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  • franz71
      14 Gennaio 2012 alle 18:31 #5390

      qualche mese fa leggevo di fenomeni di fitotossicità su parajubaea legati ai trattamenti preventivi relativi al punteruolo rosso.
      fino ad ora mi sono astenuto nel trattare la mia parejubaea torally ( alta oramai quasi 4 metri )ma vorrei cortesemente sapera con quale frequenza e concentrazione veniva trattata la parajubaea che fortunatamente si è ripresa in seguito e se altre specie di palme hanno dato problemi di questo tipo .

      francesco papagni

      pietropuccio
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        15 Gennaio 2012 alle 14:15 - Views: 473 #49224

        Ciao,
        la Parajubaea si è ripresa dal clorpirifos, ma il rincoforo ha subito approfittato della sospensione dei trattamenti.
        La dose: 5mL/L a intervalli di 20 – 25 giorni.
        Una palma che è praticamente morta immediatamente dopo un trattamento “al volo” sul terreno attorno una Coccothrinax crinita, è stata la Coccothrinax miraguama.

        Pietro Puccio
        Palermo
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        Temperato subtropicale (Koppen)

        Pietro
        Palermo
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        https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/

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          15 Gennaio 2012 alle 17:40 - Views: 690 #49225

          gran brutta notizia…..tratto anche io con la stessa frequenza e alla medesima concentrazione !!
          a questo punto penso di trattare le mie parajubaea con imidacloprid (1,5 – 2 ml /litro ) insieme ad abamectina .
          grazie Pietro .

          francesco papagni