perciò….adesso anche se può sembrare strano e crudele le coltivo così:
Verso l’autunno le ritiro a casa (d’estate stanno fuori nel ombra),cambio completamente il terriccio (la corteccia),taglio le radici secche e comincio ad annaffiarle.
Non metto ne concimi, ne niente altro ma lo stesso vedo dopo pochi giorni rispuntare i primi steli floreali.
D’inverno sono tutte fiorite…In primavera/estate….le piante sfiorite(non taglio mai il stelo floreale!!) metto fuori al ombra e le annaffio molto poco, quasi per niente.
Ho anche i Dendrobium,Odontoglossum,Cymbidium,Paphiopedilum,Oncidium….
E mi tentano tanto le Cattleye e Masdevallia.E voi???
Coltivate le orchidee….come…quali..quante???
Ciao e buona serata!!!
La mia cattleya, l’unica orchidea botanica al mio attivo, dai fiori estremamente grandi e profumatissimi.
River
Doritanopsis
Phal bianca labello fucsia
River
Phal bianca, soffusa di rosa, labello giallo
Phal tigrata rosa
River
Posseggo altre tre phal, la prima, la più anziana di cui presto posterò le foto, dotata di tre nodi fioriferi su vecchio stelo e nuovo stelo, che butta radici a tutto andare.
Poi una phal maculata, che invece ha diviso il proprio fusto ed è diventata appunto a doppio fusto, dalle foglie particolari.
eccola:
Infine una phal completamente fucsia.
River
Un cymbidium rosso, di cui stò pazientando i fiori, e che porta tre steli fioriferi.
E due gialli, che preparano solo ora, lo stelo:
Oncidium:
Dendrobium:
River
Odontoglossum colmanara wild cat
Altra colmanara
Paphiodelium ibrido
E per finire uno zigopetalum non ancora in fiore:
River
Queste orchidee vengono coltivate su un ballatoio esposto a sud e protetto da porte fnestre di vetro opportunatamente sigillate e schermate, come potete vedere in questa foto di gruppo:
Tutte tranne i cymbidium che lascio all’esterno anche d’inverno perchè ampiamente protetti da tettoia e dal suolo.
Ho due sogni d’orchidea che voglio prendere quanto prima almeno queste due, la Ryochistalis gigantea e la Miltonia spectabilis morelliana.
E vanda se possibile 😛
River
Scritto Da – riverviolet on 30 Novembre 2005 22:15:20
Complimenti a tutte e due per le bellissime fioriture!! 🙂 🙂
E’ solo un anno che coltivo in casa quattro Phal, un Oncidium e un Denbrobium di cui ho postato la foto perchè la fioritura deriva dalla mia coltivazione.
Un Cymbibium da oltre dieci anni, sempre nello stesso vaso e nella stessa terra. Ho iniziato con un solo pseudobulbo fiorito e solo l’anno scorso ho scoperto si chiamasse così.
Sono due anni che devo cambiargli vaso, ma è troppo grande e pesante, per questo l’anno scorso non ha fiorito, speriamo quest’anno. L’ultima fioritura portava dieci steli floreali….
Cara Martina, permettimi di rivolgerti qualche domandina… che fa pure rima! 😉
cambiando il bark ogni anno trovi differenze nelle fioriture rispetto a quando non cambiavi ogni anno? perchè hai deciso di fare così?
Alle tue Phal dai lo sbalzo di temperatura diurna notturna per farle fiorire?
Durante l’estate non le bagni mai? proprio mai? forse da te c’è mooolta umidità? 😉
Anch’io, come te, voglio cambiare metodo di coltivazione perchè mi sono stufata di far loro bagnetti vari…. l’argilla espansa sotto per l’umidità…..
Già ho smesso di spruzzarle….. e le radici aeree proseguono come prima!!
Inoltre ho visto davvero tante coltivate nei modi più disparati…
Per esempio in Alto Adige e in Austria li coltivano sui davanzali interni delle finestre al sole diretto e ….sotto?? i caloriferi!! senza nessuna accortezza per l’umidità..
Ho visto a fine anno scorso un Oncidium fiorito sopra al calorifero che si prendeva tanto di quel sole….. me lo sono ritrovato quest’anno ai primi di settembre di nuovo fiorito con il cambio vaso e nel terriccio completamente bagnato…. eppure era sano e viveva alla grande!!
Grazie! 😉 😉
ciaociao….piera.
provincia di Bergamo 350 mt.s.l.m.
NON amo le piante, cerco di “capirle”, di “sentirle” per il piacere di coltivare.
AMO i miei familiari, per loro, sono pronta a donare la mia vita… piera.
Scritto Da – piera on 30 Novembre 2005 22:35:46
amici, questa è la mia vanda (non meglio identificata), che continua a darmi veramente grosse soddisfazioni.... vi parlai già di come la coltivo? vaso di vetro e dose giornaliera di acqua concimata..? è un pò un sacrificio starle così dietro, ma davvero ripagato!
un salutone a tutti!
giuseppe
p.s.
..tra le tue foto mi è sembrato di vedere una sarracenia!!! 🙂 🙂
Ciao Schimatrix….. meravigliosamente splendida!!
complimentissimissimi!! 😮 😮
ciaociao….piera.
provincia di Bergamo 350 mt.s.l.m.
NON amo le piante, cerco di “capirle”, di “sentirle” per il piacere di coltivare.
AMO i miei familiari, per loro, sono pronta a donare la mia vita… piera.
Scritto Da – piera on 05 Dicembre 2005 02:25:36
Ciao a tutti,
scusate che rispondo solo ora ma il mio Pc ha fatto i scioperi.
Allora,
cara Piera,
cambiando il bark ogni anno…secondo me si riprende tutta la pianta…..cominciano crescere nuove foglie ecc.
Ho deciso di fare così….può sembrare stupido….ma non mi piaceva la corteccia tutta….disintegrata.
E forse anche le radici non la gustavano tanto….con il nuovo bark mi sembra…respirino meglio….è possibile???
Le Phal stanno fuori fino a settembre quando ancora qui non ci sono molti sbalzi di temperatura diurna e notturna.
Ma so che fa bene ai Cymbidium….per farli fiorire!!!
Davvero non le bagno quasi mai (solo quando le foglie danno i segni di sofferenza)…..ma è vero quello che dici tu….qui c’è tantissima umidità.
Lo facevo però anche alla casa precedente (dove Phal stavano a casa per tutto l’anno, perchè sul terazzo non avevo un minimo d’ombra)…. di autunno sospendevo le annaffiature a poi con la prima l’acqua sembravano a risvegliarsi e cominciare fiorire.
Anch’io facevo tutti quei “lavori di manutenzione” che scrivi tu….l’argilla…spruzzare le foglie (adesso appena piove…le metto fuori,sotto la pioggia e mi sembra che sono stracontente)….però ripeto …ho capito che più li stai dietro con i concimi ecc. più soffrono e non fioriscono,le radici marciscono ecc.!!
Anche a Praga le coltivano sui davanzali con i termosifoni a mille….con ottimi risultati.
Quei 10 steli floreali….dovevano essere un spettacolo!!!Complimenti!!
Cara River,
hai le orchidee bellissime-complimenti!!
….e per di più vedo il mio sogno -la Cattleya!! E molto difficile a coltivarla??
Caro Giuseppe,
non ho parole – solo una : Fantastica!!
La concimi davvero tutti i giorni???
Buona giornata a tutti!!!
Le vostre Orchidee sono bellissime!!!
complimenti veramente, soprattutto a chi non lascia il bark marciscente a contatto con le radici
io purtroppo devo rendere noto che la mia collezzione e’ stata annientata da un bel VIRUS!
22 Piante sono morte come niente!!
il bello e’ che mi era venuto il dubbio che qualcosa non funzionasse, soltanto che nel dispiacere di buttare via una pianta infetta, non sono riuscito ad arginare la malattia.
4 anni di fatiche andati in fumo in soli 2 mesi, e senza poter fare nulla. ero sempre stato attentissimo, sterilizzavo il bisturi ad ogni passaggio di pianta, ecc. poi con il nuovo lavoro, il tempo che ho potuto dedicare alle piante si e’ ridotto drasticamente.
adesso sono rimasto con una decina di piante, malconce addirittura e non sono proprio sicuro di ricominciare a collezionare.
sono almeno contento che tra di voi ci siano successi strepitosi!!!
Schimatrix, attento che una sera di queste te la veniamo a rubare la tua Incredibile Vanda.
Salutoni da un orchideofilo depresso!
Povero Blasco!!!
Mi dispiace davvero tantissimo!!!
22piante!!!!!!!!
Che peccato!!!
Ma dai…addirittura hai perso la voglia di ricominciare??!!
Ti consiglio di ricomincire di nuovo e al più presto!!!
..adesso sai come riconoscere questo virus….perciò …
Mica gliela vuoi dare vinta?? O sì???
Tanto coraggio e Buona fortuna!!!
Ciao
Martina
Piera, Martina.. grazie!! Martina, le tue due ultime foto sono anche quelle strepitose!
Blasco, sono dispiaciutissimo per quello che ti è accaduto; non cedere però, non dargliela vinta a quel maledetto virus..!
forza!
giuseppe
quote:
Salutoni da un orchideofilo depresso!
Ciao Blasco,
mi dispiace tantissimo della tua disavventura, ad ogni modo guardala dal lato positivo, ha nuovo spazio per nuove piante…
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b/10a (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Ciao Martina,
se ti interessano le Cattleya, queste sono le sole che ho fiorite in questo momento e, coincidenza, non potevano essere più contrastanti come colore e sfumature.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b/10a (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Pietro,
non valeeeeee!!!
Sono davvero stupende!!
Penso che l’anno prossimo qualche piccola spesa la farò!!
Dimmi…sono davvero difficili come si dice???Grazie
Buona giornata
Ma dai…Giuseppe,
tutto il merito è della mia digitale…!!!
..però….grazie!!
Buona giornata anche a te
quote:
Salutoni da un orchideofilo depresso!
Ciao Blasco,
porca la miseriaccia! anche a me dispiace moltissimo per la tua disavventura!
Non arrenderti perchè sei stato un maestro e ci hai deliziato coi tuoi capolavori:abbiamo bisogno ancora di te!
Forza e coraggio,dunque;all’opera!!!!!! 😉
Un saluto cordiale
Titty 🙂
Che belle foto. Come sapete non amo le orchidee ma vedendo le vostre fioriture……..
Blasco, dispiace anche a me per il tuo danno, ma la vita continua e ……come dice Pietro nuovo spazio…..
A me qualche anno fa è morto, in inverno, la metà delle piante che avevo in serra. Era il periodo della merla e quindi il freddo era pungente, il bruciatore è andato in tilt durante la notte e al mattino, entrando in serra, non consapevole di ciò che era accaduto, mi sono sentita male da ciò che stavo vedendo. Ho ancora impresso nelle narici l’odore di “marcio” che ho sentito appena entrata. Erano gelate! Sapete, ho pianto come una quindicenne che viene lasciata dal ragazzino. Quindi capisco il tuo dispiacere!!
Baci
😳
Torino
Zona ( USDA)7b/8a
Carissimi tutti! 🙂 🙂
Leggere le vostre disavventure… mi ha fatto ..male! perchè so come e quanto si soffre quando una pianta non ce la fa… figuriamoci con tante…
@Blasco….. non ti arrendere. Vedrai… passato il momento….. lo spazio vuoto rimasto….. e la mancanza…. la voglia sarà più forte di prima!! 😉 😉
@ Pietro, bellissime le Cattleye! come Martina aspetto info…. si possono coltivare in casa??
@Martina… grazie per le risposte! 🙂 🙂
permettetemi una domanda…. come fate con le radici lunghissime delle Phal?? le mie fanno per tre/quattro volte il giro vaso, tanto da otturare i fori di scolo…. travasando come le sistemo? non vorrei tagliarle….dovrei andare alla ricerca di “un qualcosa” di più profondo degli attuali vasi trasparenti? mantenendo in diametro attuale….
di nuovo complimentissimi a tutti quanti e un salutone immenso!! 🙂 🙂
ciaociao….piera.
provincia di Bergamo 350 mt.s.l.m.
NON amo le piante, cerco di “capirle”, di “sentirle” per il piacere di coltivare.
AMO i miei familiari, per loro, sono pronta a donare la mia vita… piera.
Scritto Da – piera on 07 Dicembre 2005 21:54:15
amici e amiche,
questa ve la voglio proprio far vedere..non trovate anche voi che sia uno dei fiori più “antropomorfi” che conosciate?è il bulbophyllum rotschildianum, ed è in fiore già da qualche settimana; non è una creaturina interessante? 🙂
salutoni a tutti/giuseppe
Ciao,
– Martina e Piera,
non sono affatto difficili, ma occorre una serra con riscaldamento invernale, un rudimentale sistema di ventilazione e, se non si vuole esserne schiavi, un sistema automatico (se ne trovano di tutti i tipi nei garden) per bagnarle.
Anche se molti ci hanno provato (come me) e continuano, sconsiglio di tentare di coltivarle in appartamento.
– Piera,
per le radici delle Ph, la cosa migliore sarebbe lasciarle andare fuori anche dal vaso, ma capisco che ciò comporta in appartamento problemi di posizionamento (andrebbero situate sospese). Personalmente non uso vasi (vantaggio di avere una pur rudimentale serra), ma o sono appese in aria o posizionate su tronchi di castagno con le radici che vanno dove vogliono.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b/10a (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
questa ve la voglio proprio far vedere..non trovate anche voi che sia uno dei fiori più “antropomorfi” che conosciate?è il bulbophyllum rotschildianum………..
salutoni a tutti/giuseppe
Ciao Giuseppe,
il tuo bulbophyllum è straordinarioooo!
Dimmi dove l’hai preso e che età ha,ogni quanto ti fiorisce,come l’innaffi e se usi concimarlo così tanto come la VANDA.
L’hai montato su zattera o in cestino pendente?
Il tuo ,d’estate ,come sopporta la luce solare?In India, credo di averne visti spesso molto simili al tuo ma sempre gialli(al sole naturalmente!!).
Bravo!! 😮 😮 😮
Ciao ciao.
Titty
Ciao Pietro,
quote:
sconsiglio di tentare di coltivarle in appartamento.
ma dai! lo sapevo… fuppa! 😉 mi fate venire le tentazioni…. e poi??? niente da fare!! non vale, non vale….. 😡 😉
quote:
per le radici delle Ph, la cosa migliore sarebbe lasciarle andare fuori anche dal vaso, ma capisco che ciò comporta in appartamento problemi di posizionamento (andrebbero situate sospese). Personalmente non uso vasi (vantaggio di avere una pur rudimentale serra), ma o sono appese in aria o posizionate su tronchi di castagno con le radici che vanno dove vogliono.
Grazie mille per la bellissima, sempre puntuale e dettagliata descrizione! 🙂 Ripensandoci bene a quanto tu hai scritto… mi pare di capire che allora non è poi tanto vero quel che si “dice”…le Phal crescono meglio “se strettine”, anzi! è vero il contrario … . o sbaglio??
Non so davvero che fare….le radici non escono dal vaso… continuano a girare in tondo 😛 , A parte gli scherzi.. Per togliere l’acqua in eccesso devo prendere i vasi e capovolgerli….e se non esce tutta?? infilo nei fori la spugna asciutta, più volte fino a quando non vedo più acqua!!
non vorrei e non mi piace spruzzare le piante!! perchèèèè?? poi devo pulire!! 😉 devo stare attenta a non sporcare il muro, i mobili ecc…. preferisco prenderle e far loro la doccia….
ma dai!! che dici della mia idea?? è una cosa fattibile? provo in primavera? poi loro se ne stanno lì buone, buonine e…. magari…mi salutano pure? 😡 😛 😛
@ Giuseppe, posso chiamarti così?
non ho parole!!! 🙂 🙂
complimentissimissimi!!
ciaociao….piera.
provincia di Bergamo 350 mt.s.l.m.
NON amo le piante, cerco di “capirle”, di “sentirle” per il piacere di coltivare.
AMO i miei familiari, per loro, sono pronta a donare la mia vita… piera.
Scritto Da – piera on 08 Dicembre 2005 23:12:38
quote:
Ciao Giuseppe,
il tuo bulbophyllum è straordinarioooo!
Dimmi dove l’hai preso e che età ha,ogni quanto ti fiorisce,come l’innaffi e se usi concimarlo così tanto come la VANDA.
L’hai montato su zattera o in cestino pendente?
Il tuo ,d’estate ,come sopporta la luce solare?In India, credo di averne visti spesso molto simili al tuo ma sempre gialli(al sole naturalmente!!).
Bravo!! 😮 😮 😮
Ciao ciao.Titty
Grazie Titty – e Piera! 😳 🙂
l’ho preso da nordotto e capello (www.nardottoecapello.it) non ricordo esattamente quando, credo più di un anno fa. è la prima volta che fiorisce; la fioritura sta durando da qualche settimana (!), è in un cestino di legno costruito da me 😳 e si trova in un terrario che mi sono (ancora!) costruito un annetto fa, partendo da una mensola in legno – molto approssimativo a vedersi!: in realtà è una specie di serretta che tengo in stanza (!)con le pareti in plastica trasparente, umidificatore ad ultrasuoni in funzione a intervalli di circa un quarto d’ora ogni 2ore, 2 neon(normalissimo coolwhite e grow lux) accesi 12 ore al giorno. lo bagno con acqua concimata 2/3volte la settimana.
questo terrario l’avevo costruito per le nepenthes.. beh’, quelle vivacchiano(non campano e non crepano 👿 , ma da quello che ho capito mo’.. i bulbophyllum si trovano niente male 😉
a prestissimo!
giuseppe
Scritto Da – schimatrix on 08 Dicembre 2005 19:07:13
Scritto Da – schimatrix on 08 Dicembre 2005 19:09:02
Carissimi amici appassionati di orchidee!!
lo so che è presto, ma così avete il tempo per liberarvi da tutti gli impegni…e???? magari poterci anche incontrare e conoscerci 🙂 🙂
E.O.C. – Padova
in particolare 😉 per Blasco perchè sono sicura che quando ti troverai le “bellezze amate” tutto, dico tutto si scorda!!
Si svolgerà a Padova la 14° European Orchid Conference and Show a Padova, nei giorni 17,18 e 19 febbraio 2006
E’ un evento itinerante, che ogni 3 anni si svolge in un diverso paese europeo coinvolgendo tutto il mondo professionale ed hobbistico inerente le orchidee. Ci sarà una mostra con piante provenienti dai più rinomati vivai europei, giardini botanici e collezioni private (circa 60 gli espositori presenti), conferenze di altissimo livello e vendita di piante di ogni tipo.
Apertura al pubblico dalle 9.00 alle 19.00
Altre informazioni su http://www.eoc2006.org
Spero di avervi fatto cosa gradita!! e…. poi dai ci incontriamo??
ciaociao….piera.
provincia di Bergamo 350 mt.s.l.m.
NON amo le piante, cerco di “capirle”, di “sentirle” per il piacere di coltivare.
AMO i miei familiari, per loro, sono pronta a donare la mia vita… piera.
sarebbe proprio forte riuscirci ad incontrare tutti li..!
giuseppe
Ciao Piera,
a me non risulta che le Phal crescono meglio “se strettine”, se hai qualche riferimento da dare in merito te ne sarò grato. Data la situazione ti conviene pazientare ancora fino alla primavera e poi procedere al rinvaso, magari lasciando qualche radice fuori. Ho tenuto per anni 5 Ph. sul tavolo del posto di lavoro e tutte avevano non solo le radici fuori dai vasi (piccoli), ma – cosa che incuriosiva forse anche più dei fiori – in massima parte rivolte verso l’alto, ciò evidentemente dovuto a come variava in altezza la (scarsa) umidità dell’aria all’interno del locale.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b/10a (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Scusate tutti, è un po’ che non passo di quì, grazie infinite peri compimenti.
A chi mi ha chiesto della Cattleya, bon io ho una casa e quel che vedete nelle foto è un ballatoio comunicante con l’interno della casa, non riscaldato direttamente.
L’umidità è sempre altina, ma le temperature invernali non salgono oltre i 22°.
E’ la prima volta che coltivo una catt e per guinta botanica, ma quando l’ho vista con i suoi grandi fiori che parevano di seta e il suo profumo mi è entrato nelle narici prepotente, non ho saputo resistere, sebbene fosse un apianta non coltivata proprio benissimo.
Ora, sembra che lentamente si stia riprendendo anche se ho dovuto e voluto sacrificare i fiori.
Schimatrix sì, quella pianta ai piedi dei cymbidium che ancora non aprono i fiori (sono all’esterno) sono sarracenie che verrranno immesse quest’anno nel laghetto che intendo inserire nel giardino.
Parlavo con un ragazo che coltiva diverse orchidee e gli facevo notare come, la mai phal bianca, l’unica ad avere il fusto quasi tre cm fuori dal bordo del vaso, con moltissime radici aeree in giro e lunghissime, sia di una vigoria impressionante, tanto che sta andando in fiore sul vecchio stelo su ben tre nodi ed ha uno stelo nuovo.
Continua imperterrita a cacciare altre radici.
Questa primavera andrò al rinvaso, ma ho deciso che, lascerò il fusto proprio sulla composta, appoggiato o anche un centimetro sopra.
Pert la cattleya, darò comunicazioni più precise quando darà segni positivi o diversamente, negativi, ma spero tanto di no.
Blasco mi spiace un mondo per quel che ti è accaduto, è sempre un dolore 😡
River
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