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Tre giorni fa una foglia secca che è caduta con la sua parte di capitello (crownshaft)da una A.c. che coltivo in giardino, ha scoperto una sottostante infiorescenza ancora chiusa nel suo inviluppo.
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Infiorescenza di Archontophoenix cunninghamiana.
Questa è invece l’infruttescenza prodotta l’estate dello scorso anno su un’altra A.c., sempre nel mio giardino.
Dopo un intero anno i frutti stanno maturando e diventando rossi.
Pietro, sarei curioso di sapere come va la tua a Palermo.
[img][/img]
sergio una curiosita ,ma gli Archontophoenix possono ibridarsi?
giuseppe
Giuseppe,
le specie del genere Archontophoenix tra loro possono certamente ibridarsi.Ovviamente parlo di ibridazioni artificiali con impollinazione manuale e, a mio parere,la cosa presenta una difficoltà comparabile a quella che si ha nell’ibridazione Butia x Syagrus per ottenere il xButiagrus nabonnandi.
Nel genere Archontophoenix le infiorescenze portano fiori bisessuali, cioè portano fiori maschili e femminili per cui il procedimento sarebbe simile a quello nella ibridazione sopra accennata.
Ciao Sergio
Come mai una delle tue Archontophoenix ha il tronco grosso il doppio delle altre??
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Ciao Federico,
in giardino coltivo 9 A. c. e tutte hanno un diverso diametro del tronco. Ho notato che anche per il Syagrus romanzoffiana accade la stessa cosa.
dipende forse dall’eta’ della palma ?
Credo che, più che altro, dipenda dal DNA dei singoli esemplari.
questo indica una certa variabilita’ genetica, quindi facilita’ ad incrociarsi, magari con altre specie climaticamente piu’ resistenti….
Generalmente parlando a mio parere c’è una variabilità genetica, talvolta anche notevole, all’interno delle singole specie.Un esempio tipico è dato dalla Chamaerops humilis di cui sono state segnalate oltre 40 varietà.
Per ciò che riguarda l’ibridazione, ritengo che molto difficilmente e molto raramente possa avvenire allo stato naturale.
La quasi totalità degli ibridi che oggi conosciamo in coltivazione deriva soprattutto dalla mano dell’uomo.
bene…allora si sbrigassero a trovare un cocco per il mediterraneo..!!!!
Se sei interessato al cocco, posso dirti che qualcosa si sta muovendo in proposito.
L’americano Erik Brown ha mostrato su internet, circa 15 giorni fa,due foto di un giovane ibrido
Butia x Cocos
ricevuto come dono di nozze.Possiamo quindi immaginare il valore che viene attribuito a questa pianta.
butia e cocos…interessante, ma e’ roba di laboratorio, comunque ben venga se puo’ crescere anche da noi, ma chi e’ questo Mr Brown ?
quote:
Se sei interessato al cocco, posso dirti che qualcosa si sta muovendo in proposito.
L’americano Erik Brown ha mostrato su internet, circa 15 giorni fa,due foto di un giovane ibrido
Butia x Cocos
ricevuto come dono di nozze.Possiamo quindi immaginare il valore che viene attribuito a questa pianta.
Interessantissimo!!!
Ma su quale sito costui ha pubblicato le foto? Le vorrei vedere anch’io. 😛
Andrea Gabrieli,
Numana(An)
-zona climatica 8b/9a (USDA)
-clima (Csa) mesotermico umido con estate asciutta (Koppen)
Milano
-zona climatica 7a/b (USDA)
-clima (Cfb) mesotermico umido (Koppen)
se ne era gia’ parlato, ricordo, mi sa che era una bufala. peccato. ci dovremo accontentare di beccariophoenix e kentia.
io l’ho vista su palmtalk.org
😎
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
quote:
io l’ho vista su palmtalk.org😎
eccolo
sarà vero??
ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Caspita!!!!
Per assomigliarci ci assomiglia, ma reisterà al freddo??? 😮 😮 😮 😛
Andrea Gabrieli,
Numana(An)
-zona climatica 8b/9a (USDA)
-clima (Csa) mesotermico umido con estate asciutta (Koppen)
Milano
-zona climatica 7a/b (USDA)
-clima (Cfb) mesotermico umido (Koppen)
mark heath il propietario della pianta, dice che bisogna aspettare per essere sicuri.
Hello Giuseppe,
Yes, i can see the photo. I hope it is truly a cross between the Cocos and the Butia, but i have to wait for a
proffesional to come and identify it to be certain!
Mark
Orlando, Florida
zone 9b
giuseppe
Se ricordo bene sta a Orlando in Florida, come si fa a sapere se resiste al freddo ? se resiste sarebbe proprio interessante avere i semi……..
Bellissimo l’ibrido, tuttavia anche ammesso che resista al freddo per i semi penso dovremmo aspettare un periodo a mio avviso biblico…..senza contare il costo.
Una domanda Giuseppe ma a Orlando cresce la cocos nucifera?
Italia Chieti
Zona Climatica 8b/9a
Scritto Da – patroclo on 25 Giugno 2009 12:48:25
Scritto Da – patroclo on 25 Giugno 2009 12:48:58
a orlando resiste benissimo il cocos nucifera, mark ibrida spesso le sue piante,anche se quest’anno non ha prodotto niente ,per il tempo a sua disposizione, mentre questa pianta non sa neanche lui come se le trovata in giardino.
giuseppe
e per l’ennesima volta si parte da qualcosaltro e si va a finire al cocco….
piace a tutti.
comunque se c’e’ un interesse commerciale si puo’ riprodurre in laboratorio da pezzi di foglia, penso che si possa fare.senza aspettare che produca semi.
quote:
a orlando resiste benissimo il cocos nucifera, mark ibrida spesso le sue piante,anche se quest’anno non ha prodotto niente ,per il tempo a sua disposizione, mentre questa pianta non sa neanche lui come se le trovata in giardino.giuseppe
Sapevo che avresti risposto così. Ora però non mi è tanto chiara una cosa. Ho controllato su wikipedia e anche su altri siti e ho notato che le minime invernali di Orlando sono: Novembre: 13, Dicembre: 10, Gennaio: 10, Febbraio: 10, Marzo: 12.
C’è una cosa che non ho capito bene. Qua è stato stradetto che una cocos non può vivere neanche nelle zone più calde d’italia poichè la pianta non muore a Miami per una ondata di freddo di qualche giorno con temperature magari più basse (record -1) di quelle di Palermo, ma dove muore già a fine autunno quando le minime cominciano ad attestarsi sui 14 gradi. Come si spiega sto fatto?
Fonte: http://forum.giardinaggio.it/giardinaggio/16278-zone-climatiche.html
Italia Chieti
Zona Climatica 8b/9a
quote:
Sapevo che avresti risposto così. Ora però non mi è tanto chiara una cosa. Ho controllato su wikipedia e anche su altri siti e ho notato che le minime invernali di Orlando sono: Novembre: 13, Dicembre: 10, Gennaio: 10, Febbraio: 10, Marzo: 12.
C’è una cosa che non ho capito bene. Qua è stato stradetto che una cocos non può vivere neanche nelle zone più calde d’italia poichè la pianta non muore a Miami per una ondata di freddo di qualche giorno con temperature magari più basse (record -1) di quelle di Palermo, ma dove muore già a fine autunno quando le minime cominciano ad attestarsi sui 14 gradi. Come si spiega sto fatto
Semplicemente perchè Orlando(Florida) si trova a 28° di latitudine, è un altro clima.
Enzo
Calabria tirrenica meridionale (sul mare) / zona climatica 9b (USDA)
Sub-tropicale mediterraneo costiero meridionale (Koppen)
quote:
quote:
Sapevo che avresti risposto così. Ora però non mi è tanto chiara una cosa. Ho controllato su wikipedia e anche su altri siti e ho notato che le minime invernali di Orlando sono: Novembre: 13, Dicembre: 10, Gennaio: 10, Febbraio: 10, Marzo: 12.
C’è una cosa che non ho capito bene. Qua è stato stradetto che una cocos non può vivere neanche nelle zone più calde d’italia poichè la pianta non muore a Miami per una ondata di freddo di qualche giorno con temperature magari più basse (record -1) di quelle di Palermo, ma dove muore già a fine autunno quando le minime cominciano ad attestarsi sui 14 gradi. Come si spiega sto fattoSemplicemente perchè Orlando(Florida) si trova a 28° di latitudine, è un altro clima.
Enzo
Calabria tirrenica meridionale (sul mare) / zona climatica 9b (USDA)
Sub-tropicale mediterraneo costiero meridionale (Koppen)
Ciao
Ti cito quello che ha scitto Pietro Puccio nella discussione sulle fascie climatiche di cui ho riportato il link: “Fra le tante ‘diversità’ che possono incidere o addirittura stravolgere la classificazione vi è la durata del periodo freddo, infatti per ogni specie esiste un valore minimo di temperatura di sopravvivenza legato alla durata”. Palermo secondo i suoi dati ha minime medie invernali di: Dicembre 11.5; Gennaio: 10.2, Febbraio: 10.1. Per Orlando, FL vedi sopra li ho scritti. Ora o sono sballati i dati di pietropuccio oppure il clima non è poi tanto diverso perchè (per come la penso io) Orlando pur trovandosi a latitudine 28 è esposto maggiormente a correnti di aria fredda invernali rispetto a Palermo. Dove sta la soluzione dell’enigma?????
Italia Chieti
Zona Climatica 8b/9a
Orlando è zona 9B/10a il cocco resiste meglio per via della latitudine. queste sono piante adulte al Sea World di Orlando, l’inverno non le ha segnate
Ecco però una foto di un cocco dopo esser stato sotto zero dalle 12:30 alle 8:15 con una minima di -2,7° C , in florida a 27.69 N zona 9B
ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Ciao federico. La seconda foto è una cocos giovane vero? Quando sono state scattate le foto?
Italia Chieti
Zona Climatica 8b/9a
quote:
Ti cito quello che ha scitto Pietro Puccio nella discussione sulle fascie climatiche di cui ho riportato il link: “Fra le tante ‘diversità’ che possono incidere o addirittura stravolgere la classificazione vi è la durata del periodo freddo, infatti per ogni specie esiste un valore minimo di temperatura di sopravvivenza legato alla durata”. Palermo secondo i suoi dati ha minime medie invernali di: Dicembre 11.5; Gennaio: 10.2, Febbraio: 10.1. Per Orlando, FL vedi sopra li ho scritti. Ora o sono sballati i dati di pietropuccio oppure il clima non è poi tanto diverso perchè (per come la penso io) Orlando pur trovandosi a latitudine 28 è esposto maggiormente a correnti di aria fredda invernali rispetto a Palermo. Dove sta la soluzione dell’enigma?????
Ciao,
i dati di Pietro sono sicuramente reali, è la durata del periodo freddo che è completamente differente. Anche quando ad Orlando la temperatura scende molto durante la notte, la mattina si raggiungono temperature decisamente alte. Ci sono 10 gradi di latitudine di differenza, se ti sembrano pochi.
PS: sarebbe opportuno spostare l’argomento in discussioni già esistenti e più appropriate.
Saluti
Enzo
Calabria tirrenica meridionale (sul mare) / zona climatica 9b (USDA)
Sub-tropicale mediterraneo costiero meridionale (Koppen)
Scritto Da – judenzo on 25 Giugno 2009 21:14:46
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