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Ciao a tutti sono Marcello e scrivo da Bari.
Avrei bisogno di qualche piccola informazione essenziale sulle piante in oggetto.
Quanto alla plumeria, ho prelevato 3 talee da 40 Cm l’una(una bianca classica dalla foglia tondeggiante ed una rosa e una fuxia dalle foglie lanceolate) direttamente da Singapore in fine Ago. Le piante hanno radicato di fatti hanno dato gia’ i primi getti circa 40 gg dopo la messa a dimora. Le ho curate costantemente innaffiandole una volta la settimana con concime x orchidee. Ora sono in casa esposte ad una notevole fonte luminosa. Hanno mantenuto le foglie messe ben vigorose, ma il loro tronchetto si presenta un po’ piu’ molliccio e ho diradato le annaffiature ogni 15-18gg. Domanda 🙂 : x tutto l’inverno le dovro’continuare ad innaffiare? se si ogni quanto tempo?
Quanto al sapote ho acquistato una pianta in vaso dal diametro di circa 4 cm alta 2 mt. Purtroppo non e’ innestata ma il rivenditore mi ha assicurato che fruttificherebbe intorno agli 8 anni di eta’. Ho intenzione di metterla in piena terra poiche’ il clima in Puglia permette con inverni che non vanno quasi mai al di sotto dei 7°c. Raramente abbiam la neve, ma le gelate durano non piu’ di 1-2 giorni max: se la pianta non e’ innestata mi dara’ mai dei frutti? Se la pianto in piena terra, considerando esposizione a sud e terreno un po’ argilloso, avrebbe possibilita’ di sopravvivere? Oggi a Bari abbiam circa 7 ° di notte. La pianta in vaso sta decisamente bene. Vi ringrazio della cortese attenzione e vi auguro un buon pomeriggio. 🙂
Ciao Marcello,
allora: per quanto riguarda la plumeria, io so che in inverno le innaffiature andrebbero quasi del tutto sospese poichè la pianta potrebbe andare facilmente incontro, a causa dell’abbassamento delle temperature, a marciume radicale.
Per quanto riguarda il black sapote posso dirti che sì, fruttificherebbe anche se non innestato, ma molto tardi anche perchè non vivendo nel suo habitat i tempi rischiano di allungarsi ulteriormente. Inoltre, i frutti di piante non innestate presenta una certa variabilità per quanto riguarda la qualità e la pezzatura dei frutti (potrebbe produrre frutti piccoli e immangiabili ad esempio). Inoltre, da pareri generali, parrebbe che il gusto di frutti provenienti da alberi innestati, qui in Sicilia, sia assolutamente non entusiasmante.
Dubito che tu lo possa collocare in piena terra. Credo che abbia quanche possibilità in limitate zone costiere della sicilia (a Milazzo fruttifica).
Nel complesso la trovo una pianta delicata: una, non innestata, mi è morta a mare, in balcone, con temperature che sicuramente non hanno neanche raggiunto lo 0; l’altra, presa in estate e travasata, ora si trova in veranda ma i rami si stanno necrotizzando e credo che andrà incontro alla stessa sorte funesta della prima.
Spero di non aver detto castronerie e di averti aiutato
😀
Il black sapote è una pianta molto contraddittoria, dai forum americani si legge di piante che hanno resistito a -4 per varie notti di fila, in altri si dice che cresce ovunque cresce il limone, in altri luogo si legge che muore già ad 1 grado.. insomma andrebbe provata..
Le piante prese in vivaio per mia esperienza diretta sono molto più deboli di quelle fatte da se, le piante che mi faccio io, fatte nascere direttamente nella terra in cui andranno a crescere e che poi innesto io sono molto più resistenti di quelle prese al vivaio.
Nei vivai compro solo piante che poi utilizzo per prendere i rami per fare gli innesti, non compro piante ma varietà !
Un altro consiglio è quello di metterle in piena terra il più presto possibile.
Dal libro che c’ho leggo che il black sapote se riprodotto da seme riproduce abbastanza fedelmente le caratteristiche della specie e che entrano in produzione dopo 5-6 anni.
Quindi non innestare..
Sicilia Orientale
367 metri sul mare
Forse però entra in produzione a 5-6 anni dalla semina nelle zone di origine o particolarmente vocate alla sua coltivazione. Secondo me qui ci mette un po’ di più…
Grazie per le celeri risposte.
Il sapote lo piantero’ al + presto.
Per cio’ che riguarda le plumerie invece,
vorrei capire con quale frequenza innaffiare d’inverno e se continuare con concime.
Grazie ancora
Buona giornata e buon we a tutti
le plumerie vanno tenute il più asciutto possibile…
quote:
le plumerie vanno tenute il più asciutto possibile…
E’ vero, ma come detto altre volte, senza fare raggrinzire i fusti. Se la pianta ha ancora molte foglie ed è collocata in un ambiente caldo e secco l’evaporazione attraverso le foglie può essere eccessiva. Gli innaffiamenti vanno diminuiti, come quantità , e diradati gradatamente accompagnando la caduta delle foglie, caduta che dovrebbe essere completa a fine dicembre. Se ciò non fosse conviene tagliarle per obbligare la pianta al riposo, il taglio va fatto come riportato nella monografia sulla coltivazione della Plumeria.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
in effetti avevo dimenticato un dettaglio importante: ridurre gradatamente. Nel caso delle plumerie sicuramente è meglio stare attenti soprattutto agli eccessi d’acqua che al terreno troppo asciutto (entrambe queste condizioni sono dannose, ma forse in misura diversa).
accidenti rafa, anche tu sei forte, sai un sacco di cose complimenti,
perchè non ci fai vedere le tue pianteeee??????
un ciao anche a Marcello,
ciao ciao Mau
Kande ( 😉 ) io non sono forte per niente…è grazie a voi che sto imparando!! Prima o poi pubblicherò qualcosa: ho soprattutto piante da frutto subtropicali o da clima temperato ma al momento tutte in vaso. Una volta testata la loro resistenza al mio clima, deciderò se collocarle o meno in piena terra.
Ma in confronto alle tue, le mie piante sono comunissime e sicuramente meno interessanti 😀
….KEDDIRE….CELERI E COMPETENTI! COMPLIMENTI.
Quindi a quanto pare, il raggrinzimento e’ dovuto alla mancanza di acqua e sarebbe normale d’inverno…mi sembra di evincere… Di fatti sembra strano che una delle piante, nonostante mantenga le foglie, abbia il fusto un po’ molliccio…qualcuno conferma?
Grazie a tutti voi ragazzi.
Un buon we! 🙂
bisognerebbe capire quanto molliccio sia il tronco…
Diciamo che alla digito pressione si presenta meno duro di una plumeria in buona salute.
Come paragone, potrei raccontarvi di una delle piante portate da Singapore, che non ha radicato, ha perso tutte le foglie dopo neanche 2 settimane, non presentava piu’ nulla neanche sulla zona apicale. Era diventata molliccia davvero e rompendola si presentava nera all’interno. Questa ha ancora la zona apicale intatta con dei germogli da 2 cm ed ha ancora attacata una delle foglie grandi che risale al suo prelievo dalla pianta madre (in agosto)…..stranezza…
Se fosse in stato d marcescenza, quella foglia si sarebbe bruciata e staccata penso, confermate?
Grazie
Scritto Da – MMARCELLUS on 18 Novembre 2011 13:56:41
Cerchiamo di chiarire esattamente come stanno le cose, la frase “Hanno mantenuto le foglie messe ben vigorose”, farebbe pensare a talee che hanno prodotto foglie dopo la messa a dimora della talea. Poi invece si dice “Questa ha ancora la zona apicale intatta con dei germogli da 2 cm ed ha ancora attacata una delle foglie grandi che risale al suo prelievo dalla pianta madre ” se quindi la talea non ha fatto foglie, ma si è limitata a degli accenni di 2 cm significa che la talea non ha radicato, avrà fatto il callo oppure, non lo auguro, è marcita la parte sotto terra. E’ stato un errore lasciare la/le foglie, andavano tagliate come detto.
Pietro Puccio
Palermo
Zona climatica 9b (USDA)
Temperato subtropicale (Koppen)
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Si, di fatti parlo di una sola tra le tre che presenta le caratteristiche descritte. Le altre 2 invece, presentano foglie vigorose nel senso che si sono sviluppate per circa 5-7cm dalla loro messa a dimora
Perdonate la mancanza di chiarezza…
Ciao a tutti, novita’: ho messo a dimora il mio alberello di black sapote….ora incrociamo le dita…. Nel frattempo continuando a ricercare, oltre che fare tesoro dei vostri graditi consigli, ho letto che nel bs i maschi generano fiori che non daranno mai il frutto…
Quindi comprare un albero non innestato, comporterebbe questo rischio?
Ecco a voi da dove ho reperito le informazioni.
(copiare tutto il link e incollare (c’e’ il traslate di mezzo )
http://translate.google.it/translate?hl=it&sl=en&u=http://edis.ifas.ufl.edu/hs305&ei=GprLTuKRAYP04QSt6Lk8&sa=X&oi=translate&ct=result&resnum=10&ved=0CHIQ7gEwCTge&prev=/search%3Fq%3Dblack%2Bsapote%26start%3D30%26hl%3Dit%26sa%3DN%26biw%3D1920%26bih%3D879%26prmd%3Dimvns
ps spero possa essere utile a tutti
Scritto Da – mmarcellus on 22 Novembre 2011 14:02:07
Scritto Da – mmarcellus on 22 Novembre 2011 14:06:04
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