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Salve lista,
sono riuscito a reperire da un amico tedesco un pò di spore di Dicksonia e mi chiedevo ora come fare per la semina visto che io ho sempre trattato altre specie. Ho già chiesto ad un paio di conoscenti e mi hanno consigliato la torba acida. Come devo fare esattamente ? Appoggio semplicemente le spore sul terreno ?
Pensavo poi di mettere il vasetto con un costante filo d’acqua sotto magari, devo poi coprire il vaso con un sacchetto ?
Se no pensavo alla coltivazione in agar con cui ho una certa praticità, però in alcune specie ho riscontrato difficoltà di adattamento dopo l’impianto a terra.Qualcuno l’ha mai riprodotta con successo ?
Giuseppe
coltivatore di piante esotiche del Madagascar, allevatore di animali esotici
mh… nessuno eh ?
comunque oggi sono andato ad una fiera di piante succulente rare, bellissima… e mi sono fatto portare da un amico tedesco delle spore di Cyathes cooperi e C. australis, vediamo che succede… se riesco ad accedere ai laboratori della mia università potre provare con la coltivazione in agar.
coltivatore di piante esotiche del Madagascar, allevatore di animali esotici
…Cyathea…
coltivatore di piante esotiche del Madagascar, allevatore di animali esotici
Ciao Giuseppe,
hai finalmente trovato qualcuno che coltiva la Dicksonia antarctica. Precisamente l’ho ottenuta da spora. Di solito nella semina delle felci inizio con la sterilizzazione del substrato (torba e/o terriccio torboso) mediante ebollizione per circa 10 minuti; C’è chi suggerisce di sterilizzare anche i vasetti e le etichette e non a torto. Dopo raffreddata, strizzo la torba non eccessivamente di modo che rimanga molto umida ma non zuppa. Poi, lontano da correnti d’aria “grattugio” gli sporangi (che devono contenere spore mature!)oppure lascio cadere le spore da un foglietto di carta proprio sopra la superficie del substrato. Chiudo per bene i vasetti dentro un sacchetto di plastica trasparente e sistemo il tutto in luogo obroso ma non buio ! In questo modo non ho mai la necessità di aggiungere acqua poichè l’evaporazione è pressochè nulla. Comincia quindi la pazientissima attesa della germinazione, che di norma avviene in 3-4 settimane. Con la Dicksonia non ho trovato eccessive difficoltà: sono spuntati in tutto 5-6 sporofiti. La crescita è stata abbastanza rapida (sempre demtro il sacchetto), e solo quando le piante avevano prodotto 3-4 foglie ho provveduto al trapianto in singoli vasetti. La crescita è stasta veloce fino all’inizio dello scorso inverno, poi inspiegabilmente le piante (3) si sono bloccate e ancora stentano a crescere.
Ho provato anche con Cyathea australis, ma il calo autunnale delle temperature aveva bloccato lo sviluppo per tutto l’inverno nonostante la temperatura sui 20 °C. Faticosamente ora si stanno riprendendo: chissà se farò a tempo a vederle diventare alberi!
Attenzione: quando si seminano spore è facilissima la contaminazione con specie non desiderate, oppure da muschi e alghe, poi arrivano le lumache ! Quindi, i protalli che si cominciamo a vedere non sono sicuramente quelli delle spore seminate.
Questa estate ho seminato molte specie insolite: vedremo cosa salterà fuori.
Non ho esperienza con la semina in agar.
Ciao.
oh bene, grazie per i consigli, provo subito il tuo metodo, sto già provando la colivazione su mattone e tra poco quella in agar appena riesco a fregare dalla mia università qualche substrato. 
coltivatore di piante esotiche del Madagascar, allevatore di animali esotici
ah già, dammi qualche dato sui tempi, quando vedo qualcosa ? per avere la prima piantina guardabile senza microscopio ?
coltivatore di piante esotiche del Madagascar, allevatore di animali esotici
Bhè, i tempi non sono fissi; i protalli dovrebbero apparire dopo 3-4 settimane, mediamente le piantine possono comparire dopo circa tre mesi; comunque non occorre microscopio, basta una lente d’ingrandimento o un buon paio di occhi!
Oggi ho conosciuto un sistema di semina forse più efficace: l’utilizzo dei contenitori in plastica da gastronomia con relativo coperchio. Consentono un efficace isolamento dall’ambiente evitando la contaminazione da altre spore.
Curiosità: che piante carnivore coltivi ? (meglio risposta privata)
quote:
ah già, dammi qualche dato sui tempi, quando vedo qualcosa ? per avere la prima piantina guardabile senza microscopio ?coltivatore di piante esotiche del Madagascar, allevatore di animali esotici
domani vado in laboratorio e provo la coltivazione in agar… sia con la Dycksonia che con la Cyathea cooperi e australis, credo sia il metodo migliore per le spore. E’ una tecnica che si usa anche per seminare le orchidee i cui semi sembrano granuli di farina.
Di piante carnivore ho tutti i generi (sarracenia, dionea con vari morph, drosere, nepenthes, cephalotus, utricularia…), comprese specie acquatiche come la ormai rara Aldrovalda vesiculosa e poi di meno comune ho la Proboscidea che risemino ogni anno.
Vi aggiorno sulla coltivazione in agar…
coltivatore di piante esotiche del Madagascar, allevatore di animali esotici
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