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Ho acquistato una Plumeria nel 2002 e finalmente quest’anno ha cominciato a fiorire con una continua profusione.
Debbo confessare che non l’ho mai concimata.
Ora l’ho ricoverata in cantina luminosa con temperatura costante di 10°. E’ necessario trapiantarla con cambio del terriccio?
Se si con quale terriccio e quando?
Cesare
Caro Lukrezio, sono contenta che ti siano pervenuti i semi di Plumeria. Sono concorde con te nel seminarli in primavera, non tanto per il calore che possiamo offrirgli ma per la maggiore quantità di luce.
Se interessa a qualcuno ( e se riesco a farlo, con l’aiuto di Paolo ) , potrei mettere nel Forum delle foto che ho fatto con le varie fasi di riproduzione della Plumeria da seme.
Fatemi sapere.
Buona Domenica, 😳
quote:
Ho acquistato una Plumeria nel 2002 e finalmente quest’anno ha cominciato a fiorire con una continua profusione.
Debbo confessare che non l’ho mai concimata.
Ora l’ho ricoverata in cantina luminosa con temperatura costante di 10°. E’ necessario trapiantarla con cambio del terriccio?
Se si con quale terriccio e quando?
CesareCaro Cesare ti invidio molto, la mia Plumeria quest’anno ha fatto una montagna di foglie ma fiori, ancora niente. Spero che il prossimo anno mi regali almeno un fiore, lo promesso alle mie nipotine.
Saluti Olli
Olindo Galeotti
Carissimi,
allego la lettera che mi ha inviato il moderatore di un Forum sulle Plumerie negli U.S.A. Mi ha chiesto di metterla nel Forum Ha cercato di scrivere in italiano e per me se l’è cavata benissimo. Che ne dite?
I love your forum! Very colorful!!! It must have taken you a lot of
time -very nice………
I tried to post a plumeria message but I was having trouble joining
the group.
“Ciao amici di Lucia, Lucia è un membro della nostra tribuna di
plumeria negli S.U.A.. Noi tutto l’amore lei. Prova molto duro a
continuare in inglese. Bravo Lucia! Sono un moderatore sulla tribuna
di Plumeria Pals(friends) dal 2000. Che cosa abbiamo trovato nel
corso degli anni è che alto calore di plumerias sia che alte piante
di energia chiare… Nei climi che non sono tropicali, più calore ed
il più illuminano il migliore. Il calore sui nuovi tagli dovrebbe
essere 30C per il primo inverno. Ciò realmente aiuta il processo
sradicante. Utilizziamo le stuoie di calore. Inoltre, gradiscono
l’illuminazione supplementare nell’inverno. Uso l’illuminazione di
scarico di alta intensità 1000watt. Ma potete usare l’illuminazione
fluorescente anche. Assicurisi appena che il calore di zona della
radice è molto caldo! Inoltre, il Singapores(never perde i fogli) ed
i colori rossi come le radici più calde ugualmente…. Ciao a tutto!
Scott nel City(mid-continente S.U.A. del Kansas e nel freddo! -6C)”
😉
Caro Lukrezio, non sò esattamente quanti anni abbia, l’acquistai da Lucia due anni fà (conobbi Lucia in quella occasione)finito l’inverno, la metto sul balcone rivolto a Est ed è in pieno sole fino alle 13 circa. Nella prossima primavera metterò in pratica i tui consigli di cui ti ringrazio molto
quote:
Olli non so che età ha la tua plumeria ma se ha almeno 3-5 anni e continua a produrre solo foglie qualcosa non va!
Per fiorire deve stare in pieno sole in vasi più contenuti rispetto ad altre piante.
Devi concimare poco solo alla ripresa vegetativa altrimenti cresce,cresce fa foglie ma i fiori…..!
Irrigare con parsimonia aspettando che il terriccio in superfice si asciughi completamente e non far ristagnare acqua nel sottovaso. Rinvasare ogni due anni aumentando di pochissimo il diametro del vaso e sostituendo un po di terriccio come spiegato a cesare.
E buona fortuna
😉 😀
Olindo Galeotti
Lukrezio,
mi ricordo che ami le Plumerie e mi piacerebbe sapere le tue esperienze in merito e sapere quali coltivi.
Fai anche innesti. So che molti li fanno con le Plumerie ma io non ho mai tentato.
Copio ciò che mi hanno spedito proprio sugli innesti dal gruppo delle Plumerie. L’ho tradotto e spero si capisca.
Plumeria tecnica di Innesto di Colla Calda di Paula Furtwangler
Io concepii questo metodo dopo avere guardato molti esperti di innesto, come Luc Vannoorbeeck ed Ampol. I loro metodi erano eccellenti, ma troppo complicati per me, così io adottai i loro concetti di base e li semplificai per andare bene le mie necessità. Quando Lei arriva in giù a lui, io sono klutzy per lavorare con spille e ricoprire di gomma nastri anche. Come loro il vecchio detto va, la “Necessità è la Madre di Invenzione.”
Materiali di cui ebbi bisogno invece furono:
· giovane pianta sana per fare taleaggio con calibro simile alla punta per essere innestato
· plumeria sana forniscono di punta almeno 3″ lungo (legno verde sta bene)
· coltello da innesto, o alcuno molto acuto coltello-disponibile
· purses and torches?
· pistola di colla calda
· bastoni di colla caldi (ecco bastoni di temp non funzionano)
Bambù di · palo-disponibile
· asciugamano
· “Amico Nastro” un nastro elastico e pre-perforato http://www.amleo.com.
1. cominci con una giovane pianta vigorosa che ha un sistema di radice sano per il Suo rootstock. Tagli via la fine crescente diritto attraverso con un coltello acuto, lasciando almeno 5 pollici sopra della linea di suolo. Faccia il Suo taglio nel 1-2 anno vecchio legno grigio. Il vecchio legno non è pieno di lattice come il legno giovane
2. colleghi nella Sua pistola di colla calda e carichi con un bastone di colla di temperatura alto. Non usi un basso-temp pistola di colla. Pistole di colla sono molto poco costoso e sono disponibili a Walmart o alcun negozio di arte.
3. scelga un ramo duro di plumeria da innestare. Si assicuri loro sono uguali di calibro. Lo tagli diritto. Rimuova tutte o la maggior parte delle foglie sulla punta. Ambo le fini di taglio goccioleranno lattice. Se loro non lo fanno i suoi campioni non sono buoni, sono malati. I migliori risultati si ottengono quando Lei tenta innesto quando piante attivamente stanno gocciolando lattice.
4. abbia una presa di amico la punta in luogo in cima al rootstock tagliato? Il lattice si comporterà come un agente adesivo e mite. Mentre l’amico sta tenendo la punta, Lei può mettere una perlina di colla calda circa la linea di giunzione. Attenta, colla calda può scottare le Sue dita!! Sigilli completamente sulla linea di giunzione con colla calda. Questo può essere disordinato, ma se Lei fa uno sbaglio, la colla calda può essere spellatasi via e Lei può ricominciare.
5. mentre la colla è calda, prenda un pezzo di “Amico Nastro” e stira il nastro, mentre avvolgendolo circa la calda colla calda. Il nastro si conficcherà a lui che lo fa veramente facile. Lei può volere usare due pezzi. Avvolga sulla linea di giunzione, sopra della linea di giunzione e sotto la linea di giunzione.
6. Posizioni un palo ( bambù ) vicino alla pianta innestata ed assicuri il taglio al palo con una cravatta di torsione. Si assicuri il palo si conficca su approssimativamente 2-3″ più alto della punta della pianta. Questo non permetterà alla borsa di interdire la crescita nuova di foglie sulla punta.
7. inumidisca un asciugamano di carta con acqua. Piega a mò di fisarmonica l’asciugamano in un pezzo lungo, sprema fuori l’acqua di eccesso, e l’avvolga sotto l’innesto e l’assicuri con un’altra cravatta di torsione.
8. prenda una borsa di produzione di plastica chiara e lo metta sulla pianta e l’assicuri sotto l’innesto con un’altra cravatta di torsione. Questo catturerà l’umidità dall’asciugamano di carta inumidito che crea un effetto serra.
9. il luogo del vaso sul patio, preferibilmente al coperto. L’innaffi, e lo tratti come una pianta crescente e normale. Lasci la borsa su per approssimativamente 1 mese. Dopo 3 a 4 settimane, rimuova la borsa, e Lei dovrebbe vedere foglie nuove che crescono sulla punta.
10. Due giorni più tardi, metta il vaso nel pieno sole e lo tratti come tutte le plumerie in vaso. Fertilizzi col Suo fertilizzante favorito. Lasci la colla e “Amico Nastro” su; eventualmente degraderà nella luce del sole ed autunno via. Se non cade da solo, il prossimo anno Lei può sceglierlo attentamente via.
La buon fortuna a tutti che provano questo metodo. Io amerei sentire sui Suoi successi. 😮
Ciao Lulù,
l’innesto nelle plumerie è quanto di più semplice ci sia, l’importante è al solito fare in modo che il ‘cambio’ sia in contatto (basta una piccola porzione) ed il portainnesto sia in vegetazione. E’ una tecnica a volte usata a Palermo per avere sulla stessa pianta diverse varietà ed io generalmente la uso quando ho porzioni di ramo troppo piccole per farle radicare o in casi di ‘emergenza’. Questa ‘Japanese lantern’ è la punta di una talea che stava marcendo ed è ora innestata su ‘Aztec gold’ su cui, per errore è innestata anche una ‘Celadine’ (errore perchè giallo su giallo non si nota, ma mi era stata regalata con nome diverso).
Pietro Puccio
Palermo, zona (USDA) 9b/10a
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Cia Pietro,
io non ho mai tentato l’innesto su nessuna pianta per cui vorrei tentare proprio sulla Plumeria. Ho un esemplare di acutifolia alta più di 2 metri, molto bella ma è pur sempre una acutifolia. Posso tentare in una pianta così adulta? Ha 20 rami apicali. Su quanti posso tentare nello stesso momento. Quale è il periodo migliore? Marzo, prima del fogliame?
Ciao Lulu,
non ci sono limiti di età e di dimensione, alla periferia di Palermo c’è una villetta con un albero alto 5 m, mantenuto a questa altezza con potature, innesti e reinnesti con una decina di varietà, da un ex giardiniere dell’orto botanico, ora ultranovantenne. Io ero contrario agli innesti di diverse varietà su una stessa pianta (lo fanno a volte con gli oleandri), ma quando una trentina di anni fa l’ho visto in fioritura, almeno per le plumerie, mi sono ricreduto. Il momento migliore è quando è evidente la ripresa vegetativa, che può essere diversa per piante in serra da quelle in piena terra, all’amico di Bologna (in serra riscaldata) ad es. iniziano a fiorire almeno un mese e mezzo prima che a Palermo. Ti consiglio la prima volta di tentare con pochi rami, in modo da farti la ‘mano’. Per la forma del taglio, qualsiasi va bene basta che la zona del cambio coincida per una buona parte e che rimangano ben a contatto. Io ne ho fatti molti sia con un taglio ‘a gradino’ che inclinato ( / ), ma in Thailandia ne ho visto molti a V. Per forzare le due parti in contatto uso il classico nastro isolante degli elettricisti avvolto ben stretto, che ha il vantaggio di mantenersi integro per molti mesi all’aperto.
Ad ogni modo, sicuramente Lucrezio ti darà altri ottimi consigli.
Pietro Puccio
Palermo, zona (USDA) 9b/10a
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Ah, se avessi pensato prima la Forum!!!
Avevo ordinato all’inizio di quest’anno parecchie talee da un Ditta in Thailandia. Era la mia prima esperienza di talee di Plumeria dall’estero. Sono arrivate subito, belle, ma nel giro di pochi giorni hanno cominciato a marcire. Ho subito “amputato” finoo al buono e mi sono rimasti solo tanti piccoli apici dell’altezza di circa 10 cm. Ho messo quelli in vaso ma poi sono marciti, troppo piccoli. Se avessi pensato alla tecnica dell’innesto forse qualcuno ne avrei salvato.
Grazie dei consigli.
😀
Grazie caro Lukrezio di avermelo ricordato. Devo andare a rileggermi quello che mi avevi inviato e potrei iniziare a farlo. Ma, chissà se riuscirò!!
😡
Ciao a tutti!
A proposito di innesti sulle plumerie, voglio consigliarvi una tecnica utilizzata dagli americani e collaudata piu’ volte con successo: dopo avere accostato i due bionti, quale che sia il tipo di innesto scelto (a V, a gradino, a taglio obliquo etc..) infilzarvi due spilli, quindi legare il tutto col nastro adesivo e ricoprire con mastice per innesti. Io non metto alcuna copertura. Questa tecnica evita che la marza si sposti durante la fasciatura, rendendo precario il contatto e compromettendo del tutto o in parte la riuscita dell’innesto.
Gli spilli potranno essere estratti con l’ausilio di una pinza dopo un mese circa.
Ciao! Giuseppe
Su uno spacco a V, come li metti gli spilli?
Mi sà che non ho ben capito ce genere di spilli siano, cioè come fanno a combaciare con le due bionti?
Dall’alto verso il basso?
River
Domanda scemotta: ma le plumerie sono lente nel crescere?
Non solo nel crescere in senso di altezza intendo, ma proprio diproduzine di foglie e altro.
Le mie due le ho ritirate in casa, (non gli manca nè luce, nè altro garantito, nemmeno la luce solare diretta, se ci fosse!)perchè stà piovendo troppo a aprer mio e le temperature sono scese anche loro troppo (di fatti siamo tutti raffreddatissimi)ed è stato un bene.
Ora la candy strip che aveva una fogliolina, l’ha persa ingiallendo e diventando all’apice nera. IL resto mi pare in produzione e in salute, ma secondo voi, sono ferme ad aspettare gli eventi oppure sono proprio lente?
Anche l’altra, che stà benissimo, però sembra paralizzata.
River
Ciao River,
a Trieste(USDA 8b)le plumerie crescono sempre lentamente per non parlare poi in questa infelice imprevedibile primavera che fino a questo momento ci ha regalato molta acqua e temperature improvvisamente o molto alte o molto basse rispetto alla media stagionale 😮 !!
I miei frangipani in vaso alti 2metri e mezzo non sono mai stati dormienti e quindi non hanno mai perso le foglie quest’inverno però è successo che per un’errata innaffiatura-a causa della mia assenza-abbiano perso tutto il fogliame all’improvviso non più tardi di 2 settimane fa lasciando degli apici nudi ed insignificanti.Riportarli al più presto sul terrazzo a prendere più sole possibile li farà riprendere immediatamente e farà capire quanto avidi di energia sono se stanno in buona salute.
Certo è che il sole del Sud è tutta un altra cosa!!!!!!!!!!
Suppongo che anche da te il tempo sia più o meno come da queste parti:abbi fiducia e sopratutto armati di molta,molta pazienza.Ciao
😉
Grazie Titty.
Direi che qui, a parte la pioggia incessante per giorni, le temperature pur ballerine e con sbalzi enori, non sono mai scese così tanto da destar preoccupazione, tanot chè praticamente tutte le piante (a parte quelle tipicamente estive)sono in boccio.
La mia domanda verte propri osulla velocità di vegetazione.
Le phaleonopsis ad esempio, prima di arrivare, dallo stelo alla fioritura, miiiii se sono lente!
Anche nel mettere foglie, ecco la mia domanda era inerente a questo (comunque grazie per la spiegazione).
Ora le faccio fare le pendolari: quando c’è il sole e se lo possono prendere comodamentecdal matino presto fino al pomeriggio inoltrato, le metto fuori, la sera le ritiro e se piove le tengo in casa, a meno chè la temperatura esterna non è alquanto alta e la pioggia è cosa rada.
Ma anche in questo caso alterno, così non innaffio e dò loro l’acqua migliore.
La foglia credo l’abbia persa per lo sbalzo di temperatura.
River
Cara Riverviolet,
direi che l’apice nero non è segno di lentezza della pianta ma di inizio di marcescenza. Secondo me, devi tagliare fino a dove vedi il buono.
Scrivimi in privato.
Lucia Barabino
Sei un grande Lukrezio, bravissimo!
Però, una tua frase mi ha fatto scattare di gioia e curiosità:
“avrò due colori sulla stessa pianta”.
Questo risultato mi stuzzica alquanto, non già per le mie plumerie che adesso devono irrobustirsi e crescere, ma giusto per gli oleandri.
La pianta bicolore, risulta sull’innesto o sul portainnesto?
Questo risultato, si ha in tute le piante o solo su alcune?
Mi piacerebbe non poco riuscire ad avere sugli oleandri colori dei fiori diversi!
Così intanto mi alleno per quando sarà tempo di farlo sulle plumerie.
Un’altra cosa.
Cosa hai fatto crescere nel vaso dele plumerie?
E’ possibile accostargli piantine che crescano poco?
E, che genere di piante?
Interrogatorio finito, ahahhaha.
River
Scusami tanto Lukrezio, ma non ho mica ben compreso come ti adoperi con l’innesto degl i oleandri.. 😡
A parte il discorso dei fiori semplici o doppi (cercherò di capirlo nella seconda puntata 😛 , quello che non ho capito è se, la pianta che avrà due divesi colori sulla stessa, è la pianta che funge da portainnesto o quella che immetti sul porta innesto.
Insomma, vedo di riuscire a spigarmi pure io:
Ho un oleandro a fiore doppio fucsia carico, mi piacerebbe averlo così e magari ottenere i fiori bianchi e/o rosa, sulla stessa pianta, si può fare?
Oppure avrei il bicolore sul ramo poi, staccato dal porta innesto?
Inolte, pultroppo per te che ti tocca spiegarmi, mi hai messo un’altra pulce nell’orecchio.
Ho un’albicocco, nato da seme (seminato da mio figlio che aveva 4 anni), che adesso ha due anni, è in vaso e misura 1,70.
Devo innestarlo per fargli produrre le albicocche?
River
Ciao,scusate se mi intrometto,però vorrei sapere se si posso innestare anche gli hibiscus in modo da avere un’unica pianat con più colori.Grazie
Grazie,quindi ormai è troppo tardi,aspetterò la prossima primavera,qyanto grandi devono essere le piante?Gli intagli devono essere come quelli che hai fatto vedere per le plumerie?
Sei un tesoro Lukrezio, ora ho capito perfettamente e so’ che l’oleandro è ancora troppo piccolo.
Quindi, in definitiva, se voglio che l’albicocco produca albicoche devo innestare tutti i rami, è corretto?
Sei un grande disegnatore altrochè e con una grande pazienza..smuack!
River
Grazie,aspetterò la prossima primavera e farò un tentativo.Grazie ancora
Grazie ancora Lukrezio, sei stato veramente molto gentile.
Al momento il piccolo albicocco, il tronco principale è di un centimentro e mezzo e
dovrei optare per l’innesto a gemma dormiente, che forse è anche la più semplice.
Magari, mi faccio coraggio e ci provo.
River
Ciao River,
hai letto il mio messaggio privato?
Buona domenica!
Titty 😉
Lukrezio grazie, sono ripetitiva lo so’.
Farò come mi consigli.
Secondo te, posso tenerlo in un grosso vaso, ma senza ma porlo a dimora?
Non ce ne stanno più di alberi nel mioppiccolo giardino, ma sicome questo albicocco è una pianta nata dalle cure del mio bambino, sai com’è 😳
Titty, perdonami, nonho proprio visto che avevo unmessaggio privato! Corro!
River
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