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salve mi sono appena iscritto vivo in provincia di reggio calabria ed ho circa tre ettari di terreni e vorrei aprire una piccola azienda agricola ed essendo piccola vorrei mettere delle piante da frutti non comuni perchè non potrei competere con le grandi aziende e quindi avrei pensato ad un frutteto di qualità mettendo delle piante tropicali visto ce il nostro clima gli somiglia sempre di più ma non so quali siano quelli ce si prestano meglio alla mia zona, qualcuno mi potrebbe aiutare? grazie.
mario managò
Avocado sicuramente, mango anche.
Poi, anche se non è proprio tropicale, il bergamotto, che nella tua zona è presente.
Si può provare anche la guava
Stefano
Roma
Una piantagione di banane potrebbe avere successo in sud italia?
grazie stefano l’avogado sicuramente produce bene anche il mango il bergamotto anche ,ho sentito parlare anche del goji lo conosci? perdona la mia insicurezza ma vorrei essere sicuro di quello che andrò a fare se no è solo una perdita di tempo
mario managò
Considerato che si tratta di un’attività da reddito.
Consiglio di contattare in zona chi già produce i frutti da te indicati.
I produttori sapranno darti utili informazioni su cosa puoi coltivare, ma soprattutto, quanto puoi ricavare da una coltivazione.
Per quanto bello è affascinante può essere il coltivare per hobby piante tropicali, l’entusiasmo nel tuo caso deve bilanciarsi sul reale guadagno che ne potrai trarre.
Banane ?
Crescono anche in alcune parti del Centro Italia, ma che reddito puoi avere, se ne supermercati le vendono a 90cent/kg ???
L’avocado, per quanto sicuro nella sua produzione, si vende anche lui ad un prezzo molto basso.
Dalle tue parti si produce il chirimoio o meglio Annona Cherimola (utilizzato inizialmente come frangivento nelle prime coltivazioni di kiwi).
Senti chi li ha e cosa ti dice ?
Il chirimoio e’ un frutto poco conosciuto al quale potresti puntare.
Il periodo di raccolta è vicino a quello Natalizio, periodo in cui i mercati propongono frutta esotica.
Il guava potrebbe avere una buona riuscita, ma dovresti scegliere una varietà che nella polpa presenta pochi semi.
La cosa migliore a livello commerciale, sarebbe di ricercare prima un circuito che tratti frutta esotica o biologica.
Se riesci a trovare questo circuito, allora potrebbe essere conveniente produrre anche Banae ed Avocadi e quant’altro.
Diversamente è un salto nel buio.
Non voglio scoraggiarti, ma chi ben inizia è a metà dell’opera.
Saluti.
Claudio.
Banane da reddito lo sconsiglierei.
Ho citato il mango perchè in Sicilia si fa già
Stefano
Roma
La canna da zucchero non si mangia, però ci si può estrarre il succo di canna che, in certe parti d’Italia, dove le estati sono torride e afose, aiuta a prevenire la disidratazione. La canna la zucchero non potrebbe essere, quindi, una buona scelta? Penso che possa crescere anche in Centro italia perché la canna viene coltivata anche nel nord dell’Iran e anche in Turkmenistan!
Io so che veniva coltivata in alcune zone del sud in passato, ma non è economica
Stefano
Roma
Neanche per il consumo locale? Intendo che se si vuole iniziare una piantagione di canna da zucchero, per esempio, a Cefalù, i relativi prodotti derivati dalla canna vengono consumati solo nei dintorni di Cefalù
Condivido tutto quello che dice Caio, prima cerca una filiera a cui appoggiarti e purtroppo la Calabria è alquanto carente. Essendo del reggino puoi fare un salto a Catania, più precisamente tra Acireale e Giarre, ed andare a parlare con chi coltiva il mango e gli avocado per avere qualche suggerimento.
Secondo me, se il terreno si trova sulla ionica nella zona tra Melito di Portosalvo e Condofuri ed hai la possibilità di fare delle serre, ti conviene puntare sulla Papaya; fiorisce già al primo anno, fruttifica al secondo, non necessita cure ed il mercato è ancora vergine, entre il mango inizia mi pare dal quinto anno, l’avocado verso l’ottavo ed il bergamotto al quarto.
Soprattutto non ha un valore economico irrisorio ed il ritorno potrebbe essere soddisfacente.
Il goji lo lascerei perdere, fa troppo caldo lì per questa pianta a meno che tu non abbia i terreni sulla Limina tra Rosarno e Gioiosa e allora un tentativo sarebbe più che fattibile. Però se non sbaglio richiede moltissime cure tra cui continue potature altrimenti fa pochi frutti solo sugli apici, infatti il metodo migliore per la coltivazione dovrebbe essere a spalliera.
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