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Per me trovo poca differenza fra i fichi dindia da sicilia calabria california sud africa. basta che sono freschi trovo poca differenza di sapore e se ce e molto minima. cosa ne pensate.
In Sicilia si pratica la “scozzolatura”, scusate ma non essendo siciliano scrivo per come ho captato mentre mi spiegavano la tecnica.
In che consiste questa tecnica, a fine inverno o inizio primavera, si scuotono le foglie per far cadere i frutticini che hanno sopra.
Questo permetterà alla pianta di non sprecare le sue energie e di convogliar le stesse sulla seconda fruttificazione, che godrà di tutto il sole estivo.
I frutti che si raccoglieranno da Ottobre sino a sotto le festività natalizie risulteranno più saporiti e di dimensioni maggiori dei normali fichi d’india.
Non sò se li da te in Toronto arrivi questa produzione ?
quote:
Per me trovo poca differenza fra i fichi dindia da sicilia calabria california sud africa. basta che sono freschi trovo poca differenza di sapore e se ce e molto minima. cosa ne pensate.
Si sente la differenza con quelli locali vostri con quelli sicliani?
da noi vengono piu quelli californiani messicani e sud africani. qualche volta si vedono quei italiani. quelli messicani hanno buon sapore e grossi forse po troppo semenze.
quote:
In Sicilia si pratica la “scozzolatura”, scusate ma non essendo siciliano scrivo per come ho captato mentre mi spiegavano la tecnica.
In che consiste questa tecnica, a fine inverno o inizio primavera, si scuotono le foglie per far cadere i frutticini che hanno sopra.
Questo permetterà alla pianta di non sprecare le sue energie e di convogliar le stesse sulla seconda fruttificazione, che godrà di tutto il sole estivo.
I frutti che si raccoglieranno da Ottobre sino a sotto le festività natalizie risulteranno più saporiti e di dimensioni maggiori dei normali fichi d’india.
Non sò se li da te in Toronto arrivi questa produzione ?Quote:Per me trovo poca differenza fra i fichi dindia da sicilia calabria california sud africa. basta che sono freschi trovo poca differenza di sapore e se ce e molto minima. cosa ne pensate.
Il termine “scozzolatura” è esatto 😀
Io so che si rimuovono anche i giovani cladodi (pale), lasciandone solo il 10% circa. L’operazione si esegue intorno al 24 giugno.
Io eseguo l’operazione a partire dal 1° giugno fino alla fine di giugno, avendo centinaia di piante di fico d’india sparse per tutto il terreno, li passo tutti quando ho tempo in quel mese, i più grossi li poto (più che una potatura gli dichiaro guerra..), quelli nelle zone più secche li scozzolo eliminando frutti e pale appena germogliate, quelli nelle zone più umide o in zone irrigate li lascio a produrre i fichi d’india agostani.
Così facendo ho i fichi d’india da agosto a dicembre, poi a dicembre tagliando i fichi d’india rimasti con tutta la pala li mangio per un altro mese.
Però difficilmente si arriva all’anno nuovo, quest’anno ad esempio la vedo dura, il caldo quasi estivo senza sosta che ancora perdura sta praticamente facendo maturare tutti i frutti, ne resteranno pochi anche per novembre secondo me.
I più buoni sono quelli maturati in ottobre-novembre (in annate normali).
Si dice che i fichi d’india hanno bisogno di essere scozzolati per qualche anno di fila prima di “imparare” a produrre i bastardoni, questa cosa non so se è vera.
Sicilia Orientale
367 metri sul mare
quote:
Si dice che i fichi d’india hanno bisogno di essere scozzolati per qualche anno di fila prima di “imparare” a produrre i bastardoni, questa cosa non so se è vera.
Sicilia Orientale
367 metri sul mare
Ho letto anche io quest’informazione ma avendo incominciato ad effettuare la scozzolatura solo da quest’anno non posso smentire nè confermare…
che differenze di sapore ce fra quelli scozzolati e quelli senza?
Quelli “scozzolati” sono di pezzatura più grande e sono più saporiti, più dolci…
allora dovremmo fare tutti la scozzolatura per avere la stessa qualita di quelli siciliana
Esatto 😀
come vedo solo in sicilia fanno questo nessun altro luogo.
quote:
che differenze di sapore ce fra quelli scozzolati e quelli senza?
Dopo la “scozzolatura”, la quantità di frutti che si riforma è minore, ma ne guadagnano parecchio pezzatura e sapore.
In più, il frutto maturato in condizioni climatiche più miti, quali quelle che si realizzano a fine estate/inizio autunno, magari con qualche acquazzone, rimane più acquoso, con un più favorevole rapporto polpa/semi. Anche la buccia è molto più spessa e tenera.
Mettetevi un guanto di gomma e provate a sbucciare il frutto togliendo SOLO la sottile pellicola coriacea esterna, vedrete quanto è gustosa anche la polpa sotto la buccia, sì, proprio quella che di solito finisce nella pattumiera!
Altra caratteristica molto apprezzata dei frutti tardivi è, rispetto ai frutti estivi, la bassissima quantità di spine, che ne rende la manipolazione molto più agevole.
Ciao!
Nino
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
OT: Ciao Nino, i messaggi privati nel forum non funzionano, arrivano senza testo, utilizzare la normale posta elettronica.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Anch’io, quest’anno ho mangiato i miei fichi d’india,che coltivo da 10 anni e,nota bene,vivo a Padova,nel Nord Italia….Quest’anno è stata un’annata con un’abbondante futtificazione,direi la più abbondante che ho visto,molte pale con 20 -25 frutti,non ho eseguito la scozzolatura,il caldo intenso e prolungato di quest’Estate ha anticipato la maturazione e i primi frutti hanno iniziato a maturare ai primi di Agosto,ne ho mangiati parecchi per tutto Settembre e sono stati d’ottima qualità e sapore.
La scozzolatura,l’ho eseguita qualche anno fa,però ho notato che una parte dei frutti riuscivano a maturare nel mese di Ottobre,ma ne restavano diversi,ancora verdi,che rimasti sulle piante tutto l’Inverno,coperti dai teli tnt,che utilizzo per proteggere le piante d’inverno,maturavano nel mese di Aprile,quando il sole scalda e le piante si risvegliano dal letargo invernale ed iniziano ad emettere nuove gemme.Sicuramente i bastardoni sono più grossi e succosi,ma da me,non è propio conveniente,in quanto,spostando la maturazione in autunno inoltrato i primi freddi notturni tendono a bloccare il metabolismo vegetativo.
quote:
Anch’io, quest’anno ho mangiato i miei fichi d’india,che coltivo da 10 anni e,nota bene,vivo a Padova,nel Nord Italia….Quest’anno è stata un’annata con un’abbondante futtificazione,direi la più abbondante che ho visto,molte pale con 20 -25 frutti,non ho eseguito la scozzolatura,il caldo intenso e prolungato di quest’Estate ha anticipato la maturazione e i primi frutti hanno iniziato a maturare ai primi di Agosto,ne ho mangiati parecchi per tutto Settembre e sono stati d’ottima qualità e sapore.
La scozzolatura,l’ho eseguita qualche anno fa,però ho notato che una parte dei frutti riuscivano a maturare nel mese di Ottobre,ma ne restavano diversi,ancora verdi,che rimasti sulle piante tutto l’Inverno,coperti dai teli tnt,che utilizzo per proteggere le piante d’inverno,maturavano nel mese di Aprile,quando il sole scalda e le piante si risvegliano dal letargo invernale ed iniziano ad emettere nuove gemme.Sicuramente i bastardoni sono più grossi e succosi,ma da me,non è propio conveniente,in quanto,spostando la maturazione in autunno inoltrato i primi freddi notturni tendono a bloccare il metabolismo vegetativo.
In Sicilia abbiamo il problema opposto: la prima fruttificazione, quella di luglio-agosto è abbondantissima e la pianta, martoriata dal solleone, produce frutti di pezzatura medio-piccola, meno acquosi, con tanti semi e una quantità di spine impressionante. Queste ultime sono anche molto volatili e se durante la raccolta non si è accorti (e adeguatamente coperti) son guai!
I frutti post-scozzolatura sono quasi privi di spine, sia di quelle bianche sporgenti, che di quelle minuscole e terribili.
Cissà, forse un giorno i genetisti riusciranno a individuare e tagliar via quel minuscolo pezzetto di DNA che presiede alla produzione delle maledette spinette!
Ciao,
Nino
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Beh mi sa che il DNA i fichidindia lo stanno modificando a noi.. Io personalmente avendo tutto il terreno infestato dai fichidindia la sera faccio i conti con le spine, non è raro averne 20-30 conficcate addosso quando si potano, ma oramai è diventata una cosa normale che non da fastidio..
Sicilia Orientale
367 metri sul mare
quote:
Anch’io, quest’anno ho mangiato i miei fichi d’india,che coltivo da 10 anni e,nota bene,vivo a Padova,nel Nord Italia….Quest’anno è stata un’annata con un’abbondante futtificazione,direi la più abbondante che ho visto,molte pale con 20 -25 frutti,non ho eseguito la scozzolatura,il caldo intenso e prolungato di quest’Estate ha anticipato la maturazione e i primi frutti hanno iniziato a maturare ai primi di Agosto,ne ho mangiati parecchi per tutto Settembre e sono stati d’ottima qualità e sapore.
La scozzolatura,l’ho eseguita qualche anno fa,però ho notato che una parte dei frutti riuscivano a maturare nel mese di Ottobre,ma ne restavano diversi,ancora verdi,che rimasti sulle piante tutto l’Inverno,coperti dai teli tnt,che utilizzo per proteggere le piante d’inverno,maturavano nel mese di Aprile,quando il sole scalda e le piante si risvegliano dal letargo invernale ed iniziano ad emettere nuove gemme.Sicuramente i bastardoni sono più grossi e succosi,ma da me,non è propio conveniente,in quanto,spostando la maturazione in autunno inoltrato i primi freddi notturni tendono a bloccare il metabolismo vegetativo.
pensavo che eri di reggio virsing
Di origine!Infatti le piante di fico d’india che ho quì a Padova,le ho portate dalla Calabria,iniziando con delle pale.
ahh bene. hai provato la scozzolatura in calabria?
sicuramente i bastardoni sono molto più grossi e con poche spine.
fa molto caldo lestate li in calabria?
Certo,le temperature sono elevate,si tratta di un caldo secco con la presenza di una costante ventilazione,ci sono delle puntate che oltrepassano i +40 e si raggiungono anche i +45,soprattutto nella piana di Sibari,quando c’è lo Scirocco dall’Africa,in quei giorni anche le minime notturne sono molto alte,ma si tratta di periodi limitati a 6-7 giorni,diciamo che mediamente è un caldo molto sopportabile,gradevole,con temperature sui +30-+35 il problema è la siccità, il problema è la scarsità d’acqua,anche se la Calabria ne è molto più ricca rispetto alla Sicilia o alla Puglia,avendo monti molto boscosi,ricchi di falde acquifere,lungo le coste è un problema perchè non è mai stato fatto un serio piano di raccolta e distribuzione,impianti obsoleti,etc…l’acqua viene razionata,costa …L’Estate siccitosa,quindi,condiziona le colture agricole,ove si può agevolmente irrigare cresce in modo rigoglioso una gran varietà di piante,comprese molte specie subtropicali e anche tropicali,tornando ai nostri interessi botanici.
Grazie sono utili quelle informazioni. ho letto dal meteo recentemente che sta piovendo ora in calabria e sicilia
Per quanto riguarda distribuzione dell acqua(pulita) in calabria.
la conoscenza e technica ce ed anche i soldi vengono da roma ma ci sono parecchie altre cose che devono succedere prima che sara come hai spiegato tu un “serio piano di raccolta e distribuzione, e rimpiazzare impianti obsoleti” non vedo luce per il futuro della calabria.
buona annata di fichidindia quest anno?
buona annata di fichidindia quest anno?
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