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Ho acquistato la piantina in foto due anni fà, è l’anno scorso ho deciso di collocarla in piena terra, con esposizione aperta anche verso il Nord.
L’anno scorso sulla piantina sono apparsi dei frutticini, ma a metà estate li gettati tutti via, quest’anno invece, oltre a raddoppiare la chioma, porta questo frutto con diametro di 3 cm.
ho letto su alcune recensioni che la raccolta del frutto è a Novembre, e con questo calo repentino di temperatura ho il timore che rigetti nuovamente il frutto.
Qualcuno ha esperienze su tale piantina ???
Nel ringraziare anticipatamente, saluto.
😉 😉 😉Piantina
Frutto
Scritto Da – caio il 22 Ottobre 2007alle ore 11:50:45
La mia è da giugno che è in terra, ma ha già vegetato 2 volte e triplicata rispetto a quando è arrivata, mi fa’ piacere vedere il tuo frutto.
Io qualche anno fa’ ne ho visto un bell’esemplare in un giardino di una città vicina, era carico di frutti ed era inizio inverno. Credo che il tuo frutto non avrà problemi, anche perchè le previsioni sono per temperature in risalita e arrivo perturbazioni atlantiche.
E speriamo che piova un po’ anche qua, 60 mm in 4 mesi sono da deserto.
Paolo
un blog di caprette, ulivi e curiosità vegetali:
http://caprettetibetane.splinder.com
Anche io credo che ormai il frutto possa andare a maturazione, visto la zona in cui vivi e al fatto, come scrive Paolo, che è previsto un rialzo delle temperature…
Lulù
Ok, grazie a tutti, infatti la temperatura si è rialzata di molto in queste ultime ore.
Se tutto andrà per il verso gisuto, posterò la foto del frutto maturo.
Salutoni a tutti, caio 🙂
Io però sistemerei un po’ meglio la pianta, legandola alle canne, almeno sinchè i rami non sono autoportanti.
Così sembra un salice piangente 😡 😡
Paolo
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Hai ragione Pablito, ho provato, ma stò progredendo pian pianino, in quanto si è sviluppata di colpo, ed ora stò cercando di rimedire, cmq confido anche in una potatura da effettuare dopo la maturazione del frutto.
Grazie per il consiglio, cmq se hai notato, il tutto sembra un foresta 😀 😀 😀 😀
saluti, caio.
quote:
Io però sistemerei un po’ meglio la pianta, legandola alle canne, almeno sinchè i rami non sono autoportanti.Così sembra un salice piangente 😡 😡
Paolo
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Visto che la mia pianta sta’ rifacendo fiori, mi interessava sapere se poi il frutto è maturato.
La mia pianta ha fatto i fiori in inverno tenendoli sino a primavera, poi i frutti, molto piccoli sono caduti anche perchè si è
sviluppata parecchio come vegetazione.
Però l’inverno l’ha passato benissimo, senza perdere foglie.
Paolo
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Si il frutto è maturato verso la metà di novembre, ma poi a fine inverno la pianta ha perso le foglie e non si è più ripresa ……..ottimo sucesso.
Non è la prima volta che le piante in vaso riescono a passare indenni diverrsi inverni, poi messe a dimora finscono Kaputt.
Forse è un problema di eccesso di umidità radicale.
Cmq ci riprovo di nuovo……….
Saluti, caio.
Ne ho due in piena terra, una con foglie composte da tre foglioline ed una con cinque e si comportano in modo totalmente diverso. Le ho piantumate entrambe da circa 5 o 6 anni e la prima ha prodotto solo un frutto lo scorso anno in inverno ed è quasi tutto l’anno in fiore mentre l’altra è da almeno tre anni che è in produzione, è uno spettacolo vederla con i rami piegati per il peso, e fiorisce per lo più in primavera. Purtroppo i frutti, dolcissimi ma con poco profumo, sono attaccati dalla mosca della frutta e quindi bisogna raccoglierli precocemente.
Ciao MArco, sono contento che riesci a coltivarle senza problemi, ma vista la tua zona climatica non poteva essere diversamente.
Quest’anno qui sono fiorite circa un mese fà.
Per il problema della mosca, ti consiglio di utilizzare una trappola biologica, composta da una sostanza zuccherina che devi porre vicino alla pianta, con l’aggiunta del Piretro, questo appena vedi comparire le prime mosche, il prodotto garantisce copertura per circa 20-30 gg,evitando di contamianre la pianta, i prodotti sono facilnente rintracciabile nelle farmacie verdi.
Buone prove.
Saluti, caio.
quote:
Ne ho due in piena terra, una con foglie composte da tre foglioline ed una con cinque e si comportano in modo totalmente diverso. Le ho piantumate entrambe da circa 5 o 6 anni e la prima ha prodotto solo un frutto lo scorso anno in inverno ed è quasi tutto l’anno in fiore mentre l’altra è da almeno tre anni che è in produzione, è uno spettacolo vederla con i rami piegati per il peso, e fiorisce per lo più in primavera. Purtroppo i frutti, dolcissimi ma con poco profumo, sono attaccati dalla mosca della frutta e quindi bisogna raccoglierli precocemente.
quote:
Ciao MArco, sono contento che riesci a coltivarle senza problemi, ma vista la tua zona climatica non poteva essere diversamente.
Quest’anno qui sono fiorite circa un mese fà.
Per il problema della mosca, ti consiglio di utilizzare una trappola biologica, composta da una sostanza zuccherina che devi porre vicino alla pianta, con l’aggiunta del Piretro, questo appena vedi comparire le prime mosche, il prodotto garantisce copertura per circa 20-30 gg,evitando di contamianre la pianta, i prodotti sono facilnente rintracciabile nelle farmacie verdi.
Buone prove.
Saluti, caio.
Ciao Caio, un ottimo consiglio che metterò in pratica il prossimo anno e penso che può andare bene anche per gli agrumi e le olive…
Ti ringrazio. 🙂
Il mio vicino ha spruzzato melassa con insetticida sugli ulivi e ha provocato una moria di api e bombi, in una stagione poi che per la siccità pochissime olive sono state colpite dalla mosca.
Sarebbe meglio usare bottiglie trappola, poi credo ci siano anche le trappole con feromoni, che attirano solo la mosca della frutta (o dell’ulivo)
Paolo
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Marco: sono contento di quanto scrivi, ero molto curioso circa la qualità dei frutti, anni fa’ in un giardino avevo visto una pianta carica di frutti ancora verdi ma non ero riuscito a sapere come fossero maturi.
Come pianta è sicuramente rustica, lo scorso inverno senza protezioni e in una posizione poco riparata non ha perso una foglia, che sono a gruppi di cinque.
Paolo
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Il mio vicino ha spruzzato melassa con insetticida sugli ulivi e ha provocato una moria di api e bombi, in una stagione poi che per la siccità pochissime olive sono state colpite dalla mosca.Sarebbe meglio usare bottiglie trappola, poi credo ci siano anche le trappole con feromoni, che attirano solo la mosca della frutta (o dell’ulivo)
Paolo
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Eh già, se il composto è ad alto tenore zuccherino (oltre il 30% circa) può attirare api e bombi specialmente in questa stagione povera di fioriture. Bisogna quindi stare molto attenti.
Che io sappia le trappole con i feromoni servono a monitorare l’infestazione per decidere qual è il periodo migliore per trattare le piante con prodotti tradizionali ed io non sono minimamente interessato.
quote:
Marco: sono contento di quanto scrivi, ero molto curioso circa la qualità dei frutti, anni fa’ in un giardino avevo visto una pianta carica di frutti ancora verdi ma non ero riuscito a sapere come fossero maturi.Come pianta è sicuramente rustica, lo scorso inverno senza protezioni e in una posizione poco riparata non ha perso una foglia, che sono a gruppi di cinque.
Paolo
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Si, sono d’accordo con te sulla rusticità, aggiungo che sembra adattarsi molto bene ai vari tipi di terreno, ne ho una in terreno sciolto ed una in terreno un pò argilloso.
Ciao Paolo, bhe che dire, il tuo vicino e come “Cimabue”, ne fà una e ne sbaglia due.
I prodotti citati, sono specifici per la mosca della frutta (olivo agrumi ecc.), quindi oltre all’alto tenore zuccherino (necessari all’insetto nella fase di pre impianto delle uova) ha un “aroma” caratteeristico che funge da attratore per una serie limitata di speci.
nelle mie trappole ho sempre e solo trovato, oltre la mosca della frutta, anche diverse mosche comuni e vari moscerini, di api mai.
In questo caso il fai da tè sui composti è sconsigliato. saluti, caio 😀
quote:
Il mio vicino ha spruzzato melassa con insetticida sugli ulivi e ha provocato una moria di api e bombi, in una stagione poi che per la siccità pochissime olive sono state colpite dalla mosca.Sarebbe meglio usare bottiglie trappola, poi credo ci siano anche le trappole con feromoni, che attirano solo la mosca della frutta (o dell’ulivo)
Paolo
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Per fortuna il mio vicino il prossimo anno non sarà più qua a spargere veleni, io non uso fare trattamentidi alcun genere, solo il veleno per le formiche e solo attorno al mio chalet è ammesso.
Ho la fortuna di essere in un ambiente abbastanza isolato dove c’è equilibrio tra insetti dannosi e insetti antagonisti, poi ho delle tecniche bio particolari.
Tornando alla Casimiroa, vedo i miei frutticini crescere rapidamente con la pioggia di questi giorni, l’acqua piovana è un’altra cosa…
Mi piacerebbe vedere qualche foto delle Casimiroa di Marco 😉 😉
Paolo
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Allego una pessima foto, purtroppo non ho una buona macchina fotografica ma nemmeno io sono un buon fotografo.
Questa se non sbaglio è la pianta dalle foglie trilobate e che fiorisce di continuo, non hai anche una foto con i frutti? E i frutti che peso medio hanno? Scusa la curiosità, ma non si trovano molte info su questa pianta.
Paolo
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quote:
Questa se non sbaglio è la pianta dalle foglie trilobate e che fiorisce di continuo, non hai anche una foto con i frutti? E i frutti che peso medio hanno? Scusa la curiosità, ma non si trovano molte info su questa pianta.Paolo
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Chiedo scusa, ma è al contrario, volevo scrivere che la pianta con le foglie pentalobate fiorisce sempre ma produce poco e l’altra invece è in produzione da tre anni.
La foto infatti si riferisce a quast’ultima, ne dovrei avere altre ma sono nell’hardisk di un altro pc che è guasto e devo avere il tempo di ricaricare il sistema operativo per poterle riprendere.
Comunque i frutti assomigliano ad un mango di piccola taglia, grossomodo poco più grande di una mela renetta, e sono di colore verde chiaro. A maturazione la polpa diventa morbida e dolcissima ma senza profumo apprezzabile, quindi non molto appetibile. Il seme è grande come quello di una pesca e di colore bianco. Come per quasi tutti i frutti tropicali non si conserva a lungo e non matura bene se raccolto troppo acerbo. Spero di non aver dimenticato nulla… 🙂
Un aggiornamento sulle mie due casimiroe, è da qualche mese che entrambe sono in fiore, hanno anche dei piccoli frutti. Quest’anno ancora le temperature non sono calate molto, insomma un autunno prolungato che permette alle piante di comportarsi come se fossero nei luoghi d’origine, penso anche che oltra al clima influisca molto anche la vigoria e l’età adulta delle piante.
Oggi ho tolto un riparo dal vento alla mia Casimiroa, ci sono i soliti grappoli di fiori ed un frutto grande come un’albicocca sopravissuto all’inverno.
Ho speranza di vederlo crescere e maturare?
Paolo
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Spero di si, le mie piante sono state sempre in fiore ed hanno perso i frutti già grandicelli. Comunque se cadranno stai tranquillo che ne allegheranno altri e quest’anno finalmente assaggerai la casimiroa edulis. Ricordati di raccoglierli quando sono ben maturi, dovranno diventare morbidi e verde chiaro.
Devo dire che la Casimiroa ha passato veramente bene l’inverno, solo le punte sono state un po’ defoliate dal vento, il prossimo anno metterò un riparo.
Adesso una curiosità, i fiori di Anacardio, si tratta di una piantina seminata lo scorso agosto da Antonio e venuta in Riviera a svernare nella mia serra, quindi non ha ancora un anno. Ma ha fatto i fiori 😀 😀
Anche altre piantine sorelle hanno fatto qualche fiorellino, ora voglio vedere come cresceranno col caldo dell’estate.
Paolo
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Paolo le foglie sono perfette, calcola comunque che sono foglie vecchie che tra poco cadranno, e la pianta sembra già avanti con l’allegagione dei frutticini. Quest’anno mangerai anche i dolci che sono dolci ma poco saporiti.
ciao tutti,
Paolo, il tu anacardio è bellissimo.
E cosi piccolo, fiorisce !
Come fai ? quant’acqua, vaso etc ???
Quest’albero mi piace molto, la frutta è la più stana che sia, e le utilizzazioni cosi diversi! Io ne ho avuto, 3 anni fa ma non sono riuscito a guardarli, le radice erano ridotte alla sola principale.
andré
Ciao Andrè,le piantine di Anacardio sono su un bancale caldo che di notte coprivo con tessuto-non-tessuto, ora per fortuna le temperature sono aumentate.
In inverno non hanno vegetato molto, ma adesso stanno mettendo nuove foglie e le metterò in un vaso da 18 cm. Non le bagno molto e il vaso ha un buon drenaggio.
I semi, se freschi, germogliano facilmente, questi provengono da La Reunion, Antonio li ha seminati in vasi lunghi, ma quando li ho trapiantati ho visto che le radici erano abbastanza compatte, quindi va’ bene un vaso normale.
Paolo
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Oggi finalmente ho assaggiato il primo frutto della Casimiroa, io aspettavo diventasse giallo ma è caduto da solo ancora color verde.
Però era maturo, polpa morbida e cremosa, da mangiare col cucchiaino, come l’avocado.
Però dolce e profumato, oltre le mie aspettative. Ora ci sono di nuovo grappoli di fiori e la pianta è cresciuta molto, con rami in tutte le direzioni.
Paolo
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Beato te Paolo, io dovrò solo coltivarla in serra 
Saluti, caio.
quote:
Oggi finalmente ho assaggiato il primo frutto della Casimiroa, io aspettavo diventasse giallo ma è caduto da solo ancora color verde.Però era maturo, polpa morbida e cremosa, da mangiare col cucchiaino, come l’avocado.
Però dolce e profumato, oltre le mie aspettative. Ora ci sono di nuovo grappoli di fiori e la pianta è cresciuta molto, con rami in tutte le direzioni.
Paolo
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Devo dire che secondo me è abbastanza rustica come pianta, paragonabile all’avocado, forse nel tuo caso ci sono stati problemi di drenaggio.
Ora ho due semi, mi sembrano fertili, qualcuno ha esperienza di semina di questa pianta?
Paolo
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quote:
………..
Ciao Paolo mi infilo qui per chiedere risposta al mio quesito sull’avocado (vedi voce avocado in zattera del 2 liglio), quanto tempo impiega a nascere? Ora ho pronto un altro seme con radici ma come mi debbo comportare per far sì che spunti la piantina? Grazie e scusami per l’insistenza 😀
giuliana
Scritto Da – giuliana on 17 Luglio 2009 12:43:47
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