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Qlc ha esperienza di coltivazione di queste piante??
Ho raccolto un po’ di semi di varieta’ differenti- tra cui Baxteri e Cosmophylla-
Volevo sapere se vale la pena coltivarli e x quanto tempo possono resistere in vaso, se non sono varieta’ che resistono al nord Italia
AngeloScritto Da – angelo il 09 Settembre 2010alle ore 18:16:31
Io avevo seminato degli Eucalipti, durante la prima estate son cresciute delle bellissime piante ma l’inverno me le ha distrutte tutte, anche quelle messe al riparo di una parete esposta al sole e coperte con velo da sposa. Quelle in vaso svernano con gran difficoltà ma in vaso una pianta simile non può stare.
L’inverno a Ivrea arriva oltre i -10 gradi. Peccato perché l’Eucalipto é una pianta così bella…
Andrea
Ho letto che ci sono anche eucalyptus che sono da zona 8 e quindi posso resistere nella pianura padana
Ma le hai lasciate all’esterno ?? o riparate all’interno??
Angelo
Ciao Angelo e a tutti,
Il cosmophylla, lo coltivo da tre anni in piena terra. L’ultimo inverno non ha apprezzato i -5°C di minima ed ha perso la parte aerea, ricacciando nuovi germogli quest’estate. L’esemplare in questione ha sempre avuto una crescita piuttosto lenta. Si tratta però di una bella pianta, con un fogliame molto affascinante ed una fioritura piuttosto vistosa (Il mio non ha però ancora mai prodotto fioritura).
Per il resto coltivo in piena terra, E. globulus var, bicostata, elliptica, cordata, youmanii, badjensis, camaldulensis, nicholii, crenulata, subcrenulata, coccifera, nitens, neglecta, camphora,archeri, gunnii. Un Eucalyptus sicuramente interessante per il nord Italia è niphophila.
Ciao e buona serata,
Gabriel
Ciao Gabriel
qlc consiglio sulla coltivazione ??
Angelo
questo sito da informazioni (in inglese) sugli eucalyptus coltivabili nelle varie situazioni climatiche
http://www.angelfire.com/bc/eucalyptus/selection.html
mi piacerebbe provare il cinerea ed il macrocarpa, i cui semi si trovano ad esempio in questo sito australiano
http://nindethana.net.au/pdf/FullSeedList.pdf
chi ne ha in giardino al centro sud non ne parla tanto bene, degli eucalyptos in genere
caio
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Ragazzi se vivete in un posto dove non fa molto freddo e piove spesso vi consiglio l’Eucalyptus regnans perchè è davvero spettacolare…è il più alto che esiste! Io l’ho provato un paio di volte ma qui l’ambiente è troppo secco e il risultato è stato negativo.
quote:
….Per il resto coltivo in piena terra, E. globulus var, bicostata, elliptica, cordata, youmanii, badjensis, camaldulensis, nicholii, crenulata, subcrenulata, coccifera, nitens, neglecta, camphora,archeri, gunnii…
Ciao Gabriel
hai la possibilità di mettere qualche foto di tutte le specie che coltivi?
Grazie!
FUORI TEMA: Le marmellate dei frutti di palma le hai prodotte e mangiate? Come sono venute? Buone? 😛
Saluti
Giuliana
Ciao a tutte e a tutti!
Giuliana: Ho messo delle foto sul mio album http://home-and-garden.webshots.com/album/574288019UBbujb?start=0
Scusa se non le ho messe direttamente in questo messaggio, ma sono tante ed io non sono particolarmente veloce con queste procedure…. Vi è comunque una piccola spiegazione di ciò che è ritratto nel titolo delle immagini.
Le piante in questione hanno dai 3 ai 5 anni, salvo E. gunni che ne ha quasi 20.
La marmellata non l’ho fatta…., mi sono limitato a mangiare i frutti che erano buoni. Quest’anno, la Butia non ha fiorito, perché ha preso un fungo a causa della neve copiosa dell’inverno scorso che è rimasta per alcuni giorni nel cuore. Non proteggo le piante e in quel periodo non potevo occuparmene . Il freddo (-5°C) non ha danneggiato le foglie, in effetti quelle più vecchie sono tuttora sulla pianta e senza danno. Questo spiega bene quanto la Butia ( a differenza di altre, ad es. Phoenix canariensis, soffra della neve e dell’umidita nel cuore.) Ciò detto si è ripresa (lentamente perché la posizione non è molto soleggiata). L’anno prossimo conto di fare la marmellata e spero proprio di potertela far provare.
Angelo
Per la coltivazione di consiglio di seminarle in seminiere all’aperto, in primavera, a mezz’ombra. Quando hanno 20, 30 cm, le metto a dimora nella loro posizione finale. Quando sono giovani apprezzano la mezz’ombra di altre piante. Per i primi due anni, moltissima acqua e vaporizzazioni nei periodi canicolari. Fertilizzazioni complete liquide, accentuate in primavera e autunno. Se possibile non trapiantare.
Sono piante a crescita molto rapida per cui occorre piantarle abbastanza lontano da pareti e tubature. A volte mi fanno pauraaa. Le più grandi (5 anni) sono alte 8 metri, e sono state tagliate a partire dal terzo anno (4 o 5 metri ogni volta)
Ottima giornata, ciao ciao
da Koala Gabriel
Ciao Gabriel
grazie per le info
Volevo chiederti se i semi vanno stratificati o hanno bisogno di qlc procedimento prima della semina
Angelo
Ciao Angelo,
Personalmente non li ho mai stratificati, anzi, li ho sparsi sul terriccio senza coprirli. Non hanno bisogno di nessun trattamento. Non è male spargere un po’ di carbone in polvere sul terriccio, o spruzzare le piantine con un funghicida. Si può anche scaldare in forno il substrato per una mezz’ora, specialmente se è una terra da giardino non particolarmente vagliata.
Buona serata!
Gabriel
Io ho un eucaliptus gunii da ben 5 anni!!! E abito in pianura padana!!! Non e’ nemmano in una zona riparata…secondo la mia esperienza l’ eucalipto piu’ resistente alle basse temperature in assoluto e’ il gunnii…ho pero’ trovato che soffre dopo le potature ed i rametti potati si seccano per circa 10 cm dal punto in cui sono stati tagliati…la crescita’ e abbastanza veloce… e non necessita’ cure particolari.. tanto sole…e molto spazio per crescere!!!!
Mattia Cerutti
Per la cronaca: Negli anni passati in Puglia, Calabria e Sicilia furono piantate molte specie di Eucalyptus (E. globulus,camaldulensis, robustus, resinifera, citriodora ecc.), tutt’ora presenti, per consolidare i terreni poco stabili, ma soprattutto perchè davano un forte contributo all’assorbimento dell’acqua presente nelle numerose paludi fonte di malaria nonchè bonificavano l’aria malsana grazie alle loro proprietà balsamiche…almeno così si credeva. In Italia le massicce campagne di lotta antianofelica condotte dal 1947 al 1960 in tutte le aree malariche (30% del territorio nazionale) hanno consentito la eradicazione della malattia dal nostro Paese, dove da sempre essa aveva rappresentato un vero e proprio flagello, provocando milioni di morti e frenando lo sviluppo socioeconomico di vaste zone, specialmente nel Mezzogiorno. Gli indici di morbosità furono ridotti a zero tanto che nel 1970 l’Italia veniva dichiarata ufficialmente indenne e iscritta nel Registro dei Paesi che hanno realizzato l’eradicazione della malaria. Questo grazie principalmente alle pastiglie di chinino e alla bonifica delle aree paludose con pini d’aleppo ed Eucalyptus! 🙂
Questo e’ il baxteri: semi e pianta
Questo e’ il cosmophylla, solo che non identifico i suoi semi perche’ ho perso i cartellini
qlc sa identificarli da foto ??
Angelo
Questi sono tre diversi tipi di semi
Uno di questi e’ il comsosmophylla
Angelo
Questa e’ una varieta’ di eucalyptus
Angelo
e questa l’ultima
Angelo
bello, mancano solo i canguri ormai. ciao.
Per chi può coltivarlo, io consiglierei l’e. macrocarpa detto anche Mottlecah
foto di Terri Turner
foto di Diana House
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Qualcuno sa dove posso trovare a Palermo o in sicilia degli eucalipti Ficifolia (quelli che fanno i magnifici fiori rossi)?
Sapete dopo quanto tempo dalla semina, si comincia a vedere qlc ??
Angelo
quote:
Per chi può coltivarlo, io consiglierei l’e. macrocarpa detto anche Mottlecahfoto di Diana House
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
dalle foto si direbbe molto bello !
cosa intendi per ” chi può coltivarlo ” ?
Ho letto che non cresce bene col clima umido, comunque ho preso i semi su ebay e vedrò come va qui a Ravenna, proteggendolo d’inverno
Ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Qlc sta nascendo
Angelo
Quando si potranno identificare che varieta’ di eucalyptus sono ??
Angelo
La maggior parte solo dopo fioritura o “fruttificazione”.
ma dove li pianterai poi tutti quegli alberelli 😀 😀 😀 😀 .
Per rispondere a fede, qui il ficifolia è quasi al limite e cmq è mooolto lento rispetto ai suoi cugini.
saluti, caio 🙂
quote:
Quando si potranno identificare che varieta’ di eucalyptus sono ??
Angelo
😀 😀 😀 😀
Magari qlc ci prova ad identificare questo eucalyptus
Angelo
E questa e’ la seconda ed ultima varieta’ di eucalyptus nata
Se la riconoscete…
Angelo
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