-
Open
-
ciao ragazzi, qualcuno ha già ripreso a concimare le nostre puellae? che tipo di rapporto NPK mi consigliate? cmq per per la cronaca il lehmanni mi sta facendo tirare il collo…ancora niente foglie nuove…mentre il piccolino longifolius blu 1…di questo passo mi verrà un diavolo per capello!!!!
Che ne pensate del sangue di bue? È sconsigliato in questo periodo? So che è molto ricco di azoto…su internet si dice che va dato a primavera per far fare nuove foglie…io di solito utilizzo il compo a lento rilascio ma volevo qualcosa a più rapido assorbimento…grazie a chi vorrà rispondere… 🙂 🙂
La maggior parte delle cicadee gradisce concimazioni ricche in azoto a lenta cessione.Io utilizzo l’Osmocote top dress della Scotts nella formula N/P/K 23-5-10 a durata 2/3 mesi da Marzo a Luglio e il 22-5-6 della durata di 5/6 mesi a fine estate.Ma non ti aspettare miracoli,specie per le due specie di cui parli,notoriamente lentine.Ultimamente ho letto di notevole beneficio dall’inoculazione nel terreno di
Mycorrizae,funghi simbionti presenti nelle radici coralloidi delle cicadee che migliorano la captazione del fosforo e l’utilizzazione dell’acqua nell’apparato radicale che si traduce in una migliore fissazione dell’azoto da parte dei cianobatteri.Sono in commercio in forma liquida e ampiamente utilizzate nelle colture bonsai.Va certamente bene anche il sangue di bue il quale,in quanto concime organico,può essere dato in qualsiasi periodo dell’anno dal momento che l’azoto che contiene è utilizzato solo dopo sua trasformazione.ma c’è una cosa che devi fare se veramente vuoi fare crescere meglio le tue piante ed è evitargli il freddo invernale.Una cicadea sottoposta a stress termico,specie se non rustica, molto facilmente salta uno o più cicli vegetativi.Di contro ho notizie che un coltivatore di cicadee in Costarica ottiene facilmente in alcune specie anche tre vegetazioni nell’arco dell’anno.
quote:
La maggior parte delle cicadee gradisce concimazioni ricche in azoto a lenta cessione.Io utilizzo l’Osmocote top dress della Scotts nella formula N/P/K 23-5-10 a durata 2/3 mesi da Marzo a Luglio e il 22-5-6 della durata di 5/6 mesi a fine estate.Ma non ti aspettare miracoli,specie per le due specie di cui parli,notoriamente lentine.Ultimamente ho letto di notevole beneficio dall’inoculazione nel terreno di
Mycorrizae,funghi simbionti presenti nelle radici coralloidi delle cicadee che migliorano la captazione del fosforo e l’utilizzazione dell’acqua nell’apparato radicale che si traduce in una migliore fissazione dell’azoto da parte dei cianobatteri.Sono in commercio in forma liquida e ampiamente utilizzate nelle colture bonsai.Va certamente bene anche il sangue di bue il quale,in quanto concime organico,può essere dato in qualsiasi periodo dell’anno dal momento che l’azoto che contiene è utilizzato solo dopo sua trasformazione.ma c’è una cosa che devi fare se veramente vuoi fare crescere meglio le tue piante ed è evitargli il freddo invernale.Una cicadea sottoposta a stress termico,specie se non rustica, molto facilmente salta uno o più cicli vegetativi.Di contro ho notizie che un coltivatore di cicadee in Costarica ottiene facilmente in alcune specie anche tre vegetazioni nell’arco dell’anno.
grazie mille per i preziosi consigli!!!! 😀 ps ho letto proprio stamattina di concimi con all’ interno le spore di funghi di cui parli…
Anche io uso concime a lenta cessione che dura 3 mesi, per fargli fare più foglie io innaffio tutti i giorni con l’impianto goccia a goccia, il terreno peró deve essere molto drenante.
Le cicadee piccole fanno poche foglie alla volta ma le nuove sono molto più grandi delle precedenti. Ad esempio fra i miei l’e. Trispinosus e il Cerinus, la c. Debaoensis e la Diannensis
Alcuni dei miei sono alla seconda emissione di foglie, uno è il lentissimo e. lanatus, che ha foglie davvero minuscole
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Csa: Clima temperato umido con estate asciutta molto calda (Köppen)
quote:
La maggior parte delle cicadee gradisce concimazioni ricche in azoto a lenta cessione.Io utilizzo l’Osmocote top dress della Scotts nella formula N/P/K 23-5-10 a durata 2/3 mesi da Marzo a Luglio e il 22-5-6 della durata di 5/6 mesi a fine estate.Ma non ti aspettare miracoli,specie per le due specie di cui parli,notoriamente lentine.Ultimamente ho letto di notevole beneficio dall’inoculazione nel terreno di
Mycorrizae,funghi simbionti presenti nelle radici coralloidi delle cicadee che migliorano la captazione del fosforo e l’utilizzazione dell’acqua nell’apparato radicale che si traduce in una migliore fissazione dell’azoto da parte dei cianobatteri.Sono in commercio in forma liquida e ampiamente utilizzate nelle colture bonsai.Va certamente bene anche il sangue di bue il quale,in quanto concime organico,può essere dato in qualsiasi periodo dell’anno dal momento che l’azoto che contiene è utilizzato solo dopo sua trasformazione.ma c’è una cosa che devi fare se veramente vuoi fare crescere meglio le tue piante ed è evitargli il freddo invernale.Una cicadea sottoposta a stress termico,specie se non rustica, molto facilmente salta uno o più cicli vegetativi.Di contro ho notizie che un coltivatore di cicadee in Costarica ottiene facilmente in alcune specie anche tre vegetazioni nell’arco dell’anno.
Molto interessante!
l’Encephalartos Trispinosus è a crescita lenta, di solito
Avendone perso uno per il freddo ho deciso di riconpralo con una foglia sola nel 2010 da minorgarden
in maggio ha messo la sua foglia nuova:
Nel successivo 2011 ha fatto su foglie almeno due volte e mezzo più grandi delle vecchie:
Nel 2012 ha messo solo una foglia, poco più grande delle precedenti due ma col picciolo molto più grosso:
ecco l’ultima foglia
Quindi con le giuste cure questa cicadea non è così lenta!
Io uso terriccio piuttosto drenante e innaffiamento goccia a goccia per 30 minuti ogni giorno, nella stagione calda
ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Csa: Clima temperato umido con estate asciutta molto calda (Köppen)
Fede vedo che il terriccio che usi presenta una buona percentuale di organico…non pensi che possa essere pericoloso per funghi o marciumi vari? cmq effettivamente dal tuo reportage sembra meno lento del solito…qualcuno ha mai usato humus di lombrico (ovviamente mischiato)…dicono che sia molto buono…probabilmente favorirebbe proprio l’ instaurarsi delle simbiosi di cui sopra…
Ciao Lorenzo
cerco di fare in modo che l’acqua non rimanga a lungo nei vasi, un po’ di organico c’è ma insieme a sabbia e sassolini o lapillo, di tanto in tanto aggiungo fondi di caffè.
Ogni tanto mi marcisce qualcosa ma in genere sono seedling debolucci.
Ecco invece un E. Cerinus in crescita:
E. Cerinus
all’acquisto: 2010
a fine 2010
2011
2012
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Csa: Clima temperato umido con estate asciutta molto calda (Köppen)
quote:
La maggior parte delle cicadee gradisce concimazioni ricche in azoto a lenta cessione.Io utilizzo l’Osmocote top dress della Scotts nella formula N/P/K 23-5-10 a durata 2/3 mesi da Marzo a Luglio e il 22-5-6 della durata di 5/6 mesi a fine estate.Ma non ti aspettare miracoli,specie per le due specie di cui parli,notoriamente lentine.Ultimamente ho letto di notevole beneficio dall’inoculazione nel terreno di
Mycorrizae,funghi simbionti presenti nelle radici coralloidi delle cicadee che migliorano la captazione del fosforo e l’utilizzazione dell’acqua nell’apparato radicale che si traduce in una migliore fissazione dell’azoto da parte dei cianobatteri.Sono in commercio in forma liquida e ampiamente utilizzate nelle colture bonsai.Va certamente bene anche il sangue di bue il quale,in quanto concime organico,può essere dato in qualsiasi periodo dell’anno dal momento che l’azoto che contiene è utilizzato solo dopo sua trasformazione.ma c’è una cosa che devi fare se veramente vuoi fare crescere meglio le tue piante ed è evitargli il freddo invernale.Una cicadea sottoposta a stress termico,specie se non rustica, molto facilmente salta uno o più cicli vegetativi.Di contro ho notizie che un coltivatore di cicadee in Costarica ottiene facilmente in alcune specie anche tre vegetazioni nell’arco dell’anno.
avete mai utilizzato l’humus di lombrico? io l’ho comprato quest’anno per la prima volta e lo sto utilizzando per le cycas revoluta che ho in piena terra e in vaso, steso superficialmente sopra la cornunghia…dovrebbe essere ricco di microflora batterica e di enzimi,ovviamente tutto ultra biologico…si tratta di un prodotto organico naturale che trae origine da una miscela ben bilanciata di letami (bovino, suino, equino) digeriti da ceppi selezionati di lombrichi della California.
ANALISI CHIMICA MEDIA
Azoto organico (N) sul secco: 1.5%;
Azoto (N) totale sul secco: 1.7%;
Carbonio organico (C) di origine biologica sul secco: 24%;
Sostanza organica sul secco: 40%;
Sostanza organica estraibile in percentuale sulla sostanza organica: 6%;
Sostanza organica umificata in percentuale sulla sostanza organica estraibile: 10%;
Rame (Cu) totale sul secco non superiore a 230 mg/kg;
Zinco (Zn) totale sul secco non superiore a 500 mg/kg.
forse ne aggiungerò un pochino in superficie anche agli encephalartos…ps sembra si stia preparando il ferox e l’arenarius inizia a fare la tipica lanugine a forma di capelli color rame.
un saluto a tutti
Io quest’anno ho avuto da una parente del letame di cavallo molto maturo, dei lombrichi locali sono già all’opera all’interno, sto provandolo su alcune piante che ho rinvasato, sempre mantenendo il drenaggio.
Non ho mai usato humus ma ho già usato i lombrichi vivi, da mescolare con la terra dei vasi, anche per le palme.
Attualmente ho tutte le cicadee in vaso, per motivi climatici.
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Csa: Clima temperato umido con estate asciutta molto calda (Köppen)
Devi essere connesso per rispondere a questo argomento