Ho iniziato la coltivazione di queste piante nei primi anni novanta.L’aspetto ricorda le aloe e altre piante simili,ma la consistenza delle foglie e la compattezza delle rosette rende questo genere esremamente resistente ad ogni avversità,compreso qualche leggera gelata.
Per anni sono rimasto meravigliato nel vedere gli incredibili cuscini che queste bromeliacee formano nell’area per le succulente all’Orto Botanico di Napoli! Ora da un paio di anni anch’io coltivo la Abromeitiella chlorantha, ma la mia è piccina piccina.
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