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Ciao a tuttissimi! 🙂
per favore avrei bisogno di conoscere le vostre esperienze di coltivazione in merito alla “Tiarè.”, oppure anche informazioni di massima sulla sua coltivazione.
@ Franco, se ne hai voglia e tempo, interessante sarebbe conoscere pure la tua esperienza, visto che Bergamo e Trento sono praticamente simili come clima 😉 te ne sarei veramente grata! 🙂
Grazie! 🙂
ciaociao….piera.
provincia di Bergamo 350 mt.s.l.m.NON amo le piante, cerco di “capirle”, di “sentirle” per il piacere di coltivare.
AMO i miei familiari, per loro, sono pronta a donare la mia vita… piera.Scritto Da – piera il 05 Ottobre 2006alle ore 15:44:40
CIAO A tUTTI,
il mio tiarè sta sempre peggio, foglie secche e altre molto sofferenti. bagno in modo regolare e non eccessivamente eppure nel terreno del vaso sono nati dei funghi… ma è normale??? allora c’è troppo umido, ma mi sembra strano perchè qui a milano ci sono 40 gradi….!!! aiuto!!!
TIARE Milano 😡
TIARE – Milano città
A me… dopo che si era ripreso e sembrava andar tutto nel verso giusto… mi ha completamente abbandonato…
“Vivi ad alta velocità, muori giovane e lascia dietro di te un cadavere gradevole”
Ciao,
quote:
CIAO A tUTTI,
il mio tiarè sta sempre peggio, foglie secche e altre molto sofferenti. bagno in modo regolare e non eccessivamente eppure nel terreno del vaso sono nati dei funghi… ma è normale??? allora c’è troppo umido, ma mi sembra strano perchè qui a milano ci sono 40 gradi….!!! aiuto!!!
TIARE Milano 😡TIARE – Milano città
mi spiace. A me viene da chiederti hai letto il mio messaggio precedente?
Lo hai seguito?
Se nascono i funghi nel terreno non è normale: vuol dire che il substrato è troppo umido e *non* arieggiato.
Se mi posso permettere, non dipende *solo* dai gradi di caldo, ma anche dalla grandezza del vaso, dalla ventilazione che c’è, ecc.ecc…. e soprattutto da come sta la pianta. Per esempio, se avesse le radici mal messe di certo, anche a gradi maggiori, non assorbiranno acqua ed il terriccio rimarrà bagnato a lungo.
Altro non so…mi dispiace
ciaociao…… piera.
provincia Bergamo 350 mt.s.l.m.
NON amo le piante, cerco di “capirle”, di “sentirle” per il piacere di coltivare.
AMO i miei familiari, per loro, sono pronta a donare la mia vita. piera.
Scritto Da – piera on 28 Giugno 2008 00:35:31
Ciao…. oggi ho avuto una bellissima sorpresa dalla mia pianta di Tiaré… un bellissimo fiore bianco immacolato, e profumatissimo…. come profumo, assomiglia alle altre gardenie, (Jasminoides)ma con una nota di vaniglia in più… ha iniziato lentamente ad aprirsi, dapprima sembrava piccolo come fiore, invece in un giorno è diventato grande… si sentiva la sua fragranza anche a distanza…. allego le foto…
Anche il mio piccolo esemplare è in fiore, grande, in una piantina di appena 30 cm., non posto la foto perchè lo ha già fatto Franco………….
Lulù
Complimenti per i vostri spettacoli!. Che bello il tiarè. Sono d’accordo con una mia conoscente che mi portetà una talea, infatti il prossimo anno andrà in viaggio di nozze in polinesia……. che bello! E nel mentre che aspetto… devo studiare! Non posso rischiare che la talea muoia! Quindi se qualcuno mi svela qualche trucco del mestiere!… Ma poi il tiarè si cura come una plumeria? Poca acqua, tanto sole… A proposito di plumerie… la mia acutifoglia presa dalla Lucia… mi sa che sta per fiorire!. O forse no, perchè non ho mai visto fiorire una plumeria, ma dentro, nel cuore della pianta non ci sono solo foglie. Le faccio le riadiografie ogni giorno… e se riesco, le faccio anche una foto da inserire nel forum…. e nell’album di famiglia!. Ciao a tutti e buona giornata!
Ciao,
@ Franco, è proprio un bellissimo fiore! Grazie per le foto! 🙂
@ Lucia, ciao! ogni tanto ti si sente 🙂
@ Babix, non riesco ad aiutarti, ma penso che si faccia come tutte le normali talee e poi coprendole con un sacchetto o con una bottiglia di plastica tagliata.
Per la Plumeria se usi il tasto “cerca” vedrai quante discussione su questa bellissima pianta ti trovi.
La mia ha fiorito con il suo primo fiore il 27 luglio 2008
e al 7 agosto 2008
Ha un’altro bocciolo, non credo si aprirà ora per le temperature basse della mia zona.
Colgo l’occasione per riportare la mia esperienza dell’inverno appena passato e trascorso in casa.
Praticamente ha perso quasi tutte le foglie: non vuole essere bagnata per niente nonostante sia stata ritirata in casa con il riscaldamento acceso.
Ogni volta che la innaffiavo poco, pur sapendo cosa sarebbe successo dopo 😳 , perchè mi sembrava strano potesse vivere senza acqua, immancabilmente perdevo le foglie più o meno in questo modo.
Appena le temperature sono state consone ha iniziato a rimettere le foglie, come si vede dalle prime foto postate, ma quest’anno hanno meno consistenza rispetto all’anno scorso. Ho l’impressione che abbia bisogno di parecchio concime, vedremo l’anno prossimo.
Durante l’inverno ha mantenuto anche un bocciolo, ma prima che arrivasse la primavera l’ho perso. Anche questo credo sia stato determinato dalle innaffiature 😳
Buona serata 🙂
ciaociao…… piera.
provincia Bergamo 350 mt.s.l.m.
NON amo le piante, cerco di “capirle”, di “sentirle” per il piacere di coltivare.
AMO i miei familiari, per loro, sono pronta a donare la mia vita. piera.
Scritto Da – piera on 19 Agosto 2008 23:24:34
Grazie Piera per i tuoi consigli… il problema è che non ho mai provato a riprodurre una pianta da una talea. Ho letto un bel pò però… è vero che il rametto (chiamiamolo così) che si va a tagliare dalla pianta madre deve essere lungo almeno 20 cm? E poi quanto lo devo tenere diciamo “a riposo” prima di invasarlo nella terra? O forse devo metterlo in acqua? E poi se la talea mi arriva a fine settembre, come mi devo comportare, cioè è il periodo giusto oppure rischia di morirmi? E poi… e poi basta altrimenti vi stresso troppo! Grazie mille!!!!!!!.
E’ veramente troopoo bello gironzolare in questo forum..cerando di imparare..Per esempio quella piante TIARE bellissimo fiore, le sue foglie mi ricordano molto quella della Solandra Maxima che ho preso dalla Lucia! E’possibile? Puo essere che sono della stessa famiglia o…..non c’entra niente? Ciao
bellissimo, un tocco di Polinesia 😉
Gianni – Palermo
Cara Babix,
mi sembra che la grandezza di 20 cm sia eccessiva per fare talee, massimo 15 cm.,e deve essere già òegnosa, non rametto verde, e procedi così:
togli le foglie sottostanti, lascia le ultime 2 foglie ( con la speranza che non siano seccate nel viaggio) e tagliale a metà nella loro larghezza, poi immergi la base in un ormone radicante ( se liquido molto meglio), ormai ne esistono di efficacissimi, metti il vaso in un sito ombroso ( il sacchetto come dice Piera va bene, crea una condensa che aiuta a radicare, lascia il tutto così per un mesetto, nebulizzando ogni tanto ( togliendo il sacchetto) o mettendo un pochino d’acqua in un sottovaso, dopo 2 orette però devi toglierlo, e …..spera!
Lucia Barabino
Mi sono persa un passaggio…suppongo che dopo averla immersa negli ormoni, la talea…. la devo invasare, oppure devo tenerla a bagno (negli ormoni) finchè non radica???? E quando la invaso, che tipo di terra uso, devo mettere uno strato di pomice o perlite sotto, come per la plumeria, oppure no?
Grazie mille per i consigli e soprattutto per la pazienza!
P.S.: L’altro ieri mi sono comprata una gardenia J. …. Speriamo bene… mi hanno detto che è una pianta così delicata…. ma è così bella!
Mi sono scordata di scrivere che la talea devi posizionarla in un vaso piccolo, metà torba e metà sabbia. Devi solo bagnare la base della talea in acqua e poi passarla nell’ormone se è in polvere, se liquido direttamente nell”ormone, se è in gel prima nell’acqua tiepida e poi nell’ormone.
Lulù
Grazie Lulù per le dritte sulla talea… aspetto tue notizie per il resto.
A presto.
Barbara
Ciao a tutti, volevo sapere da chi possiede una pianta di tiarè, come le vostre piante hanno passato l’estate e se sono cresciute?
Grazie e a presto.
Barbara
quote:
Ciao Piera,
la mia esperienza con la Gardenia Tahitensis, è dell’anno scorso; ho preso una pianta per vedere questo famoso “Tiaré”; come pianta non è particolarmente difficile nella bella stagione, basta metterla all’aria aperta, ed annaffiarla spesso; da quello che ho potuto notare, ha bisogno di frequenti annaffiature, a patto di avere un terreno ben drenato. In inverno, ho ritirato la pianta in casa, ed ho messo della argilla espansa in un sottovaso, con dell’acqua fino al livello del vaso (senza che venga toccato dall’acqua) e ci ho appoggiato la pianta; l’ambiente che si è creato ha permesso alla pianta di crescere tranquillamente. Oltre a questo piccolo accorgimento, ho annaffiato (poco)con un bicchiere d’acqua alla settimana. Nella stagione avversa, come difesa, ho avuto qualche problema con la cocciniglia a scudo, che ho rimosso manualmente.
Ciao,
benvenuta 🙂
grazie mille per aver riportato la tua esperienza.
🙂
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ciaociao…… piera.
provincia Bergamo 550 mt.s.l.m.
NON amo le piante, cerco di “capirle”, di “sentirle” per il piacere di coltivare.
AMO i miei familiari, per loro, sono pronta a donare la mia vita. piera.
Saluti a tutti.
Ho incontrato il vs. forum e l’ho trovato molto interessante.
Mia moglie ed io siamo tornati da poco dalla Polinesia e lei è rimasta stregata dalla Gardenia Tahitensis e da quella che abbiamo scoperto poi essere la Plumeria rubra – Frangipane.
Noi abitiamo in provincia di Milano e da quello che ho letto nei vs. post non è esattamente la zona migliore per coltivare queste piante, ma mi piacerebbe moltissimo poterle fare questo regalo.
Quindi volevo chiedervi se qualcuno sapeva a chi potevo rivolgermi in zona per acquistare le talee.
Se riuscirò a trovarle seguiremo alla lettera tutti i vs. consigli.
Grazie in anticipo.
Stefano.
Settimo Milanese MI
Mmmmh, forse ho fatto la richiesta nel forum sbagliato… Nel caso scusate…
quote:
Saluti a tutti.
Ho incontrato il vs. forum e l’ho trovato molto interessante.
Mia moglie ed io siamo tornati da poco dalla Polinesia e lei è rimasta stregata dalla Gardenia Tahitensis e da quella che abbiamo scoperto poi essere la Plumeria rubra – Frangipane.
Noi abitiamo in provincia di Milano e da quello che ho letto nei vs. post non è esattamente la zona migliore per coltivare queste piante, ma mi piacerebbe moltissimo poterle fare questo regalo.
Quindi volevo chiedervi se qualcuno sapeva a chi potevo rivolgermi in zona per acquistare le talee.
Se riuscirò a trovarle seguiremo alla lettera tutti i vs. consigli.Grazie in anticipo.
Stefano.
Settimo Milanese MI
Ciao, e benveuto,
sfoglia il catalogo on-line, del sito che ci ospita, troverai sia la Gardenia Taitensis, che moltissime varietà di plumeria, dove c’è solo l’imbarazzo della scelta… Buona giornata.
quote:
Ciao, e benveuto,
sfoglia il catalogo on-line, del sito che ci ospita, troverai sia la Gardenia Taitensis, che moltissime varietà di plumeria, dove c’è solo l’imbarazzo della scelta… Buona giornata.
Grazie, effettivamente dopo un po’ ho letto che il sito aveva un catalogo.
Credo di essere a posto…
Grazie.
Stefano.
Ciao a tutti, oggi ho avuto la gradita sorpresa di trovare due boccioli di tiaré aperti… finalmente, dopo un anno di pausa, la mia piantina ha deciso di fiorire…. che profumo!!!! E’ un po’ ingiallita, a causa di un violento attacco di cocciniglia, che ho vinto da poco tempo, però ora si è rimessa…
Fantastica, immagino che profumo!
Beato te…
“Vivi ad alta velocità, muori giovane e lascia dietro di te un cadavere gradevole”
Esperti della coltivazione del Tiarè, che mi dite di questo “passaggio” che ho letto su un sito riguardo la sua coltivazione? Qualcuno di voi lo ha mai provato?
“Une pulvérisation très régulière d’eau de mer tièdie sur le feuillage est vivement conseillée afin de recréer son environnement naturel de plante de bord de la lagune”
Ciao
Lulù
Ciao Lulù,
la cosa mi lascia molto perplesso, primo perchè non sarebbe affatto facile da realizzare, poi perchè a mia conoscenza la taitensis in natura non vive a ridosso delle spiagge, ma su alti costoni rocciosi e nelle alture interne e anche se fossero esposte agli aerosol marini, le piogge giornaliere, li dilaverebbero.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Ciao a tutti, sono una new entry 
Domani dovrebbe arrivarmi la Gardenia tahitensis quindi ho chiesto notizie a Lulù per quanto riguarda la coltivazione visto che avevo spulciato un pò su interner, ma si diceva sempre molto poco.
Da lì è uscito il pezzo che ha postato Lulù e che mi ha lasciato non pochi dubbi.
Pietro noi ci conosciamo già e sul fatto dell’acqua di mare la penso proprio come te, fra le tante cose suppongo che i sedimenti di sale possano bruciare le foglie.
Scritto Da – Lidia on 13 Ottobre 2010 13:58:44
Ciao,
anche a me la cosa sembrava un pochino strana, ma avendolo letto su un sito dove la si vende, nel link della coltivazione….. 😉
Lulù
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