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Ragazzi, si possono aiutare in qualche modo le palme bruciate dal gelo? Nel senso, è possibile intervenire in qualche modo, o bisogna solo aspettare e incrociare le dita? L’ho già accennato, si tratta della mia canariensis di 30 anni. Calcolate che per effettuare degli interventi, se è il caso, dovrò munirmi di scala in quanto è bella grande.
Grazie! 🙂
Mi associo al problema di filifero e attendo pure io impaziente risposte in quanto anche la mia
chamaerops humilis ha preso le gelate di questo inverno e presenta nei suoi fusti tutte le foglie secche.
Un saluto.
bye Giorgio
Ciao, come si suol dire prevenire è meglio che curare bisognava intervenire prima coprendo le piante con tnt, chiaramente bisogna anche sapere l’entità della gelata, per quano riguarda la piante piccole. Mentre per quelle grandi non cè niente da fare. Vi consiglio di tagliare le foglie colpite e sperare che la pianta si riprenda inoltre fare una buona concimazione
Grazie! Fosse stata piccola, l’avrei coperta…
Avessi saputo….ma il vivaista al momento della scelta ci disse che non ha problemi quel tipo di palma e non serviva nemmeno mai concimare.
Se riesco domani posto una foto e apro un post nuovo per non disturbare in questo.
bye Giorgio
Ciao probalbilmente era un vivaista poco competente, fà sempre bene concimare i risultati si vedono in questo periodo puoi concimare con un concime chimico va bene un nitriophoska con microelementi, a ottobre puoi invece fare una concimazione organica. 😀
Filifero prova un trattamento antifungino a base di rame, tipo fosfato di rame
prima taglia però le foglie bruciate e secche
ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
quote:
Ciao probalbilmente era un vivaista poco competente, fà sempre bene concimare i risultati si vedono in questo periodo puoi concimare con un concime chimico va bene un nitriophoska con microelementi, a ottobre puoi invece fare una concimazione organica. 😀
Nitrophosca?
Lo stesso che si usa per concimare il prato?
Beh adesso sono incuriosito.
Mi scuso con l’autore del post …ne apro uno nuovo….ho già recuperato un paio di foto.
bye Giorgio
Fede, grazie del consiglio. Scusa l’ignoranza, come si fa? Io non l’ho mai fatto.
Apprendista non c’è problema, figurati, il tuo post interessa anche a me. 🙂
quote:
Fede, grazie del consiglio. Scusa l’ignoranza, come si fa? Io non l’ho mai fatto.
Apprendista non c’è problema, figurati, il tuo post interessa anche a me. 🙂
si tratta di una polvere blu che sciogli in acqua secondo le istruzioni della busta , poi nebulizzi sulla pianta , per piante grandi esistono nebulizzatori con una prolunga che carichi sulle spalle
ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Grazie! Speriamo bene… 🙂
Ciao Filifero
Sono d’accordo con Fede lo che sarebbe opportuno trattamento antifungino.
Tenere presente che solfato di rame, idrossido di rame e zolfo sono solo di prevenzione.
Io preferisco il “sistemico” per questi casi, associato ad un battericida, come solfato di streptomicina “sistemico”
Ricorda che il freddo indebolisce le palme e di qualsiasi agente patogeno attaccato
Saluti
Jose
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Grazie Pindo, molto gentile! 🙂
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