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..Iuuuuuuuuuuu uuuuuh uuuuuu’..
c’e’ nessunoooo che ha un echium in giardinoooo che puo’ darmi qualche consiglio ???
anche riguardo alle temperature..
ciao Laretta
Puoi provarla in un angolo molto riparato e fornendo un riparo invernale. l’ho vista solo in giardini dalle condizioni molto più miti di quelle del tuo giardino. Pare comunque resista a temperature minime abbastanza basse (-15°C)
L’inflorescenza non ha bisogno di sostegni
Tanti saluti
Gabriel
ok GRAZIE,
li mettero’ nel piccolo giardino roccioso a ridosso del muro di casa senza sostegni. 😉 😉 😉
Ciao Laretta,
occorre un sostegno se la pianta non riesce a sviluppare un sufficiente sistema radicale e se cresce troppo in fretta e non abbastanza compatta. Sul Teide, dove il vento soffia parecchio forte e le temperature sono basse pure in estate la crescita è moto compatta. In quanto a temperature minime io ho trovato minime credibili sui -7°C se però protetta dall’umidità (riparata dalle piogge in inverno).
Ciao
Luca
Locarno/USDA 8
Questa foto l’ho scattata sul Teide a ottobre. Si vedono gli scheletri di due wildpretii sfioriti e nell’angolo sulla destra una giovane pianta molto compatta. Difficilmente si può ottenere questo risultato in coltivazione. Ciao
Luca
Locarno/USDA 8
..cioe’ sul teide a quasi 4000m di altitudine resistono??!
allora anche da me. ( 1000m circa )
( certo che dalla foto sembrano un po’ rinsecchiti.. )
gabriel sostiene addirittura i -15°C…!
se li pianto in giardino come faccio a non fargli prendere pioggia e umidita’…
direi che potrei provare magari prendendone solo uno…
Ciao,
E. wildpretii è una pianta biannuale. Il primo anno forma la rosetta il secondo anno fiorisce fa maturare i semi e muore. Quelli della foto sono effettivamente morti. Ma pure da morti stanno in piedi! Con i confronti di altitudine occorre essere prudenti. E poi anche sul Teide le cime sono spoglie di echium. Per il riparo bastano 3 mattoni e una lastra di vetro. Ciao
Luca
Locarno/USDA 8
Echium boraginaceae
Sempreverdi perenni coltivate per le cime fiorali a pannocchia o spiga di vari colori. Sole, terreno moderatamente fertile, ben drenato
Erbacea perenne, alta 2 metri, che produce fiori rossi a spiga molto appariscenti, min. -7°C. Canarie
Lucia dice questo nella sua descrizione…
scrive perenne, non annuale o biannuale (???????)
booooooooh ????!!!!
Come per altre Boraginaceae anche nel genere Echium vi sono specie biennali e specie perennizzanti anche se di breve durata. Pure la nostra erba viperina (Echium vulgare) o l’Echium russicum sono biannuali ma possono in alcuni casi vivere anche 4-5 anni, mentre altri come l’Echium fastuosum o il webbii sono considerati perenni e formano un fusto legnoso. L’Echium pininana è biennale ma può a volte sopravvivere per 1-2 ulteriori anni, l’Echium simplex da letteratura muore sempre dopo la fioritura. Il wildpretii fa la stessa cosa anche se ho trovato una notizia su presunta “semiperennalità”. Ti posso però confermare che da mie osservazioni in natura (Teneriffe) tutti i wildpreti che avevano fiorito erano poi morti come da foto. Lo scorso anno ho seminato Echium wildpretii ssp. wildpretii e proverò a piantarlo ma con copertura invernale. Buona notte
Luca
Locarno/USDA 8
molte grazie delle ricche info! 😉
anche se ora non so se resisteranno da me..
( temp. -5/-6°C con punte di -10°C )
( facci sapere com’e’ andata magari.. )
buona giornata.
Laretta.
ciao,
alla fine ho acquistato, da Lucia, il mio primo echium wildpretii, mi sono fatta spiegare pero’ come fare per “renderlo perenne”
praticamente bisogna ( se ho capito bene ) portarlo a fioritura quasi completa e appena prima che faccia semi, tagliare il fusto!!!
l’anno dopo ripartira’ da solo.
nella speranza di aver capito bene e quindi non far danno vi scrivo questo, nel caso contrario prego Lucia o chi ne sa piu’ di me di correggermi.
grazie molte. 🙂
Laretta!
quote:
.. ho acquistato, da Lucia, il mio primo echium wildpretii,…
buongiorno Laretta
in attesa che il tuo cresca ti invio le foto del fastuosum (di nome e di fatto) (scattate sul Teide..naturalmente) altezza ca. 2 m
ciao
giuliana
ciao Giuliana,
mooolto bello quell’echium..
ma il fastuosum non e’ blu..?
e le foglie basali non dovrebbero esser piu’ larghe se fosse fastuosum..?
a me sembrerebbe proprio molto più simile al wildpretii. (???)
cresce e si semina spontaneamente ai bordi della strada..?
s’e’ cosi’, che bellezza! 
il mio e’ ancora piccino e quest’inverno dovro’ senz’altro coprirlo.
( nella speranza che sia miracolato e resista… 😉 )
grazie delle foto bellissime. 🙂
Laretta!
rettifico:
le foglie larghe alla base le ha l’echium simplex. 😉
Laretta!
le foglie larghe alla base le ha l’echium simplex.
/quote]
Ciao Laretta
hai ragione tu il fastuosum è quello blu 😳 che però non ho visto. E’ comunque stupefacente il fatto che crescano anche a più di 2000 metri di altezza e su suolo vulcanico, praticamente solo roccia o quasi.
Mah! Aspetto le foto dei tuoi 😀
saluti
giuliana
quote:
E. wildpretii è una pianta biannuale. Il primo anno forma la rosetta il secondo anno fiorisce fa maturare i semi e muore. Quelli della foto sono effettivamente morti. Ma pure da morti stanno in piedi! Con i confronti di altitudine occorre essere prudenti. E poi anche sul Teide le cime sono spoglie di echium. Per il riparo bastano 3 mattoni e una lastra di vetro. CiaoLuca
Locarno/USDA 8
…Giuliana, io ne ho acquistato solo uno per fare la prova ed e’ ancora in fase “rosetta” quindi postero’ le foto l’anno prossimo nella speranza che non “stiri…”
( tieni le dita incrociate con me 😉 )
ciao ciao.
ps- se ne trovi altri scatta, che le foto fanno sempre strapiacere. 😛 🙂 .
Laretta!
come ha passato l’inverno l’echium?
Moris
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