-
Open
-
1 caloroso saluto a tutti!!!
proprio oggi mi sono iscritto a questo forum.
Qualche anno fa ho cominciato ad appassionarmi ai frutti esotici e in seguito alle piante tropicali
e l’anno scorso ho iniziato la mia avventura esotica piantando due semi di avocado ora due belle piantine di messo metro.
In questo momento possiedo 1 pianta di mango, 3 di kumquat, 2 di avocado, 1 seme di litchi e 1 di mangostano in germinazione e 2 pianta di longan (frutto simile al litchi
dalla buccia ruvida e color sabbia e dal sapore tra il litchi e il melone) una alta 5 cm e l’altra avente solo una grossa radice, per ora.
Ed è proprio su questa ultima essenza che vorrei chiedervi, se possibile, qualche informazione preziosa per farla crescere bene e farne forse un bonsai in futuro.
Ho acquistato i longan in settembre da un negozio tailandese e visto che faceva ancora caldo ho messo tutti i semi in acqua per farli gonfiare
e germogliare tranne due trovati già con la radichetta spuntata che ho messo uno direttamente in vaso con terra ,e ha fatto solo 1 grossa radice, e l’altro avvolto in carta assorbente bagnata e messo in 1 bicchiere chiuso da carta film ,insomma con lo stesso procedimento per far germogliare i semi di mango, e questo si e trasformato in breve tempo in una bella piantina di 5 cm. So che i semi di litchi, longan e compagnia bella germogliano facilmente e poi divenuti delle belle piantine di circa 10 cm rallentano di molto la loro crescita, ed è vero che è anche inverno ma tutte e due le piante sono coperte da mezze bottiglie di plastica col tappo e non capisco come mai sono in questo stato fermo… inoltre non so proprio come curarle….
in internet non si trovano molte informazioni su questa pianta, non mi resta che rivolgermi a voi.
Grazie in anticipo a tutti!!!!
Giulio
😀Scritto Da – giufo il 21 Febbraio 2013alle ore 18:15:52
Per mia esperienza i Litchi e i Logan vanno seminati in vasi fondi, dove la radice iniziale possa allungarsi bene, in vasetto crescono poco e sopratutto basta poco per far marcire la radice.
Detto questo rimangono comunque delle piante lente da seme
Paolo
I miei blog:
http://lecaprettetibetane.blogspot.com
http://amicidellortodue.blogspot.com
ciao Giulio
potresti mettere qlc foto ??
sono sopratutto curioso per il mangostano
Angelo
e non capisco come mai sono in questo stato fermo… inoltre non so proprio come curarle….
Ciao Giulio,
secondo me sia il Longan che il Litchi non sono piante difficili da far crescere, anche se come scrivi sono molto lente, non è così invece per il mangostano, pianta molto difficile. Non devi preoccuparti del fatto che siano ferme adesso, in inverno le piante vanno in “letargo” per cui attendi fiducioso la primavera, cambiando il vaso come scrive Paolo e mettendo terra nuova (attento però a non danneggiare la giovane radichetta, molto fragile)
Lulù
quote:
e non capisco come mai sono in questo stato fermo… inoltre non so proprio come curarle….Ciao Giulio,
secondo me sia il Longan che il Litchi non sono piante difficili da far crescere, anche se come scrivi sono molto lente, non è così invece per il mangostano, pianta molto difficile. Non devi preoccuparti del fatto che siano ferme adesso, in inverno le piante vanno in “letargo” per cui attendi fiducioso la primavera, cambiando il vaso come scrive Paolo e mettendo terra nuova (attento però a non danneggiare la giovane radichetta, molto fragile)Lulù
Uao!! Non m aspettavo già delle risposte!!
Un dobbio grazie a voi:
1- xke’ mi avete risposto subito e effettivamente ho notato ke l’anormale creascita dei longan può
essere dovuta ad un ristagno idrico visto ke hanno radici molto sensibili. Si aspetterà la primavera…
2- xke’ in fatto di piante sn decisamente un neofita e se sn riuscito a far crescere qualcosa in questi mesi e solo
merito di questo forum, infatti i vostri ”nomi” nn mi sn per niente nuovi!!! 😀
Il mangostano e la piante di mango sn messi proprio male: tutte e 2 sn stati attaccati da 1 ignota muffa assassina ke
ha fatto strage di semi di mangostano lasciando solo il seme germogliato in fin di vita e la pianta di mango (coperta da una bottiglia di plastica chiusa col tappo)
con la punta decisamente annerita e afflosciata; il primo essendo molto fragile se ne sta ormai andando, il secondo ke faccio taglio la punta o lascio stare?
Grazie ancora e scusate x lo STRESS!!!
P.S. Che difficile riuscire a trovare come rispondere ad 1 messaggio …
P.S.2 cercherò di mettere delle foto, ma sarà 1 po’ difficile xke sn da mio padre
e le foto e le piante sono a casa mia…. Inoltre bisogna vedere se ci riesco a metterle…
Benvenuto nel Forum Giulio, credo che tu sia non solo l’ultimo iscritto ma anche il più
giovane 😀
Complimenti per l’interesse e la passione che dimostri 😛 , sei nel posto giusto per avere i consigli del fior fiore degli esperti (esclusa me) anche se a Trento ti sarà dificile avere ….un’abbondante fruttificazione
😉
Saluti
Giuliana
GRAZIE GIULIANA!!
eh, si, inizialmente volevo un cane, da buon futuro biologo ke sono…, non potendolo avere mi sono buttato nelle semine tropicali e devo dire ke mi piace davvero!!!
ma come “nn esperta”?! in questo forum mi sembra ke di inesperti ce ne siano veramente poki se nn assenti, e poi mi ricordo il tuo nickname quindi devo aver rubato qualche tua informazione anche dai tui post
😉
devo dire che questo forum è ben fatto, mi sono iscritto solo da 1 giorno e sto gia x ricevere i semi di jackfruit!!! 😀
Giulio
Trento
come vedete dai miei doppioni di post non sono così agile nel rispondere… 😮
Non ti preoccupare…
se la tua passione è sincera e duratura diventerai presto abile e agile nel rispondere su questo straordinario forum!
Benvenuto Giulio,
molto spesso, e proprio in questo particolare periodo dell’anno, dove è più facile il reperimento di frutti tropicali, succede che questi semi germinano inizialmente ed apparentemente senza problemi, regalandoci ottimismo e brevi illusioni.
In conseguenza di ciò, noi abbassiamo istintivamente “la guardia” della diffidenza, lasciandoci prendere dall’entusiasmo iniziale, dimentichi della scarsa esigenza idrica quale conseguenza alle corte giornate invernali; dosiamo le nostre irrigazioni badando più al cuore che alla ragione, quella stessa ragione che viene offuscata dal troppo amore ed ansia che esprimiamo ad ogni momento con esagerati monitoraggi visivi sui nostri teneri germogli (che spesso vorrebbero essere lasciati in pace).
Tutto ciò si traduce in uno sbilanciamento idrico che sfocia nel classico “marciume radicale” di cui io sono (ahimè) maestro!
Che dire, caro Giulio, non ti arrendere…
utilizza dei terricci ricchi di ammendanti che facilitano il drenaggio, ma soprattutto continua le tue appassionanti coltivazioni con almeno più esemplari per tipologia, con la consapevolezza che non tutti i tuoi semi andranno a buon fine….
buona coltivazione!
Antonio
Antonio Sabbetti
Torino zona USDA 7B
Grazie Antonio!! Trafugando nei forum “tropicali” mi è capitato più volte di vedere la tua famosa veranda riscaldata piena zeppa di bellissime piante: come fai?! Hai più piante esotiche tu a casa tua che dell’intera foresta amazzonica!!! Si vede proprio ke sei molto esperto e anke tu dediki molta passione in quelli ke fai germinare 🙂
Cmq hai proprio ragione, le piante sono imprevedibili: 1 momento prima sembra ke stiano x parlare e 1 attimo dopo sono già morte e sepolte (come le mie caesalpinie gilliesi 👿 )!!! Anke io ,da buon inesperto ke sono, di metodi su come “assassinare” giovani e indifese piantine ne ho provati tanti, anke troppi…
Per ora non mi resta ke fiondarmi in questa nuova avventura con i semi di jackfruit, sempre se arrivano sani e salvi a destinazione (tra Trento e Ostuni ci sono parekki km)…
GRAZIE ANCORA A TUTTI QUELLI KE MI HANNO RISPOSTO!!!
P.S. Certo ke le piante tropicali di moschino ne attraggono parekki….
👿
Giulio
Trento
Devi essere connesso per rispondere a questo argomento