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Salve, a tutti vorrei acquistare qualche cycadea, devo ancora quale, vista l’ampia scelta e l’estrema bellezza di quasi tutte, vorrei capire qualcosa, del tipo:
– possono stare tranquillamente in vaso? o meglio in terra?
– particamente tutte non hanno problemi di clima qui a Palermo? o c’è qualche bizzarra che nn vuole starci?
– cycas, encephalartos, dioon, lepidozamai, zamia, quale specie è + veloce a crescere???Dasylirion non fa parte delle cycadee?
grazieScritto Da – palmente il 17 Dicembre 2010alle ore 20:04:37
Ciao
Ci sono cycadee in vaso da 200 anni, il terreno deve essere drenante. In terra crescono di più e hai meno problemi con innaffiamento e concimazione.
A Palermo le puoi coltivare quasi tutte, guarda la provenienza, aree a clima mediterraneo o sub tropicale ok, aree tropicale attenzione, alcune si altre no.
In genere le cycadee non sono veloci nella crescita, controlla i vecchi post , mi sembra che l’e. arenarius cresca veloce in un clima come quello delle Canarie
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Si ma se le metto in vaso, se metto una cycadea giovane diciamo, mica posso metterci un vaso troppo grande, dovrò cambiare vaso di continuo? tipo ogni 2-3 anni?
per drenante intendi, tipo argilla espansa sul fondo??? e poi miscuglio di terriccio universale con terra da giardino?
Scritto Da – palmente on 17 Dicembre 2010 23:13:05
Gli encephalartos sviluppano grosse radici, specie quelli nani, per cui è meglio usare vasi grandi
Terreno drenante ė quello che si asciuga in fretta
In vaso il marciume è più facile quindi usa terriccio mischiato a sassolini, lapillo a grana piccola etc.
In questo modo potrai innaffiarli anche tutti i giorni e farli crescere di più
Diverse specie sono originarie di ambienti aridi e quindi in tal caso abbonda con sassolini e lapillo
Ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Quali sono gli encephalartos nani ???
invece palme tipo licuala che sono al limite qui in Sicilia, se le tenessi sempre sotto la tettoia in vaso, potrebbero reggere???
Ciao
Non ci sono specie di Encephalartos e di cicadee in generale che tu non possa coltivare dalle tue parti.Anzi molte specie troverebbero condizioni climatiche anche più favorevoli di quelle delle zone di origine.La scelta del vaso vs terra dipende solo dai tuoi gusti personali,mentre per molti di noi “nordici” la scelta talvolta è obbligata.Se opti per il vaso fa’ come ti dice Feedee circa il substrato;però non eccedere nelle misure di questo,in quanto un vaso più è pieno di radici e meno rischi hai di ristagno idrico..All’uopo può avere discreto beneficio anche la crescita nello stesso vaso delle infestanti che io non rimuovo nelle stagione invernale.Compenserai il minore sviluppo di apparato radicale con concimazioni periodiche.Circa la velocità di crescita nessun Dioon è veloce,anzi.Idem con patate per le Macrozamia.Degli altri generi ci sono specie più o meno veloci.Fa’ un giro all’Orto Botanico di Palermo:cisono piante messe a dimora non molti anni fa come giovanili che oggi sono esemplari stupefacenti.Circa le specie di Encephalartos”nani”,non posso dirti esattamente a quali si riferisca Feedee.Ci sono specie acauli,che cioè hanno un tronco a sviluppo sotterraneo e quasi mai aereo e specie che non raggiungono mai grandi dimensioni anche in età matura:entrambi possono essere definiti nani.
per la Licuala chiedi ai tuoi conterranei.
Saluti
Roberto
quote:
invece palme tipo licuala che sono al limite qui in Sicilia, se le tenessi sempre sotto la tettoia in vaso, potrebbero reggere???
Questa potresti provarla, anche in terra a quanto si dice
Poi dicono che resistono in qualche misura la Licuala ramsayi e la licuala spinosa
Ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Scritto Da – ffeeddee on 21 Dicembre 2010 14:44:13
quote:
Quali sono gli encephalartos nani ???
Sono quelli a tronco sotterraneo o che cresce poco:
E. Humilis , e. Caffer, e. Cerinus, una varietà di horridus, Ed altri che trovi qui
http://www.plantzafrica.com/using/gardening/cycadtable.htm
Ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Scritto Da – ffeeddee on 21 Dicembre 2010 14:52:05
Scritto Da – ffeeddee on 21 Dicembre 2010 14:54:49
quote:
invece palme tipo licuala che sono al limite qui in Sicilia, se le tenessi sempre sotto la tettoia in vaso, potrebbero reggere???
Ciao,
spinosa, peltata var. sumawongii e ramsayi sì, riparate soprattutto dal vento (ma non ne abbiamo già parlato?), crescita naturalmente lenta, le altre, almeno quelle normalmente coltivate, solo serra calda o ambiente assimilabile. Questo in base alla mia esperienza.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Roberto sono andato all’orto botanico oggi pomeriggio a vedere le tante varietà di cycadee.
diion rzedowskii
cycas diannanensis
diion edule
Macrozamia moorei
Lepidozamia peroffskyana
Macrozamia communis
encephalartos sp (non so se sp sta per septentrionalus o cosa bho)
Macrozamia communis e diion edule secondo me le + belle
ma perchè tante cycadee non hanno le foglie erette? è il peso che le fa aprire e praticamente toccare a terra, in questo modo si vede la parte centrale della pianta come se fosse spoglia
Le foglie deflesse sono caratteristiche di molte specie di cicadee.Se poi sono coltivate in condizioni di scarsa esposizione solare o luce molto filtrata,come molte di quelle che hai visto a Palermo,allora anche le specie con foglie erette tendono ad allungare e deflettere le foglie.
Sp sta per specie,e sta ad indicare una pianta di cui è noto il genere ma non la specie
Ciao
Io penso che non dovresti farti tanto un problema, con il clima che hai a Palermo.
Le cycadee piccoline le terrei in vaso, ma a partire da un diametro di 8 cm. vanno benissimo in piena terra, crescono molto piu`rigogliose.
Alfonso
da Zurigo
quote:
Roberto sono andato all’orto botanico oggi pomeriggio a vedere le tante varietà di cycadee.diion rzedowskii
cycas diannanensis
diion edule
Macrozamia moorei
Lepidozamia peroffskyana
Macrozamia communis
encephalartos sp (non so se sp sta per septentrionalus o cosa bho)Macrozamia communis e diion edule secondo me le + belle
ma perchè tante cycadee non hanno le foglie erette? è il peso che le fa aprire e praticamente toccare a terra, in questo modo si vede la parte centrale della pianta come se fosse spoglia
Ciao,per quanto riguarda il clima,non ho avuto molti problemi;Questi giorni siamo scesi a meno 4,5 gradi,sebbene per poche ore.Ficus vari,euforbie,agavi mediopicte, montane,sono state danneggiate e spero si riprenderanno, le macrozamie hanno sopportato stoicamente.
Concordo con te la macrozamia comunis che ho nel mio giardino ,è la mia dama preferita,seguono anche la Moorei,e il dion edule, Ho meno simpatia per il dion rzdowschii ,anche se gli ho dedicato un posto proprio all’ingresso.Per quanto riguarda la mia zona climatica credo che possa essere simile a quella di Palermio.Il mio giardino è situato su un arenile di sabbia finissima,in seconda fila ,coperto da altre abitazioni e ciglopici alberi di pino a mo di frangivento ( Libeccio e Scirocco); è protetto ,alle spalle ,da una lussureggiate e secolare pineta dai venti del Nord ( Tramontana) Il terriccio ,su cui sono collocate le cidacee, è composto di materiale estremamente drenante ma con una consistente parte di Umus ed è sollevato dal resto del terreno su un collinetta per quasi cinquanta centimetri.
Saluti
Edoardo
Scritto Da – edoardo on 31 Dicembre 2010 18:35:23
Scritto Da – edoardo on 31 Dicembre 2010 18:40:40
quote:
Per quanto riguarda la mia zona climatica credo che possa essere simile a quella di Palermio.
[/quote]
Ciao,
non è per campanilismo climatico, la cosa più sciocca che si possa fare, che intervengo, ma per evitare valutazioni errate con conseguenze negative. La tua zona, che conosco abbastanza bene perchè ho amici distribuiti lungo la costa laziale, con buona approssimazione è la 9a, mentre Palermo (sulla costa) si colloca nella zona 9b “alta”. L’ondata di freddo che ha colpito buona parte dell’Italia per più giorni, qui è stata limitata e con una punta minima per qualche ora di +4,5 °C, cioè nove gradi di differenza. So anche che nella zona le temperature sotto zero, fino intorno a -3°C, non sono rare e bisogna tenerne conto nello scegliere le specie da collocare in pieno campo, fermo restando che si tratta di una zona climatica più che favorevole per moltissime specie subtropicali.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
I have also a washingtonia palm
Scritto Da – poxicuta on 01 Gennaio 2011 12:38:49
quote:
I have also a washingtonia palm
It is butter that zero !
Ciao EdoardoScritto Da – poxicuta on 01 Gennaio 2011 12:38:49
Mah,sarà colpa mia, ma i due ultimi messaggi non li ho capiti! 😡
Tornando all’argomento principale volevo ricordare a Palmente che è proprio una cicadacea la (probabilmente) più antica pianta in vaso del mondo e, precisamente un Encephalarthos altensteinii che si trova nella Palm House dei Royal Botanic Gardens di Kew nei pressi di Londra e che ho avuto la fortuna di vedere 2 volte 🙂
La pianta è in vaso dal 1770 , e si trova a Londra dal 1775.
E aggiungo che secondo me c’è una pianta in vaso ancora più vecchia,sicuramente meno maestosa e appariscente,ma certamente sottovalutata rispetto al suo valore botanico intrinseco.Mi riferisco a un Encephalartos Cycadifolius della collezione dell’orto botanico di Firenze.E’una specie a lentissima crescita,tra le più lente tra tutte le cicadee,che in natura raggiunge il metro di tronco in età adulta.L’esemplare di cui parlo è pressappoco di queste dimensioni e pertanto penso sia sicuramente vecchio di qualche secolo,secondo me certamente più dei tre della pianta dei Kew,sebbene forse ne avrà vissuti in vaso non più di uno.
E comunque Gatty quei messaggi là non li ho capiti nemmeno io!
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