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buonasera a tutti, sono Serena e scrivo da Roma.
dunque, circa 15 giorni fa un amico mi regala una plumeria, da me adorata…la pianta parte da Palermo, in macchina, per poi viaggiare verso Roma. posto che ho letto la splendida parte monografica del sig. Pietro Puccio, a cui vanno i miei complimenti per la chiarezza e la bravura, e che ho spulciato tutti gli argomenti che trattavano del succitato fiore…il mio quesito è il seguente: dove riparare la mia pianta per il riposo vegetativo, e come gestirla?
vivo in un appartamento piccolo, senza balconi, ma ad un piano alto e molto luminoso; il palazzo è uno di quelli con “ballatoi” aperti. poiché abito nella parte chiusa del palazzo, avevo immaginato di riparare la pianta davanti la porta di casa: non arriva pioggia, la temperatura è un po’ più alta che fuori ed è riparata da eventuale vento. quando arriverà il risveglio della pianta, potrei posizionarla sul ballatoio, al sole. non ho ancora ben chiara l’esposizione, devo studiarla.
e’ una soluzione che può andar bene? certo, se la temperatura scende, immagino di doverla riparare in casa, magari nel bagnetto, visto che i termosifoni si faranno sentire…la pianta ha tante foglie, alcune piccole in fase di crescita, ed è composta in realtà da due tronchi…su ognuno mi sembra di vedere il segno di una pregressa fioritura, e difatti da lì si dipanano 4 rami per ciascun tronco, con tutte le foglie annesse…è una stessa pianta o ne sono due?(perdonate l’ignoranza)…immagino che una foto possa aiutare, devo studiare un altro pochino!
a Roma ho dovuto rinvasare perché il vaso di plastica era rotto e il tronco grande era un po’ come la torre di Pisa…vaso sostituito con uno di terracotta di 21 cm, alla cui base ho messo dei cocci; il pane di terra non è stato toccato, ho solo riempito ai lati e un po’ sopra con metà terriccio universale e metà terra per cactacee…
avendo ancora tante foglie, ho immaginato di dover dare un pochino di acqua, e mi sono regolata così: circa 10 giorni fa, ho dato un mezzo bicchiere d’acqua e ieri, vedendo i due fusti un po’ raggrinziti, un altro scarso mezzo bicchiere…faccio bene? o devo sospendere del tutto?…finora le foglie ingiallite e seccate sono state 3…
perdonatemi se vi ho annoiato!
un saluto a tutti,
SerenaSerena – Roma
non sono un esperto ma ho tre plumerie da alcuni anni, io le ricovero in casa, rallento e poi sospendo le innaffiature quando le foglie sono tutte cadute. senza foglie non hanno più bisogno di luce. A maggio le rimetto fuori e ricomincio ad innaffiare, se non piove.
Federico
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Cfa: Clima temperato umido con estate molto calda (Köppen)
Buonasera,
Federico grazie per la tua risposta! Quindi appena perdono le foglie potrei ritirarle in casa, giusto?
Nel frattempo, sul pianerottolo, diverse foglie del tronco piccolo si sono afflosciate e stanno per diventare gialle…a questo punto sospetto che il mezzo bicchiere d’acqua non abbia fatto bene…e i tronco mi sembrano comunque raggrinziti. ad ogni modo domattina cercherò di inserire delle foto, magari è più chiara la situazione.
Grazie ancora,
Serena
Serena – Roma
Ciao a tutti, provo a postare una foto della plumeria, non mi sembra stia molto bene e mi dispiace tanto! Che cosa faccio?…
Spero che la foto si veda…
Grazie fin d’ora!
Serena – Roma
Ciao,
così si vede:
Grazie per i gentili apprezzamenti, ma tornando alla plumeria, quando hai rnvasato e tirato fuori il pane di terra, si vedevano radici? Dopo che hai dato il mezzo bicchiere d’acqua la terra è rimasta a lungo umida o si è asciugata in poco tempo? In linea generale è bene non fare raggrinzire eccessivamente i fusti, per una pianta radicata ancora provvista di foglie e con temperature che credo siano ancora abbastanza miti, mezzo bicchiere d’acqua in 10 giorni è poco, a meno che la terra non resti bagnata. La soluzione per l’inverno potrebbe andare bene, come detto da Federico quando sono a riposo non hanno un bisogno particolare di luce, l’importante è che le temperature, per sicurezza, non scendano sotto +5 °C, con temperature inferiori ed elevata umidità atmosferica gli apici, che possono già essersi differenziati in infiorescenze, potrebbero marcire.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
buongiorno a tutti,
innanzitutto mi scuso per il pasticcio della foto…pensavo di aver seguito bene le istruzioni, ma evidentemente devo rivedermele.
poi, volevo ringraziare Pietro, doppiamente: per aver fatto apparire magicamente la foto (ma come ha fatto?…e soprattutto: dove ho sbagliato?) e per la preziosa risposta…ora le spiego: sì, durante il rinvaso le radici le ho viste, anzi, in realtà si vedevano anche prima, semplicemente sollevando il vaso di plastica, visto che un ciuffo copioso di radici (secche, o comunque color paglierino) fuoriusciva dai fori. il pane di terra non si è mosso per nulla, e le radici sono state tirate fuori senza essere rotte (l’operazione l’ha fatta mio marito, molto più bravo di me). per il terreno, posso dire che ieri era decisamente asciutto. ora mi vengono altri dubbi: ho coperto troppo con il terreno il fusto? ho stressato troppo la pianta? non so. se lei mi dice così, io procedo subito ad innaffiare (quanta acqua?), il fusto è tanto raggrinzito. qui a Roma le temperature sono ancora miti, è vero, ma stanotte ho ritirato la pianta in casa perché era previsto un brusco calo in nottata; era anche molto umido e non ho voluto rischiare. (tra l’altro ho comprato un termometro da esterni, la classica colonnina, almeno mi regolo per la notte).
la ringrazio nuovamente per la sua gentilezza, intanto vado a studiare per le foto: vorrei metterne qualche altra per mostrare meglio la situazione.
un saluto a tutti,
Serena
Serena – Roma
provo di nuovo a postare una foto, dovrebbe funzionare…spero!
Serena – Roma
La presenza di un buon apparato radicale è un’ottima cosa, forse per eccesso di prudenza è stata tenuta troppo a secco, ad ogni modo le foglie continueranno a cadere e l’acqua progressivamente diminuita, fino a sospenderle, sempre evitando di fare raggrinzire troppo i fusti. Se dovesse essere necessario dare un pò d’acqua in inverno, solo in belle e tiepide giornate, se è nel ballatoio.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Grazie mille Pietro,è stato chiarissimo,farò tesoro dei suoi consigli.
Intanto oggi ho innaffiato…sembra vada meglio.
È una bella pianta, spero di riuscire a tenerla bene…
Un saluto,
Serena
Serena – Roma
L’ho vista anche in vendita un mese fa, non lontano da qui, costicchiava un po’, però
Stefano
Roma
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