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Ciao a tutti,
Vorrei provare a riassumere le varie tecniche di germinazione in modo da arrivare ad capire quali sono le più adatte per le varie specie.
Da quanto letto in rete e, in parte sperimentato direi che:
Un pre-trattametto che consiste di qualche giorno in frigo e alcuni giorni in acqua su 25 gradi (per togliere la dormienza con lo shock termico) fa bene a tutti i semi.Alcune specie sono semplici da germinare per cui a patto di tenerle un po’ al caldo-umido, circa 25 gradi, ad esempio con la tecnica del sacchetto di plastica, germinano in tempi ragionevoli (entro 3 mesi a seconda della specie).
Tra queste specie dovrebbero esserci ad esempio le Phoenix, le Washingtonia, Chamaerops, Brahea, Nanhorops, Sabal??… aggiungetene/o toglietele quelle che ritenete in base alla vostra esperienza…Quelle più complicate, perchè con tempi molto elevati, in generale sono le Cocoae (Butia, Jubea, Syagrus….)… per le quali, oltre al pretrattamento è necessario usare metodi più complessi…
Tra questi ci sono il metodo dell’acquario e quello del germinatoio.
Il primo consiste nel tenere i semi in un recipiente, con acqua sui 28 gradi, con l’ossigenatore in prossimità dei semi, e cambiando l’acqua tutti i giorni.
Il germinatoio, potrebbe consistere in scatole di polistirolo con perlite e cavo riscaldante per terrari/acquari in modo da tenere la temperatura sui 28 gradi… il tutto in ambiente umido ma areato… come ad esempio contenitore di plastica con TNT come coperchio…Un ultima considerazione… mi è sembrato di capire che, in generale, anche le specie più difficili come Butia e Jubea,
se le si lascia il tempo, in climi adeguati (dove non fa troppo freddo) germinano ugualmente…Spero sia un argomento interessante…
dite la vostra!
Ciao
Benvenuto nel forum, o forse è meglio accoglierti con un Sayonara tauitko San.
Le tecniche esposte sono da me conosciute e praticate, tranne quella dell’acquario germinatoio, è roba da igengeri…ops scusate l’allusione, troppo tecnica, sono appassionato di attività subacque, ma far immergere anche i semi mi sembra troppo.
Non sò in quale clima vivi, ma le specie da te citate qui germinano tranquillamente all’aperto, con tempi molto lunghi, la tecnica del sacchetto non accorcia di molto i tempi, ma garantisce una più costante temeperature ed umidità.
Resta ovvio che una volta germinati, devono essere conservat per alcuni anni in serra fredda, o in posizione riparata dai venti di Nord, Nord-est.
Cmq se sperimenti “l’acquario” sarebbe gradito sapere i risultati finali.
Saluti, caio san. 🙂
COMPLIMENTI!!!!
Effettivamente il metodo dell’acquario mi è stato suggerito da un ingegnere che è riuscito a far germinare semi di Jubea anche in 45 giorni…
Però è molto oneroso perchè si deve cambiare l’acqua tutti i giorni… per il resto è molto simile al germinatoio con acqua al posto di terra…
Personalmente lo sto provando, per diletto, in queti giorni… dei semi di whasingtonia, che non ne avrebbero comunque bisogno, sono germinati in 4 giorni… vediamo che succede con Butia Jubea e Syagrus…
Dammi però una tua opinione sul metodo del germinatoi che mi sembra più semplice… In quanto tempo può germinare una Jubea con quel metodo ? In generale per quali specie consigli questo metodo al posto del sacchetto e che substrato suggerisci?
Ciao
Tauitko Tizio… 😀
P.S. se mi dai qualche informazione interessante ti spiego anche il significato di tauitko… al memoento sei fuori strada… non è giapponese… 😎
direi che si è improvvisato tauitko sensei!!!hahaha 😀
Fabio
Non posso risponderti in merito in quanto come detto prima mi dedico a metodi naturali.
Sicuramente abbrevierai di poco i tempi, ma aumenterai la percentuale di successo.
Per i semi di Whasingtonia germinati in quattro giorni 😮 😮 😮 😮 non ci credo neanche se li vedo direttamente, non sono tempi da monocottiledoni.
Le jubaee seminate all’aperto hanno germinato dopo 7 mesi, quindi aramti di pazienza.
Cmqsiamoaperti a nuove strade, basta documentare tutti i passaggi….sarà poi nostro l’onere di ringraziarvi 😀 😀
Saluti, caio
Sto tracciando tutto nei dettagli…
Ecco i passaggi dettagliati delle Wahsingtonia…
Semi raccolti per terra, da frutti apparentemente non proprio maturi, il 24/09/09…. messi in frigo 11 semi il 29/09/09… messi in acquario il 1/10/09… trovati germinati (spuntato l’ipocotile) 3 semi il 6/10/09 e oggi (9/10/09) un’altro…
Vi farò sapere se/quando sputerà il cottiledone…
Effettivamente sono 5 giorni di acquario, ma tieni conto che non li controllo sempre…
Se riuscirò ad essere costante con il cambio acqua vi farò sapere se è efficace anche con la Jubea Butia e Syagrus…
Qualcuno ha qualche informazione sull’efficacia del germinatoio e sulla sua eventuale riduzione dei tempi di germinazione ?
Ciao
x Fabio: non sarai mica un ingegnere !!! 😀
quote:
Un pre-trattametto che consiste di qualche giorno in frigo e alcuni giorni in acqua su 25 gradi (per togliere la dormienza con lo shock termico) fa bene a tutti i semi.
Ciao,
il pretrattamento in frigo mi lascia molto perplesso, se va bene per i semi che in natura hanno un periodo di dormienza a bassa temperatura, potrebbe essere deleterio per i semi di palme, in particolare tropicali e subtropicali. La regola fondamentale per una sollecita germinazione è sempre quella di utilizzare semi appena maturi (ed in qualche caso anche immaturi) e seminare prima possibile. Riguardo i semi di Washingthonia, se c’è umidità al suolo, germinano pochissimi giorni dopo la caduta, senza aver subito, ovviamente, alcun trattamento.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Ciao
anchi nutro perplessità su germinazione a 5 giorni, nonostante il genere washintonia ad oggi è stato quello più rapido in assoluto che ho seminato, circa 14 giorni ricordo con germinatore e alta umidità, certo che 5 giorni mi sembrano molto spinti, non è che già erano germinati ?? sarei curioso per approfondire e chiarire, quanti sono i semi messi a dimora e quanti hanno germinato a 5 giorni…
inoltre sarei curioso di vedere se possibile con delle foto questo sistema di germinazione con acquario, che sconosco..
saluti
Ciao,
Ricordo che per germinazione intendo che è spuntato l’ipocotile… non so se ne tuo caso intendi la fogliolina….
Per il resto i numeri sono questi: 11 semi trattati in frigo + acquario… 3 di 11 germinati dopo 5 giorni sono stati seminati… sempre dopo 5 giorni sono stati seminati altri 4 (di 11) anche se non ancora germinati (proprio per verificare se cambiano i tempi in cui si svilupperà la fogliolina) gli altri 4 sono stati lasciati in acquario.
1 è germinato al nono giorni ed è stato seminato… e gli ultimi 3 sono tutti germinati oggi.. (a 11 giorni)…
In conclusione l’efficacia è del 100 % (7 su 7) per quelli trattati in acquario fino a germinazione… ora vediamo a chi spunta prima il cotiledone… 🙂
Le foto te le mando appena riesco… non sono molto pratico…
Chiunque abbia altre esperienze interessanti in tema di germinazione e metodi per ridurre i tempi o aumentare l’efficacia… è il benvenuto!
Ciao
Fabrizio 🙂
Ciao Fabrizio
al solo fine di capirci noi e tutti gli amici del forum, posto un’immagine di washintonia robusta appena germinata, questi stessi risultati sono da te stati raggiunti in 5 giorni ??
dalla statistica che hai dato,non ho capito bene il risultato scalare, perchè parli di semine non contemporanee , ti viene difficile dire quanti semi sono germinati a quanti giorni per favore..
esempio 3/11 germinati a 5 gg ; 4/11 germinati a 10 gg etc..
il mio pensiero comunque è quello che con i germinatori non accelleri drasticamente il processo, solamente consegui un risultato in certe stagioni prima, per via del fatto che riesci a riprodurre condizioni climatiche vicine ai luoghi di origine dei semi h 24 , io per primo prediligo l’uso di questa tecnica perchè la ritengo più sbrigativa e meno impegnativa per vari motivi, infine non volendo assolutamente frenare il tuo entusiasmo ti faccio presente che la washintonia è la più veloce come germinazione che io ad oggi abbia visto, non pensare che si possano ottenere risultati simili con tutte le specie !!
saluti
Salvo
Scritto Da – salvo.a on 12 Ottobre 2009 15:56:30
Ciao,
Probabilmetne uso i termini sbagliati.. Comunque, per germinato intendo quando spunta il puntino bianco sul seme.. non quando esce la punta del cottiledone dalla terra…
Infatti con il metodo dell’acquario devi seminarli appena spunta il “puntino bianco”…
Forse è questo che creava confusione….
Di conseguenza non ho assolutamente raggiunto il risultato della tua foto… ma ho ottenuto un seme con circa 2mm di “futura radichetta”…
Perdonami per come mi sono spiegato… mi sono accorto ora che ho dimenticato la parola germinati in alcuni punti…
Per cui, riassumendo:
3 di 11 germinati dopo 5 giorni di “acquario” e messi in terra
4 di 11 NON germinati messi in terra dopo 5 giorni di “Acquario”
1 di 11 germinato dopo 9 giorni di acquario e messo in terra
3 di 11 germinati dopo 12 giorni di acquario e messi in terra
Ovviamente per germinati intendo 2mm di radichetta… se il termine corretto è differente fammi sapere…
…. appena ho un po’ di tempo, carico la foto del seme germinato e dell’acquario…
Ciao
Fabrizio
P.S. Lo so che le whashingtonia sono facilissime, infatti l’ho messa solo per paragonare i tempi tra i semi trattati e quelli non trattati e anche perchè sono le uniche che mitigano le delusioni che si hanno con gli altri semi…
Mi “entusiasmerò” solo se riuscirò a far germinare Butia e Jubea in pochi mesi…
🙂
Ciao
grazie della risposta adesso ho capito benomale cosa è successo, le foto quando puoi mi incurisiscono per vedere il sistema..
a titolo di confronto ti dico che penso che i semi stanno avendo un decorso normale ( o addirittura lento ), eccetto i primi a 5 giorni che mi straniscono, ti dico questo perchè quelli che vedi in foto hanno raggiunto quello stadio a 13 giorni…
saluti
Salvo
Ciao,
Concordo con te sul decorso normale o anche lento… infatti il metodo dell’acquario non ha senso per specie facili da far germinare… è molto impegnativo e potrebbe produrre ritardi.
Non guardando i semi tutti i giorni, potresti accorgerti della germinazione tardi e questo forse può essere controproducente… non ho esperienza in merito…
Ad esempio nel mio caso è probabile che i semi germinati a 12 giorni in realtà lo fossero già a 10 o 11… ma non li ho controllati… restando in acqua, pur essendo già germinati, non penso che accelerino lo sviluppo…
Ovviamente se questo è applicato a specie che germinano in mesi… qualche giorno di ritardo è trascurabile…
Ecco le foto:
grazie della foto, facci sapere i prossimi risultati cosi capiamo la valenza del sistema
saluti
Salvo
Ciao,
Ti aggiorno che ad oggi dei:
3 germinati dopo 5 giorni di “acquario”, e messi in terra, ne è spuntato 1 (totale 17 gg)
4 di 11 NON germinati, messi in terra dopo 5 giorni di “Acquario”, ne sono spuntati 2 (il primo a 16 totali)
1 di 11 germinato dopo 9 giorni di acquario e messo in terra è spuntato oggi a 19 giorni totali
3 di 11 germinati dopo 12 giorni di acquario e messi in terra (non ancora spuntati)…
Cmq, per la washingtonia è poco significativo perchè i tempi di germinazione sono troppo brevi.. basta mettere il seme un po’ più sotto terra che spunta un giorno dopo…
Al momento l’unica conclusione che mi sembra corretta è che trattare i semi per qualche giorno in acqua, sui 28 gradi, aiuta… ma questo mi sembra già noto a tutti..
se qualcuno ha altre idee… è il benvenuto!
Ciao
P.S. aggiornerò la situazione quando/se avrò dei risultati con Butia e Jubea…
quote:
Ciao,
Ti aggiorno che ad oggi dei:
3 germinati dopo 5 giorni di “acquario”, e messi in terra, ne è spuntato 1 (totale 17 gg)
4 di 11 NON germinati, messi in terra dopo 5 giorni di “Acquario”, ne sono spuntati 2 (il primo a 16 totali)
1 di 11 germinato dopo 9 giorni di acquario e messo in terra è spuntato oggi a 19 giorni totali
3 di 11 germinati dopo 12 giorni di acquario e messi in terra (non ancora spuntati)…
Cmq, per la washingtonia è poco significativo perchè i tempi di germinazione sono troppo brevi.. basta mettere il seme un po’ più sotto terra che spunta un giorno dopo…
Al momento l’unica conclusione che mi sembra corretta è che trattare i semi per qualche giorno in acqua, sui 28 gradi, aiuta… ma questo mi sembra già noto a tutti..
se qualcuno ha altre idee… è il benvenuto!
CiaoP.S. aggiornerò la situazione quando/se avrò dei risultati con Butia e Jubea…
grazie degli aggiornamenti, sono curiso di vedere i risultati con le altre specie..
il mio personale pensiero ad oggi è che un germinatore riscaldato dia risultati più certi e con meno impegno..ma questo è dato solo dalla mia esperienza ad oggi e conosciuti questi tuoi dati..
aspettiamo nuove e grazie ancora dell’aggiornamento
Saluti
Salvo
quote:
Ciao,
Ti aggiorno che ad oggi dei:
3 germinati dopo 5 giorni di “acquario”, e messi in terra, ne è spuntato 1 (totale 17 gg)
4 di 11 NON germinati, messi in terra dopo 5 giorni di “Acquario”, ne sono spuntati 2 (il primo a 16 totali)
1 di 11 germinato dopo 9 giorni di acquario e messo in terra è spuntato oggi a 19 giorni totali
3 di 11 germinati dopo 12 giorni di acquario e messi in terra (non ancora spuntati)…
Cmq, per la washingtonia è poco significativo perchè i tempi di germinazione sono troppo brevi.. basta mettere il seme un po’ più sotto terra che spunta un giorno dopo…
Al momento l’unica conclusione che mi sembra corretta è che trattare i semi per qualche giorno in acqua, sui 28 gradi, aiuta… ma questo mi sembra già noto a tutti..
se qualcuno ha altre idee… è il benvenuto!
CiaoP.S. aggiornerò la situazione quando/se avrò dei risultati con Butia e Jubea…
grazie degli aggiornamenti, sono curiso di vedere i risultati con le altre specie..
il mio personale pensiero ad oggi è che un germinatore riscaldato dia risultati più certi e con meno impegno..ma questo è dato solo dalla mia esperienza ad oggi e conosciuti questi tuoi dati..
aspettiamo nuove e grazie ancora dell’aggiornamento
Saluti
Salvo
ciao, con i syagrus com’è andato l’acquario? ciao fammi sapere
casanova
Devi essere connesso per rispondere a questo argomento