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amici, ho da porvi un quesito
🙂 mi piacerebbe tanto sapere che ne sarà dell’arum che vedete al centro della foto nel link qui sotto:
http://community.webshots.com/photo/95313352/262183840MtEVWG lo scorso anno il tentativo di coltivare la pianta in vaso è fallito miseramente 😡 ; decisi allora (un mesetto fa o poco più) di provare a piazzare il bulbo nel terrario, semplicemente appoggiandolo sulle palline di argilla espansa costantemente bagnate che ne costituiscono il fondo. Nel terrario l’umidità è tenuta costantemente elevata grazie ad un umidificatore ad ultrasuoni e sono presenti due neon (uno “grow lux”) accesi per 12 ore al giorno. Questo l’esatto quadro della situazione. in queste condizioni l’arum (di cui, perdonatemi, ignoro l’identità esatta), ha in breve tempo sviluppato le tre foglie che è possibile scorgere in foto; insomma, sembra gradire parecchio le condizioni ambientali; ma potrò mai sperare di vederlo fiorire li dentro, e se si.. secondo voi quando?? possibile che gli piaccia tutta quell’umidità, e si trovi a suo agio con le radici nude bene in vista, a pescare l’acqua presente nel vassoio?
un saluto carissimo a tutti-
giuseppe
Ciao,
gli Arum non sono il mio forte ma se ti rispondesse Quaglione 1 ti potrebbe veramente aiutare perchè ne ha una buona quantità.
Chissà che si faccia sentire ( leggere )….
😀
uhmm…quello non mi sembra un arum…forse è una colocasia, ma la foto non è adeguata per un tentativo sensato d’identificazione.
Gli Arum sono originari del Bacino del Mediterraneo (+/-) e sono a crescita invernale. Alcuni sono rustici anche in zona 8, la maggior parte in zona 9 e forse uno o due sono da zona 10. Comunque sono a crescita invernale e non credo siano adatti a terrarium con luce artificale.
ciao
Angelo…in veste di arologo ! 😀
Scritto Da – Lilio apulo on 31 Gennaio 2005 11:01:11
Ciao Angelo, grazie per la risposta. 🙂 Dunque gli arum (ma il mio potrebbe essere anche un biarum – non che sia in grado di distinguerlo, per carità, solo ricordo le parole di chi me lo regalò) – sono a crescita invernale..significa che in tarda primavera il bulbo andrebbe messo a riposo (e dunque sicuramente fuori dal terrario)? e la fioritura nel caso di crescita invernale quando si presenterebbe?
grazie in anticipo per le preziose delucidazioni..
giuseppe
Attenzione Giuseppe. Il Biarum è una pianta molto più piccola, con una foglia completamente diversa, non sagittata come molte aracee ma sembra una pratolina o rucoletta…secondo i gusti !
La fioritura del Biarum avviene a settembre-ottobre prima dell’emissione delle foglie, mentre gli Arum (tranne uno) fioriscono quasi alla fine del ciclo vegetativo, ovvero aprile-maggio, dopodichè le foglie ingialliscono (spesso lo sono già al momento della fioritura) e la pianta va in riposo da giugno ad ottobre. Se il fiore è stato impollinato, si formano delle bacche rosse (molto facile sull’Arum italicum) che persistono fino a metà estate.
Gli Arum non sono piante da ‘terrarium’ o interno e se non vivi in una zona particolarmente fredda, dovresti coltivarli all’aperto.
Questo mi sembra un pò OT, dato che non stiamo parlando di piante esotiche in senso stretto, anzi alcune sono proprio nostrane.
ciao
Angelo
Anch’io sono d’accordo con tutti che ti hanno risposto…
Se è un Arum….è meglio farlo crescere in terra, magari per le piante grasse…
Io coltivo 3 piante in vaso da un paio d’anni e non mi hanno dato mai i problemi.
Questo tubero (la foto è di oggi) ha ripreso a vivere…e se vuoi man mano – crescendo – ti manderò l’altre foto.
Ti do un consiglio importante…pochissima acqua!!!!
La foto : Arum dracunculus
ciao a tutti,
Angelo: grazie per i consigli preziosi (in particolare per avermi chiarito la differenza fra arum e biarum e i relativi periodi di fioritura) 🙂
Martina: grazie per la foto e..si, assolutamente, aspetto di vedere le altre!! 🙂 dunque ok, terriccio per piante grasse e poca acqua; il prossimo fine settimana procedo nell’interramento degli altri tuberi in mio possesso.
ma per quanto riguarda quello nella foto.. perdonatemi ma proprio non ce la faccio a toglierlo di lì; le radici si sono avvinghiate al letto di argilla espansa e sembra davvero inamovibile!! peraltro la pianta sembra in ottima forma (probabilmente è solo molto confusa 😀 ), chi se la sente di buttarla fuori..sarà un esperimento (assolutamente incongruo dal punto di vista scientifico,ora lo riconosco): posterò nuove foto aggiornate.
giuseppe
Martina,
l’Arum dracunculum si chiama più correttamente Dracunculus vulgaris ed è alquanto diverso dagli Arum, soprattutto per la sua strana forma delle foglie.
Questa specie è anche presente in alcune zone dell’Italia meridionale, ma si ritiene che sia stato introdotto, forse dai Crociati e successivamente ‘sfuggito’. In Puglia sembra sia estinto e l’ultimo avvistamento risale al 1929 intorno ai laghi Alimini.
Adesso è ampiamente commercializzato dagli olandesi, ma la maggior parte è materiale selvatico raccolto in natura, principalmente dalla Turchia.
Angelo
Carissimi, vi propongo per l’occasione l’immortale capolavoro di un oltremodo stimato collega. Altresì noto per la sua riservatezza.. 😀
http://www.myristica.it/may-2002/draghi.html
Aff.mo
Quaglione I
Scritto Da – quaglione primo on 02 Febbraio 2005 11:56:25
Grazie Angelo per le informazioni ….non ne sapevo niente…i tuberi mi sono stati regalati…io li ho piantati e….ma perchè viene chiamato anche Arum???
Ma sei vero esperto!!! Ne coltivi tante piante di questo genere???
E che ne dici di questa….Arisarum vulgaris…che cresce dietro la casa dove abito???
La conosci…bella vero???
x Schimatrix ..se vuoi, le foto le farò lo stesso….
Heilà,
finalmente si comincia fare luce sulla enigmatica pianta di Giuseppe. Ma si è capito cosa sia?
Io non amo gli Arum e ma dopo che ho visto il sito inviato da Quaglione 1 mi sono ricreduta. E l’Helicodiceros muscivorus? Cha meraviglia? Diciamo che dà l’idea di vedere una Aristolochia. Giuseppe mi aveva scritto che nella serra di un coltivatore di piante carnivore ( Larry )avevano fatto un film in cui si vedeva benissimo questa pianta. Non ricordo più il titolo.
😡
Visto che questo topic sembra suscitare un certo gradimento, allora aggiungo un paio di link interessanti ( a mio insindacabile giudizio ! 👿 )
Questo riguarda il citato Helicodiceros
http://www.ibiblio.org/pbs/pbswiki/index.php/Helicodiceros
e questo l’Amorphophallus
http://www.ibiblio.org/pbs/pbswiki/index.php/Amorphophallus
Queste piante sarebbero ottime comparse in film horror 😀
Se non ne avete abbastanza di questi mostriciattoli puzzolenti, continuo a mettere foto !!!
Angelo
amici,
questa sinergia è davvero fantastica 🙂 Lucia, a partire da venerdì dovrò assentarmi dal forum per tre giorni di seguito e già penso a come potrò resistere senza..!
sono felice che la domanda sull’arum abbia determinato questa messe di informazioni! grazie a Quaglione I e ad Angelo per i preziosi link tutti da studiare, altre foto sono assolutamente gradite (capito Martina?!! 🙂 a proposito, l’Arisarum vulgaris che cresce dietro casa tua è fantastico!!se mai dovessi riuscire a raccoglierne un bulbillo o una piccola talea..quanto mi piacerebbe..in ogni caso grazie per aver postato quelle foto straordinarie). Infine, il film di cui parlava Lucia: si tratta di “Minority report”, credo che chiunque l’abbia visto non possa dimenticare la scena nella serra, zeppa di piante più o meno autentiche (apocrife? 🙂 ) e di strepitose sarracenie..tutta la collezione privata di quel coltivatore statunitense da lei citato.
salutoni/giuseppe
Ciao,queste sono le foto di due miei dracunculus vulgaris fioriti la scorsa primavera,secondo me non sono piante da vaso,oppure il vaso deve essere piuttosto grande per permettere lo sviluppo
Buffalo666, la tua pianta è meravigliosa…
Lo so, che ci vuole tanta terra, la mia sta nel vaso piccolo perchè sta aspettando il trasferimento nel mio nuovo giardino..che farò nei prossimi giorni!!!
Ti fiorisce ogni anno o ogni 3anni,come dicono nei libri???
No, fiorisce tutti gli anni, ma bisogna darli un bel pò di pappa perchè è un pupo molto vorace ! 😀
Questo vale anche per le altre aracee tuberose di cui abbiamo discusso.
Angelo
Quello della prima foto l’avevo piantato un anno fa,ed è fiorito,quello nella seconda foto invece l’ho piantato due anni fa e mi ha fiorito regolarmente ogni primavera,però ogni anno a primavera gli metto nel terreno un po’ di stallatico
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