-
Open
-
Calliandra haematocephala (Fabaceae)
Si tratta di un arbusto originario della Bolivia, sempreverde, alto fino a 3-4 m con infiorescenze che ricordano quelle della più diffusa Calliandra tweediei (nota anche come Inga pulcherrima), ma più grandi (5-7 cm di diametro) e più globosi e compatti. Sono in realtà gli stami, lunghi circa 3 cm, la parte più appariscente dell’infiorescenza, stami che nascondono i singoli fiori non più grandi di 3 mm. Le foglie pennate sono verde scuro lucido, color rame al loro apparire. La fioritura ai tropici avviene quasi tutto l’anno, da me da ottobre alla primavera inoltrata, la pianta sembra infatti non gradire la lunga stagione secca di Palermo e va in una specie di forzato riposo. Non ha particolari esigenze in fatto di suolo e di esposizione, crescendo bene sia in pieno sole (non mancando l’umidità) che a mezz’ombra. Coltivabile anche in vaso, ne esiste una varietà nana, utilizzata a volte dai bonsaisti, ed una varietà ‘Alba’ (seconda foto, scattata al giardino botanico di Puerto de la Cruz a Tenerife). Generalmente considerata da zona 9b, pare inizi a danneggiarsi il fogliame intorno a -3°C.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b/10a (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Devi essere connesso per rispondere a questo argomento