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Ho cercato di trovare un post dove sia stato già trattato l’argomento ma non ho trovato nulla. Vorrei chiedere se qlcn ha esperienze di coltivazione di questa bella palma, soprattutto da seme o seedling, a che stadio iniziano ad apparire le spine sul picciolo, anche xchè ho una piantina che credevo potesse appartenere al genere ma inizio ad avere qlc dubbio…Ovviamente dati sulla sua reale rusticità sono ben accetti.
Grazie a tutti
Acoelorraphe wrighti è una specie che,pur essendo di origine tropicale, presenta una buona resistenza al freddo.A Sabaudia non è minimamente danneggiata a -3°C.Ritengo pertanto che possa anche sopportare -4°C o -5°C con qualche bruciatura.Di questa specie esistono due varietà: una,la specie tipica, ha sui piccioli spine molto piccole che ricordano in qualche modo quelle della Brahea dulcis,l’altra ha spine ad uncino molto pronunciate ed è anche più vigorosa.
Comunque sia, sul picciolo della prima foglia caratterizzata dovresti vederle distintamente.
Saluti,
Sergio
Concordo pienamente con i dati circa la rusticità.Io però non ho avuto fortuna con questa specie avendo perso due piante adulte per motivi non chiari.Hanno vivacchiato per qualche anno perennemente carenti di magnesio sino all’exitus.Non so se hanno risentito di più dell’alcalinità del terreno o della insufficiente umidità di quest’ultimo.
Saluti
Roberto
io avevo comprato 2 piante dalla germania circa 6 anni fà ,dopo un paio di anni erano morte forse perche erano abituate in serra calda,poi sono partito da seme ,e ora in totale ne ho una trentina,di cui 3 hanno gia passato 3 inverni fuori senza alcun problema
giuseppe
Grazie a tutti per le risposte, la piantina mi è stata regalata una anno e mezzo fa, portata da Messico in un tovagliolo di carta umido con le prime due foglie dopo la germinazione, forse la prox foglia dovrebbe iniziare a caratterizzarsi, appena posso posto una foto, magari voi esperti riuscirete a capire se si tratta di acoelorraphe oppure ho preso un abbaglio 😳
grazie ancora
Ciao
riprendo questa discussione per togliermi un dubbio, è pollonante la specie ??
saluti
Salvo
si salvo e pollonante.
io ne avevo comprate 2 piante da palmeperpaket gia pollonante poi misteriosamente morte 😡
ma non mi soro arreso e sono partito all’attacco con i semi,e oggi ho molte piantine di 3 anni tutte in ottima forma 🙂
quote:
riprendo questa discussione per togliermi un dubbio, è pollonante la specie ??
Come già detto da Giuseppe è più che pollonante, la pianta in foto ha subito sfoltimenti ripetuti (di cui si vede qualche traccia), aggiungo che è stata ottenuta da seme, sempre all’aperto, e forse per questo non ha avuto alcun problema, è su un suolo alcalino e in estate vede ben poca acqua.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Aggiornamento del dopo inverno: le due A.wrighti che coltivo hanno sopportato il 17 dicembre la minima di -7°C senza alcuna bruciatura.Saluti,
Sergio.
quote:
Aggiornamento del dopo inverno: le due A.wrighti che coltivo hanno sopportato il 17 dicembre la minima di -7°C senza alcuna bruciatura.Saluti,
Sergio.
sergio questa e una buona notizia ! ,anche perche in questi giorni ,dopo il freddo dell’inverno una ceratozamia mexicana e una allagoptera arenaria molto piccole che si erano bruciate sono completamente morte,forse nella zona siamo scesi a – 4 ?
Giuseppe la mia ceratozamia mexicana ha sopportato senza un graffio -7°C di fine 2009 e tutto il successivo inverno, protetta solo dalla neve e dalla pioggia
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
si Federico infatti ho capito che e morta non per il freddo ma per la troppa umidita ,e marcita 😡 ,il freddo le aveva solo bruciato le foglie
Anche le mie ceratozamie hanno passato indenni i -8°c dello scorso Dicembre.
Ottime notizie da Sergio per la rusticità
della A.wrighti .
quote:
Giuseppe la mia ceratozamia mexicana ha sopportato senza un graffio -7°C di fine 2009 e tutto il successivo inverno, protetta solo dalla neve e dalla pioggiaFederico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
vedendo la foto , osservando bene il tronco e le spine , mi vien da pensare che magari involontariamente ne ho una anche io ……
spacciata per chamaerops …. sarebbe comica la cosa , appena riesco inserisco una foto
Scritto Da – mammolino on 12 Aprile 2011 10:25:42
no, quella è una Chamaerops vera
quote:
no, quella è una Chamaerops vera
ok grazie 😉
. buongiorno. per Pietropuccio…quanti anni ha la pianta della foto ??
credo che in un vaso da 50 cm possa venire un bell’esemplare.
Scritto Da – costiero on 17 Aprile 2011 11:40:25
quote:
quanti anni ha la pianta della foto ??
21 anni.
Ciao
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Mi stavo chiedendo se potrebbe sostituire le nostre lente chamerops. e’ di ambiente umido e forse sarebbe una buona pianta da interno. in italia credo di non averle mai viste.
e grazie Pietropuccio, sempre gentile.
Scritto Da – COSTIERO on 18 Aprile 2011 11:36:37
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