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Ciao a tutti
Qualcuno di voi ha notizie in merito alla coltivazione di questa palma?
pietro nn e che hai anche questa palma in giardino? 😀
In settembre stava bene…
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Tienici aggiornati!
Comunque ora che è iniziata la primavera dovrebbe riprendersi! 🙂 😉
Andrea Gabrieli
USDA Milano: 7a/b
USDA Numana(An): 8b
La coltivazione di questa palma costituisce in effetti a mio parere un problema e forse vale la pena che dica anche la mia sull’argomento.
Ho provato a coltivare questa specie sempre con esito negativo ed ho in corso un ulteriore tentativo. La pianta all’inizio sta bene poi, con il passare del tempo le foglie cominciano ad ingiallire e lentamente la palma muore. Il decorso è molto simile a quello dei Ceroxylon. Secondo me il problema è nel terriccio. Il D. decipiens gradisce probabilmente un terriccio acido che, in vaso, complici anche le frequenti innaffiature, lo diventa sempre meno, la pianta comincia a soffrire e ad ingiallire. Le camelie hanno un comportamento molto simile se nel vaso il terriccio vira al basico.Secondo me D. decipiens cresce senza grossi problemi in terreni acidi di origine vulcanica come ad esempio la zona intorno all’Etna,i Castelli romani e con molta probabilità anche le Canarie.Cosa fare? Innanzi tutto vorrei suggerire di utilizzare solo concimi acidificanti e poi credo che sia opportuno sostituire periodicamente il terriccio del vaso con altro a titolo decisamente acido. Fare questa operazione quando la pianta evidenzia segni di ingiallimento potrebbe essere tardi.
E’ però solo una ipotesi, un’opinione personale che può essere anche errata.
quote:
La coltivazione di questa palma costituisce in effetti a mio parere un problema e forse vale la pena che dica anche la mia sull’argomento.
Ho provato a coltivare questa specie sempre con esito negativo ed ho in corso un ulteriore tentativo. La pianta all’inizio sta bene poi, con il passare del tempo le foglie cominciano ad ingiallire e lentamente la palma muore. Il decorso è molto simile a quello dei Ceroxylon. Secondo me il problema è nel terriccio. Il D. decipiens gradisce probabilmente un terriccio acido che, in vaso, complici anche le frequenti innaffiature, lo diventa sempre meno, la pianta comincia a soffrire e ad ingiallire. Le camelie hanno un comportamento molto simile se nel vaso il terriccio vira al basico.Secondo me D. decipiens cresce senza grossi problemi in terreni acidi di origine vulcanica come ad esempio la zona intorno all’Etna,i Castelli romani e con molta probabilità anche le Canarie.Cosa fare? Innanzi tutto vorrei suggerire di utilizzare solo concimi acidificanti e poi credo che sia opportuno sostituire periodicamente il terriccio del vaso con altro a titolo decisamente acido. Fare questa operazione quando la pianta evidenzia segni di ingiallimento potrebbe essere tardi.
E’ però solo una ipotesi, un’opinione personale che può essere anche errata.
Io ho preso la mia l’anno scorso in primavera ed ha passato l’estate nel suo vaso col quale era arrivata. Fino a febbraio sembrava in perfette condizioni, poi coi primi caldi di marzo è deperita, l’ho messa in un vaso più grande con terriccio acido ed ho notato che le radici in fondo al vecchio vaso sembravano in cattive condizioni.
Ora ha solo la foglia centrale, ancora chiusa, che sembra resistere ma ha qualche segno di disseccamento..
peccato 😡
Se effettivamente è una acidofila non ho speranze, non ne salvo una.. Recentemente in un forum qualcuno proponeva di innaffiare queste piante aggiungendo una piccola percentuale di aceto… per contrastare l’acqua calcarea..
che ne dite?
ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Sto provando ad utilizzare per le innaffiature acqua minerale a basso contenuto di calcio e basso residuo fisso. La pianta sembra reagire bene,ma ovviamente è solo qualcosa di temporaneo solo per capire se l’ipotesi è giusta o meno.
dypsis decipiens, per la sua resistenza alle gelate potrebbere vivere in gran parte delle coste italiane…e invece? io non l’ho mai vista, eppure viaggio. non vi pare che il nostro paese sia provinciale anche dal punto di vista botanico ? sempre canariensis, washintonie, chamerops e trachicarpus, le altre molto minoritarie, la gente non ne conosce i nomi, forse il punteruolo non viene sempre per nuocere, magari si diffonderanno altri generi, complice anche il cambiamento climatico in atto. dypsis decipiens potrebbe avvantaggiarsene.sapete se resiste al salino ?
Forse posso confermare l’ipotesi di Sergio, in quanto la mia Livinstonia Decipiens non mostra affatto nessun segno di deperimento, ma anzi gode ottima salute.
Per le innaffiature, io sono anni che non ne effettuo più se non proprio nelle settimane comprese tra fine luglio ed Agosto, senza badare al tipo di acqua, in quanto il titolo del terreno è acido.
Per voi non sarebbe migliore, l’acqua piovana ?
Per chi disprezza i Lecci, ricordiamoci che sono le ns. piante autoctone.
Al contrario, siamo noi che in un certo qual modo “sporchiamo” l’ambiente inserendo specie diverse.
Saluti, caio.
Caio ti sei distratto, qui si sta parlando di Dypsis decipiens , che se e’ vera l’ipotesi di Sergio tu potresti provare a coltivare, comprane una gia’ un po’ cresciuta e lanciati, e’ più bella della livistona decipiens
Ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
concordo in pieno con Marcella e approfitto per fare gli auguri a tutti gli utenti di questo forum, siamo una splendida minoranza di persone sensibili. auguri a tutti di buona Pasqua.
quote:
quindi mi ritrovo con questo nickname ridicolo, ma vabè pazienza.
ho deciso di reiscrivermi per cui da oggi sarò “ficus”.
Ciao,
forse è meglio usare un altro nome, ficus, botanicamente parlando è genere femminile 🙂 .
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Fede hai ragione………sono proprio rinco..
Per provare la Dypsis, non aspetto altro, se non prima debbellare dal giardino un ospite sgradito (Paysandisia)……non vorrei procuragli altro foraggio.
Per Marcaella.cau, scusa ma non ho ancora poteri di veggenza, alemno firma i tuoi post, cosi evitiamo equivoci.
L’annoso problema delle nuove varietà…….l’Italia non è nella norma propensa al nuovo, questo lo possiamo notare già quando andiamo nei vivai comuni…..sempre le solite piante.
Solo gli interessati si dilettano a sperimentare nuove specie.
Saluti e Serena Pasqua a tutti, caio.
quote:
Caio ti sei distratto, qui si sta parlando di Dypsis decipiens , che se e’ vera l’ipotesi di Sergio tu potresti provare a coltivare, comprane una gia’ un po’ cresciuta e lanciati, e’ più bella della livistona decipiens
CiaoFederico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
quote:
oh mamma! pure questa ci voleva! vabbè dai ormai la frittata è fatta (sicuramente è meglio di marcella, che poi comunque è mia madre, ma mi sembra poco carino, anzi è piuttosto imbarazzante, per un ragazzo scrivere in un forum con un nome femminile)
Ciao Claudio,
anche se è vero che in latino (e quindi in botanica) gli alberi da frutto, pur con la desinenza -us, sono di genere femminile, nessuno ci fa caso, la mia era una battutaccia, ficus va benissimo! 🙂
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Salve, vorrei sapere se ci sono novità sulla coltivazione della Dypsis decipiens.
Avrei intenzione di prenderne una, ma ho letto opinioni non proprio ottimistiche 😡 su questo post.
Grazie. Osvaldo.
quote:
Salve, vorrei sapere se ci sono novità sulla coltivazione della Dypsis decipiens.
Avrei intenzione di prenderne una, ma ho letto opinioni non proprio ottimistiche su questo post.
Grazie. Osvaldo.
Ne ho seminate alcune questa primavera in casse termiche, una volta nate le ho piantate in un substrato per piante acidofile. Poi in autunno alcune le ho lasciate nella mia casa nelle Marche all’aperto e altre le ho portate con me in casa a Milano. Quelle all’aperto non hanno subito danno alcuno a causa del freddo, mentre quelle in casa continuano senza problemi a crescere…
Dunque per ora tutto bene! 🙂
Andrea Gabrieli,
Numana(An):
-zona climatica 8b/9a (USDA)
-clima (Csa) mesotermico umido con estate asciutta (Koppen)
Milano:
-zona climatica 7a/b (USDA)
-clima (Cfb) mesotermico umido (Koppen)
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