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Alcuni giorni fa è caduta una foglia secca e sotto la parte relativa al capitello era pronta una nuova infiorescenza.La pianta ha tre infiorescenze con frutti dello scorso anno, all’inizio dell’estate è caduta una prima foglia senza nulla sotto e questa seconda nascondeva invece la prima infiorescenza di quest’anno.Questa palma sembra sia una macchina da frutti, ogni anno ne produce. In Nuova Zelanda tagliano e sradicano le piantine di cunninghamiana come erbacce infestanti.
[
img][/img]A. cunninghamiana
Complimenti Sergio per la tua attività vulcanica, oltre che per gli ottimi risultati.
Saluti, caio. 😉
Ciao Caio e grazie.Coltivi qualche Archontophoenix ai Castelli?
complimenti di nuovo Sergio, sono incredibili i tuoi esperimenti di acclimatazione delle palme. Sarei incuriosito nel sapere da te quali specie a foglie pinnate ti hanno sorpreso di più in maniera positiva ed inaspettata (pianta in questione esclusa, ormai è diventata troppo famosa!!)
Moris
Grazie Moris.Più di una specie a foglie pinnate mi ha sorpreso per la resistenza al freddo, almeno a -3°C.Tra quelle che ho provato e che ho tuttora, direi Ravenea glauca, Syagrus pseudococos, Kentiopsis oliviformis e, considerandole a foglie pinnate, Wallichia disticha ed Arenga tremula.
complimenti per il risultato ma anche per la costanza e determinazione che hai e dimostri nel creare tutto questo..quando hai iniziato ?
saluti
Ciao Salvo, grazie.Ho iniziato nel lontano 1990 con Syagrus rom., Brahea edulis, Brahea armata e subito dopo con Trithrinax biflabellata. Quest’ultima è quindi una delle palme più vecchie che ho ma è alta non più di 20 cm. Ciao,
Sergio.
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