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se può interessare…
Callistemon Citrinus
Arbusto originario dell’Australia sud-occidentale interessante per i suoi curiosi fiori; è abbastanza rustico da resistere a qualche gelata.
E’ caratterizzato da rami sottili, sparsi ed eretti; le foglie sono alterne e lineari-lanceolate; i fiori sono riuniti in spighe cilindriche e i frutti sono globosi, legnosi e strettamente aderenti ai rami sui quali rimangono attaccati per alcuni anni.
Ha crescita lenta e sarebbe meglio coltivarlo in un terriccio leggermente acido.
Andrea Gabrieli,
Numana(An)
-zona climatica 8b/9a (USDA)
-clima (Csa) mesotermico umido con estate asciutta (Koppen)
Milano
-zona climatica 7a/b (USDA)
-clima (Cfb) mesotermico umido (Koppen)Scritto Da – AndreaGabrieli il 12 Maggio 2009alle ore 19:38:48
Certo che può interessare!!! 😉
..ma il callistemon più resistente al freddo non è mica il linearis ?
Laretta!
quote:
..ma il callistemon più resistente al freddo non è mica il linearis ?
Laretta!
Sì, ma il Citrinus è quello che ho io…. 😉
Andrea Gabrieli,
Numana(An)
-zona climatica 8b/9a (USDA)
-clima (Csa) mesotermico umido con estate asciutta (Koppen)
Milano
-zona climatica 7a/b (USDA)
-clima (Cfb) mesotermico umido (Koppen)
OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOK !
stupendo il tuo!
io ne prendero’ uno, ma di linearis pero’..
ti/vi faro’ vedere le foto! 😉
Laretta!
SOS SOS SOS
possibile che di callistemòn linearis non so ne trova nemmeno uno piccino picciò in giro nei vivai ?!!
cavolo, e’ gia’ il terzo che giro!!! 😡
sono tutti citrinus!
Laretta!
quote:
se può interessare…Callistemon Citrinus
Arbusto originario dell’Australia sud-occidentale interessante per i suoi curiosi fiori; è abbastanza rustico da resistere a qualche gelata.
E’ caratterizzato da rami sottili, sparsi ed eretti; le foglie sono alterne e lineari-lanceolate; i fiori sono riuniti in spighe cilindriche e i frutti sono globosi, legnosi e strettamente aderenti ai rami sui quali rimangono attaccati per alcuni anni.
Ha crescita lenta e sarebbe meglio coltivarlo in un terriccio leggermente acido.
Andrea Gabrieli,
Numana(An)
-zona climatica 8b/9a (USDA)
-clima (Csa) mesotermico umido con estate asciutta (Koppen)
Milano
-zona climatica 7a/b (USDA)
-clima (Cfb) mesotermico umido (Koppen)Scritto Da – AndreaGabrieli il 12 Maggio 2009alle ore 19:38:48
ho paura che i miei callistemon, ne ho quattro nel giardino di notevoli dimensioni, non ce l’abbiano fatta a superare le gelate di questo inverno rigido.Qualcuno sa dirmi se c’è un modo per recuperarli in qualche modo? Mi conviene fare una potatura drastica? 😡
ho paura che i miei callistemon, ne ho quattro nel giardino di notevoli dimensioni, non ce l’abbiano fatta a superare le gelate di questo inverno rigido.Qualcuno sa dirmi se c’è un modo per recuperarli in qualche modo? Mi conviene fare una potatura drastica? 😡
Il mio l’ho tagliato fino a terra per vedere se ributta dalle radici, puoi tagliare il tuo partendo dall’alto giù fino a quando non trovi tessuto verde e la corteccia che non si stacca facilmente dal tronco.
Anche da queste parti i callistemon sono tutti fritti..
Ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Qui in centro Italia, non abbiamo problemi di bruciature ai Callistemon, quindi nessuna esperienza in tal senso.
l’unica esperienza è limitata alla potatura.
Nelle piante audlte è difficile comprendere se un ramo e disseccato o meno, la tecnica della “sbuccitura” nel 90% dei casi, non dà esito positivo, ci si accorge solo dopo il taglio, di aver reciso il ramo che momentaneamente non aveva foglie, ma che comunque era verde, quindi consiglierei di aspettare i nuovi getti fogliari, per definire cosa tagliare e cosa no.
I Callistemon, sono predisposti a tagli “radicali”, come mezzo di sopravvivienza, infatti nel loro areale d’origine, gli incendi naturali sono una costante ciclica.
Il taglio radicale e comunque fonte di stress per la pianta, e quindi non si deve eccedere in tale pratica, cmq la pianta ripartira lentamente per recuperare col tempo con nuovi getti verdi.
Saluti, caio 🙂
Qui al nord c’e’ qlc che lo coltiva in piena terra
Piante ci circa 2 metri
Non so se hanno superato l’inverno di quest’anno
Angelo
Il mio l’avevo già tagliato fino a terra una ventina d’anni fa, è sempre stato in terra
non è della specie più diffusa, quella a foglie rigide verde scuro, il mio ha foglie morbide pelosette e verde chiaro, sempre che ributti…
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Confermo che tutte le piante della mia zona sono “bruciate” dal freddo
il -12 non ha lasciato superstiti
Angelo
Avete idea dopo quanti anni fiorisce dalla semina ??
Angelo
non impiega molto (il mio l’ho piantato già grandino di 70-80 cm in terra di giardino normale) ha passato l’inverno 2010 a -12 senza nessuna copertura ha preso una bella strinata ed è ripartito, poi è arrivato il 2012 e l’ha maltrattato ancora però è ancora vivo , se non dovesse farcela lo rimetto , con un minimo di copertura l’inverno in tnt in pianura padana non gli fa paura
ciao carlo
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