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  • 9 Ottobre 2008 alle 16:08 #4447

    Ciao a tutti,
    riprendo l’argomento in oggetto già trattato a luglio per un breve aggiornamento.
    Durante l’estate L’archontophoenix c. ha prodotto tre infiorescenze, circa una al mese.La foglia che si secca cade con il suo tratto di capitello e sotto c’è l’nfiorescenza che si apre.
    Nella prima si sono aperti prima i fiori maschili, si sono poi seccati e sono caduti mentre i fiori femminili sono rimasti tutti chiusifino a che l’ultimo fiore maschile è caduto.
    A questo punto mi sono chiesto come potevano essere impollinati i fiori femminili se rimanevano tutti chiusi mentre quelli maschili via via si aprivano , si seccavano e cadevano.
    Poichè ogni tanto partecipo anche al Forum della European Palm Society,ho espresso le mie perplessità su questo Forum. Mi ha risposto un neozelandese che mi ha spiegato come avviene la impollinazione sulle palme del genere Archontophoenix.
    Nella prima infiorescenza, tutti i fiori maschili si aprono e cadono, quelli femminili rimangono chiusi.
    Viene poi prodotta la seconda infiorescenza, sulla quale i fiori maschili si aprono in contemporanea con fiori femminili della prima.
    I fiori maschili della terza ed ultima infiorescenza si aprono contemporaneamente a quelli femminili della seconda.
    Si è dimenticato però di dirmi chi impollina i fiori femminili della terza infiorescenza. Probabilmente saranno i fiori maschili di qualche pianta vicina che fiorisce con un pò di ritardo altrimenti tutti i fiori femminili della terza infiorescenza non producono frutti.
    La mia pianta, alla fine di settembre,aveva iniziato l’ingrossamento dei frutti sulla prima e seconda infiorescenza mentre sulla terza i fiori femminili incominciavano ad aprirsi.
    Aggiornerò la situazione di questa terza infiorescenza quando sarà più chiara.
    Tra l’altro questo neozelandese mi ha detto che nel suo paese le A. c. producono moltissimi semi che poi cadono, si schiudono e producono un numero molto alto di piantine che sono trattate come infestanti e sono tagliate o sradicate come erbaccia.
    E’ incredibile,noi le trattiamo con ogni possibile cura e loro le trattano come erbaccia!

    pietropuccio
    Partecipante
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      9 Ottobre 2008 alle 17:31 - Views: 441 #37015

      quote:


      Tra l’altro questo neozelandese mi ha detto che nel suo paese le A. c. producono moltissimi semi che poi cadono, si schiudono e producono un numero molto alto di piantine che sono trattate come infestanti e sono tagliate o sradicate come erbaccia.
      E’ incredibile,noi le trattiamo con ogni possibile cura e loro le trattano come erbaccia!


      Ciao Sergio,
      ti comporterai come loro già dal prossimo anno!

      Pietro Puccio
      Palermo
      Zona climatica 9b/10a (USDA)
      Temperato subtropicale (Koppen)

      Pietro
      Palermo
      Zona (USDA) 9b
      https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/

      CaioPosts: 1336
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        21 Ottobre 2008 alle 9:24 - Views: 551 #37016

        Ciao Sergio, grazie ai tuoi interessanti Post, riesci sempre a tenere in caldo il Forum.
        Tornando però alla Archontophoenix, non è che per caso sei riuscito a fotografare l’evento descritto ?
        Nel ringraziarti saluto, caio. 🙂

        ale72Posts: 414
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          21 Ottobre 2008 alle 20:40 - Views: 609 #37017

          Ciao Sergio davvero interessante….ti auguro di avere lo stesso problema del neozelandese…mi offro volontario a tagliarti il prato ah ah..
          Aggiornaci! ciao

          SergioPosts: 671
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            22 Ottobre 2008 alle 7:41 - Views: 594 #37018

            Ciao Caio,
            allego tre foto nelle quali si vedono i fiori maschili, più appuntiti e più chiari,parzialmente già aperti. Alcuni sono già caduti. Quelli femminili, più arrotondati e più scuri, sono chiusi.
            Sono stato ieri a Sabaudia ed ho visto che, sulla prima infiorescenza, i frutti sono già grandi come un piccolo cappero, sulla seconda sono stati impollinati pochi fiori e comunque i frutti sono un pò cresciuti, mentre sulla terza sono ancora presenti i fiori femminili così come erano un mese fà.
            Purtroppo ho lasciato a Roma la macchina fotografica. Farò delle foto la prossima volta che vado.

            Ciao Ale,
            Se nascono spontaneamente le piantine non taglierò più il prato!!

            SergioPosts: 671
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              22 Ottobre 2008 alle 7:45 - Views: 594 #37019

              Seconda foto

              SergioPosts: 671
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                22 Ottobre 2008 alle 7:47 - Views: 594 #37020

                Terza foto

                [img][/img]

                CaioPosts: 1336
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                  22 Ottobre 2008 alle 8:53 - Views: 551 #37021

                  Grazie Sergio, per chi non ha mai visto le infiorescenze di Archontophoenix dal vivo queste foto sono il massimo, chiare e ben fatte, non lasciano nulla all’immaginazione.
                  infatti riescono a mettere bene in nota il portamento delle infuttescenze, con evidenza di fiori e semi impollinati 😉 .
                  Saluti, caio.

                  ale72Posts: 414
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                    22 Ottobre 2008 alle 19:43 - Views: 609 #37022

                    Ciao Sergio
                    Molto istruttivo..grazie mille!
                    Anch’io al tuo posto il prato non lo taglierei!! anche se suppongo che tenterai con una germinazione artificiale datosi la stagione..non dimenticare la macchina fotografica la prossima volta! sono troppo curioso!
                    Comunque la nascita di una A. cunninghamiana var. sabaudensis sarà un evento!!
                    Ciao