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Ciao,
creo un nuovo topic, che si è originato dalla mia precedente discussione “ricerca piante Rutaceae” al terzo messaggio, per non parlare di cose che non c’entrano con il titolo della discussione.Quindi ho creato questa nuova nuova discussione…chiedo a tutti qualsiasi informazione che mi possa aiutare nel capire quali documenti devo procurarmi per il lasciapassare alla dogana di piante provenienti dagli USA. Ma soprattutto:
a quale ente o Ministero dovrei rivolgermi?Premetto che sono un privato, e vorrei acquistare non più di 6 piante di Wampi, Rutacea meravigliosa, ma da noi, in Europa, di difficile reperimento.
Grazie veramente a chi mi darà consigli…
Fabio
Ciao,
dovresti rivolgerti al Servizio Fitosanitario della tua regione. In genere per “piccole quantità” per uso personale non occorre essere iscritti al RUP (registro ufficiale produttori) solo che il concetto di “piccola quantità” è vago e lasciato alla libera interpretazione della dogana, in genere viene inteso come non più di cinque piante per specie. Da fuori comunità le piante devono viaggiare a radice nuda e provviste del certificato fitosanitario del fornitore, da parte tua devi richiedere il controllo fitosanitario all’arrivo pagando una certa tassa.
Chi ci ospita (Lucia), se non sbaglio, ha un servizio di ricerca piante, potresti rivolgerti a lei ed evitare seccature.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b/10a (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Ciao, sono in “cantiere in corso” nel senso che ho telefonato alla Forestale di Reggio, la quale mi ha mandato dalla più competente Forestale di Modena, ufficio CITES.
Se la pianta da importare è CITES, ci si può rivolgere all’ufficio di Modena, se NON è inclusa nel CITES allora bisogna chiedere all’ AUSL della provincia o alla dogana direttamente…
Piuttosto, non sapevo Lucia avesse questo servizio di ricerca piante…il problema però è che io ho già trovato il vivaista(della Florida) quindi non so se Lucia mi può aiutare comunque…
Farò sapere come va e magari una volta capito tutta la procedura tra permessi e uffici fitosanitari schematizzerò il tutto per aiutare chi in futuro dovrà farsi spedire piante dall’estero..
Fabio
…purtroppo alla Dogana, sia l’ufficio di Bologna, sia la dogana dell’aeroporto di Bologna(dove passeranno le piante) mi hanno dato informazioni non complete ….possibile!!?? All’ufficio il responsabile CITES mi ha soltanto indirizzato a questo:
e pensavo fosse un codice con il quale avrei risolto tutto…se, magari. Ho provato a chiedere riguardo i dazi doganali ed ho capito che alla dogana, se fanno un controllo ti prendono 10% IVA e qualcos’altro.
Ma mi chiedo:
ho capito che fanno ogni tanto controlli casuali e se hai sfortuna…ti controllano il pacco. Quindi le tasse doganali etc…le paghi solo se controllano la merce?
Non è possibile, che io, arrivato a questo punto, dopo aver parlato con diversi “responsabili” di CITES, Forestale, Ministero commercio con estero, dogana….non sappia ancora con precisione quello che mi occorre…e devo solo sperare che non mi controllino il pacco.
Se poi, invece ho la sfiga che controllano il pacco, e so che succcederà, poi cosa gli dico:
“scusate nessuno mi sapeva dare informazioni, allora ho pensato di fare una cosa illegale, tanto in Italia….”
L’ultima spiaggia è il fitopatologo, che spero ne sappia circa importazioni e se devo o no fare anch’io il permesso…insomma nel Forum nessuno mi sa dare un consiglio? Vi prego fatevi avanti!
Grazie ancora.
Fabio
quote:
…purtroppo alla Dogana, sia l’ufficio di Bologna, sia la dogana dell’aeroporto di Bologna(dove passeranno le piante) mi hanno dato informazioni non complete ….possibile!!?? All’ufficio il responsabile CITES mi ha soltanto indirizzato a questo:e pensavo fosse un codice con il quale avrei risolto tutto…se, magari. Ho provato a chiedere riguardo i dazi doganali ed ho capito che alla dogana, se fanno un controllo ti prendono 10% IVA e qualcos’altro.
Ma mi chiedo:
ho capito che fanno ogni tanto controlli casuali e se hai sfortuna…ti controllano il pacco. Quindi le tasse doganali etc…le paghi solo se controllano la merce?Non è possibile, che io, arrivato a questo punto, dopo aver parlato con diversi “responsabili” di CITES, Forestale, Ministero commercio con estero, dogana….non sappia ancora con precisione quello che mi occorre…e devo solo sperare che non mi controllino il pacco.
Se poi, invece ho la sfiga che controllano il pacco, e so che succcederà, poi cosa gli dico:
“scusate nessuno mi sapeva dare informazioni, allora ho pensato di fare una cosa illegale, tanto in Italia….”L’ultima spiaggia è il fitopatologo, che spero ne sappia circa importazioni e se devo o no fare anch’io il permesso…insomma nel Forum nessuno mi sa dare un consiglio? Vi prego fatevi avanti!
Grazie ancora.
Fabio
Le tasse le paghi su quello che hai speso, anche di spedizione, ti possono chiedere spiegazioni su quello che c’è dentro, se sono piante con nomi strani che non conoscono.
Io ho preso delle palme a radice nuda in giugno e nessuna è sopravvissuta… venivano dalle hawaii non ci hanno messo molto ed appena arrivate sembravano in forma..
ciao
Federico
Ravenna
certo….si tratta di 5 piante di Wampi, Rutacea da frutto, il nome botanico: Clausena lansium.
Spedendo ora, in autunno, speravo di evitare stress di caldo alle piante…ma se va avanti così mi sa mi arrivano per Natale…magari pure congelate!
Posso chiederti maggiori info riguardo all’iter che hai dovuto fare per riuscire a fartele arrivare sane e salve, passando per la dogana?
Fabio
Ciao,
io posso solo dirti che un’anima buona mi ha spedito da poco semi freschi di Lansium domesticum. Sfrutto questo post per ringraziarlo non essendo riuscita al 100% a decifrare la firma. Forse l’ho identificata ma l’E.mail mi è tornata indietro, per cui ha cambiato la posta elettronica…….
Mi ha scritto questo:
è un bell’alberello molto ornamentale con foglie lucide e ondulate, è molto rustico al sud, come un mandarino o forse più. Produce grappoli di frutti simili a uva, commestibili e di sapore gradevole. E’ una pianta molto rara, meritevole di essere propagata e diffusa.
So che legge il Forum, se si iscrive magari può dirti dove procurartele.
Secondo la mia esperienza con l’estero non è cosa facile,io ho chiesto 3 piante negli U.S.A e mi sono arrivate dopo un mese. L’arrivo del pacco dipende esclusivamente da chi trovi alla Dogana. Se poi spediscono con le poste non ne parliamo ( COME è SUCCESSO A ME).
Vorrei fare questo appello a tutti: se cercate piante particolari, prima di immettervi in problemi chiedendo all’estero, soprattutto negli U.S.A, chiedetemi la disponibilità o info dove poterla reperire in Italia, non tutto quello che si ha in catalogo lo si mette online…..Questo vale anche per altri vivaisti. Grazie 😉
Lucia Barabino
Ciao Lucia,
grazie per l’avviso…Lansium domesticum non è una specie, ma si tratta di Clausena lansium domesticum, vero?
Comunque, per ora, coltivare da seme non mi riesce un gran chè…l’unica specie che vorrei far crescere io da seme è Melicope…ancora meglio se Melicope elleryana… comunque, visto che hai scirtto:
“…se cercate piante particolari, prima di immettervi in problemi chiedendo all’estero, soprattutto negli U.S.A, chiedetemi la disponibilità o info dove poterla reperire in Italia, non tutto quello che si ha in catalogo lo si mette online…..Questo vale anche per altri vivaisti…”
Ti chiedo se hai, avrai questi generi di Rutaceae:
Acradenia
Acronychia
Amyris
Atalantia
Calodendron
Casimiroa
Chloroxylum
Clausena
Dictamnus
Eremocitrus
Euodia
Fagara simile a Zanthoxylum
Flindersia
Geijera
Glycosmis
Halfordia
Luvunga
Melicope
Microcitrus
Micromelum
……tolgo Morinda, mi sono accorto, non so come mai l’ho inserita, che è della famiglia delle Rubiaceae
Murraya
Orixa
Paramigyna
Phellodendron
Poncirus
Ptelea
Teclea
Toddalia
Toddaliopsis
Triphasia
Xanthoxylon altro modo di scrivere il genere Zanthoxylum
Zanthoxylum
Zieria
grazie di nuovo, per me trovarle, sarebbe un sogno….quello di prima è l’elenco completo, di seguito riscrivo proprio quelle più “importanti”….perchè non riesco ad usare bene la funziona del grassetto…..:
Acradenia
Acronychia
Clausena
Euodia
Fagara (simile a Zanthoxylum)
Flindersia
Geijera
Glycosmis
Halfordia
Luvunga
Melicope
Micromelum….Trovato alcune foto su Flickr.com
Orixa
Phellodendron
Toddalia
Toddaliopsis
Xanthoxylon (altro modo di scrivere il genere Zanthoxylum)
Zanthoxylum
Zieria
Tornando ai risultati delle mie ricerche, ho contattato il Fitopatologo Regione Emilia-Romagna del Servizio Fitosanitario Regione Emilia-Romagna …diciamo che non mi ha affatto assicurato, nel senso che mi ha messo in testa nuovi dubbi comunque. Mi ha parlato di certificato fitosanitario per esportatore e importatore, addirittura ci sarebbe un parassita Trioza erytreae…anche se più tardi mi ha detto che non è riscontrato in USA…
RICAPITOLANDO
-Certificato fitosanitario dell’esportatore
-Certificato fitosanitario richiesto dall’importatore
-Tasse doganali, per questo mi ha detto che dovrei rivolgermi ad un doganalista…giusto x spendere un’altro po’ di soldi a vuoto, mi sembra giusto….in realtà penso che farò senza, ma mi informerò bene bene
Vorrei postare il documento di richiesta per certificato fitosanitario(nulla osta di importazione) che mi ha mandato per email il disponibilissimo fitopatologo(finora l’unico che sì è offerto di aiutarmi…vabbè che è il suo lavoro) …ma non so come inserirlo. Come si fa?
Grazie, Fabio.
Scritto Da – fabbbio89 on 01 Novembre 2008 12:04:44
Ciao,
inviami in forma privata quello che ti ha inviato il fitopatologo se vuoi…….
Delle piante richieste dovrei avere:
Zanthoxylum piperitum ( devo però controllare)
Calodendrum capense
Casimiroa edulis
Lucia Barabino
…errore mio, scusate, il post inutile…
Ma, visto che ci sono, volevo solo far sapere che non ho concluso nulla. Ho ritirato l’offerta dal venditore eBay di Clausena e vedo se verso primavera, voglio ritentare…purtroppo il mio problema è rimasto lo stesso:
“Cosa serve realmente per importare dagli USA, e cosa invece posso evitare?”
…visto che altrimenti ci sarebbero(per essere in regola), veramente tanti documenti da fare(e poi pensate, se dovessi affidarmi pure ad un doganiere, non penso mi fornisca gratis i documenti) a costare quasi il valore della merce…assurdo…
Comunque se qualcuno del Forum, è un vivaista che importa da Stati Uniti…accetto ben volentieri di leggere le esperienze varie…altrimenti se qualcuno nel forum, è interessato ad acquistare Clausena lansium, potremmo dividerci i costi di dazi, doc.fitosanitario etc…sarebbe fantastico!
Grazie,
Fabio
Scritto Da – fabbbio89 on 25 Novembre 2008 13:31:58
quote:
..l’unica specie che vorrei far crescere io da seme è Melicope…ancora meglio se Melicope elleryana…Scritto Da – fabbbio89 on 01 Novembre 2008 12:04:44
Che ha di particolare? a parte viver nella foresta pluviale australiana?
http://www.flickr.com/photos/blackdiamondimages/2242993274/
Federico
Ravenna
quote]
buonasera Federico,
sembra che possa vivere anche nei giardini e che attiri insetti e farfalle (un po’ come la Buddleya). A parte i fiori molto decorativi.
Saluti
Giuliana 😀
Scritto Da – giuliana on 28 Novembre 2008 16:03:28
ciao,
come diceva giuliana, M.elleryana è una Rutaceae che attira diversi insetti e volatili…inoltre come pianta ornamentale si difende bene; produce spettacolari grappoli di fiori rosa, su uno sfondo di lucenti foglie verdi, ma se non fosse abbastanza…
In quanto entomologo appassionato soprattutto di lepidotteri tropicali, da parecchio provo a studiare il ciclo vitale di farfalle del genere Papilio, in particolare il sottogenere Achillides
e Papilio ulysses, una di questa, endemica dell’Australia(in parte anche indonesia meridionale) depone solo sul genere Melicope…di cui la specie più famosa, endemica australiana, è appunto Melicope elleryana.
…comunque ora confido nei semi di Lucia e nella sua pazienza…speriamo… 😀
La foto è tua? Comunque bella inquadratura…ma l’hai fatta in Australia o in un orto botanico??…non ho trovato nulla a riguardo, ma immagino che in Europa ci sia almeno un orto botanico che abbia M.elleryana…a Bologna, all’orto botanico, c’è una pianta sui 10 metri di Euodia hupehensis.
Ciao ciao,
Fabio
Scritto Da – fabbbio89 on 29 Novembre 2008 02:13:03
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