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Ciao!
premessa… ho aperto la nuova discussione nelle “discussioni generali”, come suggeritomi in altro messaggio… non riprendendo la stessa discussione in “fuori tema”…. 😉
La mia “ignoranza” in materia “tecnica” e del “sapere” mi porta a commettere errori che se avessi conoscenza sicuramente non farei….. tutto quello che “so” e che “sento” in merito al verde, alla coltivazione di piante in vaso, è solo frutto dei miei esperimenti e della mia personale esperienza! …. e dalla lettura di “qualcosa”…
Come dicevo nell’altro thread inerente al substrato per la coltivazione di piante in vaso
quote:
ho sempre “quel” qualcosa che non so e che, molte volte, mi porta a sperimentare… a fare doppi giri…. per arrivare alla soluzione…non che questo mi dispiaccia, anzi!! 😉 ….
Però mi piacerebbe anche tanto sapere!e…. prendendo la palla al balzo…. dopo aver letto quanto scrittomi da Elio Gulino
quote:
il Forum ha proprio il fine di mettere in condizione tutti di porre domande per accrescere le proprie conoscenze attraverso le risposte, utili anche a tutti gli altri che, magari per timidezza, non hanno chiesto. Nel mio passato lavorativo ho partecipato a tanti corsi di formazione: la costante che veniva sempre a galla era: “fate domande!”.alla seguente mia domanda
quote:
Il substrato da te descritto, immagino lo usi al momento dell’impianto…. negli anni successivi come aggiungi l’humus?
Elio Gulino, rispondequote:
negli anni successivi sono proprio le concimazioni che mantengono il terreno fertile (quanto serve) e danno il nutrimento necessario alle piante. Il vero problema è che i concimi non sono tutti uguali e non hanno tutti la stessa destinazione o lo stesso scopo: bisogna conoscere le esigenze di ogni singola pianta per quanto riguarda Azoto, fosforo, potassio, microelementi,……e, quindi, utilizzare il concime adatto. Per entrare nel concreto e chiarire meglio il mio pensiero, per le Passiflore uso un concime in polvere (inglese) solubile in acqua con un basso titolo di Azoto, più fosforo, alto titolo di potassio e microelementi (magnesio, ferro, manganese).Grazie Elio 🙂 sono davvero felicissima della tua gentile comprensione…allo sprono che mi hai dato per aprire la discussione….a questo punto che dirti? con molta riconoscenza, grazie tante! 😉
ed….ancora una volta mi trovo d’accordo con te….”il vero problema e che non tutti i concimi sono uguali”In fatto di concimi…. non so proprio niente! 😳 ..no, dai, “qualcosina..ina…ina” ….. se non aver ammazzato parecchie piante…. con i miei esperimenti!! 😉 Ho provato a fare ricerche in internet, a parte che sono imbranata, non ho trovato molto che possa aiutarmi nelle cose che cerco…
Per esempio… una domanda che mi pongo sempre…. come fare a sapere che tipo di concime ha bisogno la mia pianta? Per la concentrazione… so che un 20.20.20 è più concentrato rispetto ad un 5.6.7., e che il primo devo usarlo non quanto userei il secondo…grazie Pietro! 😉
Può un concime alzare o diminuire l’acidità nel terreno?
un’altra che mi ossessiona, da quando sto “provando” con l’Anthurim, ma che non ho mai avuto il coraggio di chiedervi 😳 😳
Come faccio a sapere se ci sono troppi sali nel terreno?
Questi sali che fanno una volta immessi nel terreno? va bene danno “da mangiare” alla pianta, ma quelli in eccesso?
Come fare a capire che sono troppi? sono sicura che la pianta “me lo dice” prima di morire, ma in che modo? … fin’ora non ho “capito” 😡Per esempio… da inizio settembre, consigliato da un vivaista…sto “testando” questo concime
1 gr/lt. così composto, 0.5 gr/lt di NPK 20.5.10 *più* 0.5 gr/l di NPK 10.8.27 contenenti microelementi B, Fe, Cu, Mn, Mo, Zn, Co,
su tutte le piante, verdi, fiorite, orchidee, acidofile, bromelie… ecc.Ieri, stanotte ed oggi ho fatto il punto della situazione…. e mi pare di capire che funziona bene sulle piante che devono “crescere” per fiorire… dalle vostre conoscenze…. la mia personale conclusione può in qualche modo definirsi giusta? determinato dall’alto contenuto in azoto?
Inoltre ho “scoperto” … dopo qualche giorno dalla somministrazione le foglie tendono a diventare “gialle”, escluso per le orchidee, credo per mancanza di assorbimento ferro o magnesio o entrambi…..
L’ho sto documentando sull’Anthurium…. perchè all’inizio pensavo di aver avuto le traveggole…. poi dopo la terza volta…. ho deciso di fare le foto che vi mostrerò alla prossima innaffiatura 😉L’Acmea Fasciata, la neogerelia…. come somministrato la prima volta….. tutte le foglie sono diventate più verdi! 😮
Le radici delle Phal crescono… che è una meraviglia…
Il “Bipinnatifilium”… non mi ricordo più come si chiama, che vi mostrerò appena lo porto in casa….. invece alla prima somministrazione…. le sue foglie sono diventate opache…. hanno perso la lucentezza! 😮 e qui ho capito che proprio non va…. mai più somministrato, nonostante emetta foglie nuove, le vecchie restano opache….
ah! scordavo…. la cosa più sorprendente, per me? verificata più volte…il substrato si asciuga più in fretta 😮 😮 …. perchè una cosa simile?
per ora mi fermo qui! grazie! 😉
Spero con tutto il cuore di non farvi diventare “matti” 😉 mi dispiacerebbe assai!ciaociao….piera.
provincia di Bergamo 350 mt.s.l.m.NON amo le piante, cerco di “capirle”, di “sentirle” per il piacere di coltivare.
AMO i miei familiari, per loro, sono pronta a donare la mia vita… piera.Scritto Da – piera il 13 Novembre 2005alle ore 22:39:56
Scritto Da – piera il 13 Novembre 2005alle ore 22:50:21
Scritto Da – piera il 13 Novembre 2005alle ore 22:54:59
Scritto Da – piera il 13 Novembre 2005alle ore 23:03:10
Scritto Da – piera il 13 Novembre 2005alle ore 23:14:27
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