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  • 20 Agosto 2010 alle 9:29 #3802

    Salve, volevo condividere con altri amici del Forum alcune esperienze sulla coltivazione del Capulin o Prunus Salicifolia.
    Inserirò un breve nota sulla specie e le sue origini, in modo da orientare chi non conosce la specie.

    Il PRUNUS SALICIFOLIA comunemente nominato Capulin nei loghi di origine, ha il suo Areale d’origine compreso tra il Centro ed il Sud America. Più precisamente segue lo sviluppo della cordigliera Andina che si estende dal Messico al Perù, crescendovi spontaneo, in altitudini comprese tra i 1.000 ed i 3.500 mt. s.l.m.

    E’ un Albero deciduo e nelle zone di origine può svilupparsi sino a 10 ~15 mt. di altezza, con uno sviluppo massimo del tronco che può arrivare sino ad un metro di diametro.
    Le foglie sono simili a quelle del Salice, di cui l’appellativo, anche se rispetto a quest’ultime risultano leggermente più larghe e tondeggianti al centro.
    Il Periodo di fioritura nelle zone di origine si è il seguente: in Messico l’albero fiorisce da gennaio a marzo, in Guatemala e El Salvador, i fiori appaiono da gennaio sino a tutto maggio. Il frutto di Capulin maturerà così in luglio ed agosto in Messico mentre in Guatemala i frutti maturano tra maggio e settembre, in El Salvador, la stagione di fruttificazione si estende da dicembre ad aprile.
    Ovviamente la variabilità di fioritura e maturazione varia molto in funzione del Clima, più o meno temperato e dell’altitudine di crescita.
    Detto ciò, per esperienza diretta il Capulin in Centro Italia, fiorisce entro i primi 20 giorni del mese di Maggio, gli stessi perdurano per una ventina di giorni, dando alla pianta un portamento ornamentale molto visivo.
    I frutti del diametro di circa 1 cm. con un seme centrale, si raccolgono intorno alla seconda decade di Agosto e per almeno altre due settimane, il loro sapore è gradevole, con un gusto che si fonde tra la ciliegia e l’amarena.

    Detto ciò, posso aggiungere che la piantina di Capulin è stata acquistata in Italia dodici anni fa e messa subito a dimora.
    Lo sviluppo se rapportato agli altri Prunus locali è da considerarsi un pò sopra la media, il portamento e stato lasciato allo stato naturale, senza quasi mai intervenire.

    Detto ciò, arrivo al nocciolo del problema, come si evince la pianta cresce e si comporta molto bene nel nostro clima, non risente ne delle minime ne delle massime temperature, la fioritura è abbondante e spettacolare, tant’è che le Api del vicino se ne accorgono, visitandola molto in quel periodo, ma nonostante ciò al livello di produzione il risultato è molto scarso, direi quasi nullo.
    Può essere che nei luoghi di origine si sviluppa da 1.000 mt s.l.m. in sù ?
    Può essere che necessita di un “altro compagno” per sopperire all’allegaggione (anche se non ho mai letto una simile esigenza) ?
    Può essere che la pianta non è ancora matura per fruttificare (ha infatti iniziato da 3 anni a fiorire) ?

    Capulin in Fiore 05 Maggio 2010

    Capulin, particolare fioritura

    Capulin Frutto 20 Agosto 2010

    Come si evince, al contrario dei fiori, che sono riuniti a “pannocchia” il frutto rimane singolo, al contrario dei Capulin Americani, che nella raccolta presentano le “pannocchie” completamente piene di frutti.

    Altra nota di demerito per la specie è che è un veicolo preferenziale per la Ceratis Capitata (mosca mediterranea della Frutta).
    Non ha caso ho inserito la foto di un frutto attaccato, diciamo che senza trattamenti chimici almeno il 70% dei frutti è oggetto ad attacco da parte della mosca.

    L’ultima : visto che è un Prunus, chiedevo se esiste la possibile di poterlo innestare con dei Prunus locali ???

    Nell’attesa di eventuali risposte, saluto e ringrazio.
    caio 🙂

    Scritto Da – caio il 20 Agosto 2010alle ore 09:32:35

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      25 Agosto 2010 alle 0:43 - Views: 548 #30457

      Anni fa’ volevo piantarlo anch’io, vedevo delle foto di rami pendenti carichi di frutti…

      Comunque dovrebbe poter essere innestato con altri prugni o susini cinogiapponesi, probabilmente anche con albicocchi e peschi.

      Paolo

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        25 Agosto 2010 alle 8:42 - Views: 437 #30458

        Ciao Paolo, in effetti dal fiore al frutto la differenza è abissale.
        Un’altra considerazione in merito alle impollinazioni è che la pianta è molto frequentata dalel locali api del vicino, ma qualcosa limità l’allegaggione.
        E’ vero le foto in rete riportano grappoli pieni di frutti…………nei luoghi d’origine.
        Sull’innesto mi piange il cuore, aspettero ancora altri due o tre anni poi vedremo ?
        Vi terrò informati.
        Saluti, caio.

        quote:


        Anni fa’ volevo piantarlo anch’io, vedevo delle foto di rami pendenti carichi di frutti…

        Comunque dovrebbe poter essere innestato con altri prugni o susini cinogiapponesi, probabilmente anche con albicocchi e peschi.

        Paolo

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          26 Agosto 2010 alle 0:07 - Views: 549 #30459

          Secondo me è una bella pianta quando è in fioritura, quindi considerala solo da fiore.

          Però io anni fa’ ho piantata un corniolo, per parecchi anni non ha fruttificato pur essendo già grande, poi da due anni qualche frutto lo faceva, quest’anno è carica. Quindi conviene aspettare…

          Paolo

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