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a che temperature è in grado di resistere una draco adulta o quasi?un vivaio ad una decina di km da casa mia( ma in collina vicino al mare) ne ha diverse da 3 4,le guardo spesso e in inverno sembrano un po sofferenti,ma le ho riviste oggi e sembrano stare più che bene e stanno fiorendo
Ciao Yuri, io he ho una di 9 anni data da alcuni semi comperati a Tenerife in viaggio di nozze. E’ sempre stata all’aperto, in vaso i primi anni ed in piena terra gli ultimi 3. Ha resistito benissimo ai -4° e alla pioggia incessante di quest’inverno.
E’ vaccinata insomma…
Adesso ha un bel tronchetto ed è sul metro e mezzo, ma all’inizio è pittosto lenta.
Però è sicuramente una delle piante più affascinanti in assoluto…a mio parere.
Ciao! 😉
Scusate ma da dove scrivete? In Italia le condizioni climatiche non sono tutte uguali…
Io ne ho in vaso, la più vecchia è del 1985
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
io da Teramo
ed emanuele l. ho letto che è di Prato.
io ne ho due fatte da seme e anni fa..la crescita è ancora lentina
Dracene Draco che a -4°C non subiscono danni alle parti fogliari piu’ esterne ?
Oppure che in nove anni da seme, riesce a raggiungere un metro e mezzo di altezza ?
Forse parlate di un altra pianta, oppure avete scoperto alcuni “artifizi” ????
Saluti, Claudio. 😀 😀
Scritto Da – caio on 06 Luglio 2009 09:44:30
concordo con Claudio, quest’inverno ho fatto un esperimento e messe in un angolo freddo dove la temperatura si aggirava attorno agli 0 gradi o poco meno si sono letteralmente sbriciolate….
Moris
quote:
concordo con Claudio, quest’inverno ho fatto un esperimento e messe in un angolo freddo dove la temperatura si aggirava attorno agli 0 gradi o poco meno si sono letteralmente sbriciolate….Moris
Anche io ho fatto un esperimento con una pianta piccola e si è cotta col gelo anche se era all’asciutto. Probabilmente le temperature saranno state inferiori a -4.
Le mie sono in vaso e la più vecchia ha un tronco di una 50 ina di cm che non si vede in quanto coperto dalle foglie.
In vaso è lenta ma mi dicono anche in terra.. Emanuele puoi postare una foto della tua?
La mia più vecchia viene da un seme di Tenerife le altre dall’O.B. di Cagliari
ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Yuri per postare le immagini devi scegliere la versione da forum così:
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Caio perchè parli al prurale?non ho detto che resistono a – 4,ho solo chiesto a quanto resistono. 😉
quelle che ho visto io, in inverno avevano le foglie rovinate ma adesso si sono riprese alla grande,ma si deve considerare che gli ultimi inverni sono stati clementi(in particolare l’ultimo).
le mie le tengo nel sottotetto a temperatura media di 3 gradi con minime sporadiche poca sopra 0,senza innaffiarle per tutto l’inverno e per adesso non hanno patito,ma non sono andate mai sotto lo zero.
grazie feedee per la dritta,adesso provo
prova foto
queste sono le mie
Se ben drenate, penso che la pinata riesce a a superare anche i -5°C, perdendo tutte le parti termianli delle foglie, almeno quella che avevo io si è comportata così per tre anni, poi quando i miei Basset hanno scoperto che la parte molle del tronco sà di Ananas, l’hanno dilaniata in due giorni, così al momento mi astengo da ritentare un nuovo impianto, anche perchè a fine inverno il suo effetto ornamentale è da pena.
Noto che il colore delle folgie è un pò insolito per una D. Draco, direi molto chiaro, quanti anni anno le tue piantine ?
saluti, caio.
sono state seminate fine 2005,tenendole a temperatura di 13 16g e bagnandole ogni tanto ne ho perse un po,anche queste avevano perso la parte apicale,ma poi è rinata.
ho fatto la foto con molto sole,forse per questo sembrano più chiare
quote:
ho fatto la foto con molto sole,forse per questo sembrano più chiare
sono loro sono loro, le foglie hanno il margine rosso, sangue di drago..
Recentemente ho visto in rete delle foto spettacolari della dracena di Socotra , un isola al largo dello Yemen, una parente di quella canarina
qualcuna la coltiva? Ama il secco
ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
si potrebbe ragionevolmente tentare,nei climi
adatti con la dracena draco spp. ajgal endemica delle montagne marocchine.
dovrebbe avere una tolleranza al freddo maggiore.
a trovarla!!!!
ciao
http://www.friulinelweb.it/palme.htm
feruglio alberto
Buona sera a tutti, volevo confermare che la pianta di cui parlo è proprio una dracena draco, nata da seme nel maggio del 2000, e da allora sempre rimasta all’aperto, i primi anni sul terrazzo poi, visto che diventava grandicella, l’ho messa in terra.
La pianta ha effettivamente sopportato -4°c (la lantana camara accanto era completamente defoliata) senza bruciature, e domani se ne ho tempo, proverò ad inserire qualche foto. Come dicevo l’unico problema l’ha dato l’eccesso di pioggia di questo assurdo inverno, con due o tre foglie leggermente attaccate da marciume.
Fà bella mostra di sé tra un limone ed una w. robusta, due altri clienti per niente facili…almeno sulla carta. 😎
Ciao!
Una precisazione per Caio. Il metro e mezzo si riferisce all’intera pianta, non al tronco, chiaramente. 😉 Di tronco saranno 60 o 70 centimetri.
Ciao. 🙂
Come promesso sono riuscito a scattare una foto, anche se con il cellulare.
Questa è la mia bambina… 🙂
Complimenti Ele.
Se hai spazio però, fai ancora in tempo a trapiantarla, è un consiglio 😀 😀 .
Saluti, caio.
quote:
Come promesso sono riuscito a scattare una foto, anche se con il cellulare.
Questa è la mia bambina… 🙂
😀
quote:
Complimenti Ele.
Se hai spazio però, fai ancora in tempo a trapiantarla, è un consiglio 😀 😀 .
Saluti, caio.
Penso anche io che se cresce dal vialetto non passerai più, senza un macete… 😀
ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
beh, pero’ per rassicurarlo io direi che il problema lo avranno i suoi nipoti 🙂
danilo liccardo
Metterei la firma perché i miei nipoti potessero vederla. Il problema è che qui il clima è sì abbastanza mite, tanto da permettersi certe ‘licenze tropicali’, ma la gelata trentennale è sempre in agguato, e basterebbe molto meno di ciò che successe nel 1985 per distruggere tutto… 😡
Effetto serra, aiutaci tu! 😀
Ciao
Questa mia non cresce più forse dovrei cambiare la terra del vaso?
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Csa: Clima temperato umido con estate asciutta molto calda (Köppen)
Il vaso e’piccolo,rinvasala in uno più grande verso la metà di marzo.
Il vaso sarà sui 34-40 cm ma è tanto che non cambio la terra, la punta delle foglie supera 1,8 m , vaso compreso
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Csa: Clima temperato umido con estate asciutta molto calda (Köppen)
Ne ho perso anche io un paio anni fa per il freddo, erano pero’ piccole, un anno circa. Potrebbero forse essere piu’ resistenti da grandi? Adoro queste piante e continuo a seminarle nonostante non sappia dove metterle..
Splendido esemplare di Dracenafotografato stamattina alla Villa Bellini a CT:
Pozzallo
Davanti casa mia c’è un grande Dracaena draco a cui ‘piedi’ (in prossimità delle radici, che in questo sono aeree) sono spuntate delle piccole piantine dall’aspetto simile ma dal verde meno intenso.
Qualche anno fa le ho prese – erano circa 10-15 cm – e le ho piantate in vaso, pensando che si potesse trattare di oleandro (spontaneo).
Ebbene, hanno il seguente aspetto (nella foto, sulla sinistra accanto alla plumeria più grande):
Secondo voi sono Dracaene?
Pozzallo
Sono delle yucche, come anche quella che hai fotografato a Catania, anche se non so dirti che varietà, credo la Elephantipes (come quella di Catania). Da noi sono molto comuni le Gloriosa. Le Dracene assumono un aspetto che ricorda un albero, non sono largamente ramificate ed hanno foglie molto più ravvicinate tra loro e scure. Oltre alla crescita lenta.
A Pozzallo non ricordo di averne viste, ma se vai a Marina di Modica, nel lungomare di Punta Regilione, ne trovi una in un giardino in riva al mare molto bella; ha più di 30 anni. Quando vado la fotografo in caso…
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
In realtà la pianta di Villa Bellini è proprio una Dracaena draco, solo che non è uno spendido esemplare, direi bruttissimo, fortemente asimmetrico. Per restare a Catania sono di gran lunga superiori gli esemplari dell’Orto Botanico.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
😮 😮 😮 allora si, è proprio un bruttissimo esemplare; non ho mai fatto caso alla sua presenza a Villa Bellini, la settimana prossima che vado devo andare a guardarlo di proposito.
Sinceramente la struttura del fusto (non ho mai visto una Dracena Draco con queste ramificazioni così allungate. Una Marginata si, ma non raggiunge nè quelle altezze nè quello spessore) ed il non vedere bene la conformazione delle foglie mi ha tratto in inganno.
Salvatore
Giardino in Ragusa, Playa Grande, Marina di Modica
Quelle mie (cioè quelle per le quali ho chiesto info) non sono yucche; anche perchè, non saprei come possano essersi originate.
Pozzallo
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