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Ciao a tutti,
vorrei sapere se qualcuno di Voi coltiva la
bellissima Dolichandra cynanchoides??
Se la metterei in piena terra….resisterebbe??
Grazie in anticipo per i consigli!!
Buona serata…anzi Buona notte!!
MartinaEccola….per adesso nel vaso.
Che meraviglia! E’ una Bignoniacea vero? Mi sai dire dove potrei reperirla ?
quote:
Ciao a tutti,
vorrei sapere se qualcuno di Voi coltiva la
bellissima Dolichandra cynanchoides??
Se la metterei in piena terra….resisterebbe??
Grazie in anticipo per i consigli!!
Buona serata…anzi Buona notte!!
MartinaEccola….per adesso nel vaso.
Caro Gianni,
rispondo io per Martina perchè lei ti direbbe che l’ha presa da me per cui poi ci sarebbe forse una richiesta da parte tua per cui dovrei sempre rispondere io.
Ne avevo solo u esemplare che ho dato a Martina per tastare la acclimatazione. Fa parte di un gruppo di piante da scambio con un Vivaio francese durante una Mostra a Menton. Sembra che tolleri i -8 per pochi periodi. Speriamo che faccia semi, essendo una bignoniacea come scrivi…
Però con Martina siamo andati a un Vivaio ( in Puglia ) e abbiamo visto un arbusto con lo stesso fiore ( ma mi sfugge il nome, magari Martina lo ricorderà o potrà rivederlo nel Vivaio suddetto. Mi dispiace che non ho preso la pianta, ero intenzionata per l’acquisto ma era un vaso molto grande
😳
Lulù
Ciao! Secondo me i fiori possono sembrare simili a quelli della Ruttya fruticosa delle Acanthaceae.
Sono molto curioso sull’identità dell’acquisto mancato!!
Assomiglia, con un po’ di fantasia, anche all’Asteranthera ovata ora che ci penso.. ma questa non è così tanto bella come la Dolichandra e in Puglia forse potrebbe soffrire il caldo secco.
Buona serata.
Buona sera a tutti,
..caro Gianni…come hai visto.. Lucia ha risposto da parte mia.
La pianta cresce benissimo e ha i fiori veramente stupendi…che cambiano con il tempo anche il colore…dal porpora al giallo-arancione.
Anche’io spero che farà qualche semino…
Al più presto farò sicuramente qualche foto dell “sconosciuto” cespuglio con i fori simili alla Dolichandra.
Mi dispiace Lu…il nome non me lo ricordo (sicuramente è stato inventato)…era difficile anche da pronunciare..nei prossimi giorni ci andrò…a vi aggiornerò.
Ma non si potrebbe trattare di una specie di Dolichandra … a cespuglio???
Come p.e. Thunbergia grandiflora – rampicante, Thunbergia erecta – cespuglio.
Ciao Giovanni…anche io con Lucia abbiamo detto stessa cosa – ma quanto assomiglia alla Ruttya!!! ahaha
l’Asteranthera ovata non la conosco…come è??
A presto!!
Martina
P.S. Ragazzi però …il mio sogno è diventato la realtà…ho visitato alcuni vivai vicino Gallipoli con la “Lucia Barabino”!!!!!
E una persona fantastica!!!!!
Grazie Lulu per tutto!!
😳
Ciao a tutti,
dopo 5 anni posso dirvi che la mia Dolichandra cresce allegramente in piena terra, ha resistito alle brevissime gelate, al vento di scirocco distruttivo, all’aria di mare che si trova 200m da casa, ai grandi caldi estivi, ed eccola qui, con i suoi primi fiori di quest’anno.
I semi per ora non l’ha fatti e non so nemmeno se un giorno li potrò vedere, avevo letto che nei paesi d’origine viene impollinata dai colibrì,quindi 😡
Buon pomeriggio
Martina
quote:
I semi per ora non l’ha fatti e non so nemmeno se un giorno li potrò vedere, avevo letto che nei paesi d’origine viene impollinata dai colibrì,quindi 😡
non c’è bisogno dei colibrì, basta un cotton-fiocc o semplicemente un dito. Il problema è che potrebbe essere autosterile o comunque non fare semi nel nostro paese, così come succede alla Distictis buccinatoria. E’ molto interessante, mi meraviglio che non sia prodotta dai vivai del sud Italia
a me vive a milano da qualche anno in vaso in posizione non particoarmente protetta. non ha mai sofferto nemmeno nel penultimo inverno particolarmente rigido. unico neo non fiorisce (almeno per ora)
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