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Ciao,chi di voi ha mai provato a coltivare questa specie di passiflora?Ho provata a coltivarla parecchie volte in piena terra ma sempre con risultati negativi,la pianta cresce poco arriva intorno a 80-90cm senza mai fruttificare dopo poco muore.Adesso ho una nuova pianta in vaso,in serra sembra che la situazione sia diversa.
ciao, io per ora ho solo quattro piantine di 60cm nate da semi piantati dopo capodanno da frutti di P. ligularis (o una molto somigliante)comprati al supermercato. Mi sembrano belle, adesso le ho in casa con luce artificiale. Aspetto la prossima estate per dirti qualcosa di più.
Luigi
Ciao, io l’ho tenuta due anni in terra dopo un anno di serra ma ho visto solo foglie poi lo scorso inverno è seccata, probabilmente per il ristagno d’acqua, ha piovuto per giorni e giorni.
Però giorni fa’ ho sentito l’amico Francesco di Giarre che mi ha detto che una sua pianta (le avevamo seminate nello stesso periodo), che ha fatto arrampicare tra i rami di un arancio si era caricata di fiori e poi frutti.
Paolo
un blog di caprette, ulivi e curiosità vegetali:
http://caprettetibetane.splinder.com
Le mie nate a Gennaio di quest’anno in germinatoio riscaldato ora sono lunghe circa 3 m, stanno fuori da aprile ma ancora nessun fiore, chiaramente sono troppo giovani…
Questa è una:
P.S: Ho notato che crescono molto meglio in grossi vasi, in pieno sole.
In base alla mia esperienza e alle informazioni raccolte (Vanderplank, Ulmer e McDougal) penso di poter dare risposte conclusive.
Innanzitutto è opportuno chiarire che la P.ligularis ha un range di altitudine gradito che oscilla tra i 1000 e 3000m.; temperature gradite/tollerate tra 10° e 22°, con 5° per pochissimo tempo; in ogni caso, più genericamente, non tollera temperature troppo basse, nè temperature troppo alte.
In merito alla fioritura, come avviene per la quasi totalità delle Passiflora, sub passiflora (per chiarire meglio, quelle da frutto), particolarmente per quelle ottenute da seme, occorrono almeno 3/4 anni con relativa crescita dimensionale.
Infine, per la fruttificazione, Vanderplank (che non è mai riuscito ad ottenerla (!!!), ipotizza (e sono convinto sia così) che la ligularis, come moltissime altre, necessita di un altro esemplare di clone diverso per l’impollinazione (autoincompatibile).
La P. edulis fa eccezione: una delle piante ottenute da seme (seminate insieme alla ligularis, stassa origine) ha prodotto un fiore prima dei freddi. Spero che quando le riporterò all’aperto fioriscano in fretta, perché ho notato che qui (lombardia) tendono a fiorire nella seconda metà dell’estate, e i frutti non riescono a maturare
Ciao Elio, Francesco mi ha parlato di una singola pianta che lasciata arrampicare sull’arancio gli sta fruttificando, quindi dovrebbe essere autocompatibile.
Luigi, la edulis a frutto morato è più precoce e può fruttificare già il primo anno, poi è autofertile e molto produttiva, quella a frutto giallo deve crescere molto prima di fiorire inoltre ci vogliono due piante non cloni, due semenzali diversi per fruttificare. Ed anche così se nn impollini a mano hai pochi frutti, grossi ma pochi…
Paolo
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quote:
…Francesco mi ha parlato di una singola pianta…..quindi dovrebbe essere autocompatibile.
Sarebbe opportuno chiedere a Francesco (frequenta il Forum???) se nelle vicinanze esiste una P.caerulea, che,come ho scritto più volte, è in grado di impollinare, con eccellenti risultati,altre P. autoincompatibili . Ove fosse confermata l’assenza di altri possibili impollinatori…o siamo in presenza di un ibrido (?)di ligularis (ma quale??), o, magari non è una ligularis? .
Riguardo la citata mia esperienza preciso che ho ottenuto con facilità da seme alcune ligularis, cresciute rapidamente e….defunte altrettanto rapidamente nell’estate successiva al ripetersi di continui innalzamenti(sino ed oltre 40°C) della temperatura: ho smesso di tentare .
P.S.x Paolo: non appena troverò un pò di tempo riprenderò il discorso sulla P.inspiration (nella sua discussione ) , per scambiarci le esperienze conseguite.
Si, è il Francesco che frequenta il forum, anche se per lavoro da un po’ di tempo non si fa’ sentire.
Ma lo contatto spesso per telefono, abbiamo fatto parecchie esperienze assieme, anche appunto con la ligularis. A me ha solo detto che finalmente ha trovato una posizione adatta e che sta fruttificando bene, ha sicuramente altre passiflore ma non credo la caerulea. Io non ho il clima siciliano, per me il problema è stato l’inverno, con la troppa pioggia associata alle basse temperature. Ok per la inspiration da seme, qui vegeta alla grande e sopratutto fa’ bei frutti, aspetto un tuo aggiornamento del post.
Paolo
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Grazie a tutti per le informazioni.Spero che sia la volta buona 😀
Mi piacciono molto i frutti e da parecchi anni ne coltivo qualcuna. E’ vero che questa specie dipende molto dalla temperatura. Vedo che cresce bene con minime di 10-18 C e giorni di 20-26 C.
A Tenerife d’estare con il molto caldo va in riposo, in parte defoglia, conviene potare. Non lo fa invece in collina, dove continua a crescere tutta l’estate.
Il ciclo che segue qui potrebbe essere seguito nel Sud Italia piú caldo. Qui d’estate riposano/le poto. Ricacciano a Ottobre e fruttificano da metá Gennaio per tre o quattro mesi. A Luglio iniziano a perdere qualche foglia.
Per quanto riguarda il caldo mi immagino che le piante giovani siano molto sensibili. Invece ho visto come le piante in terra resistono perfettamente, in riposo, alle onde di caldo asciutto di > 40 C. Anche se un esemplare defoglia completamente e perde qualche metro di fusti, il resto della pianta ricaccia immancabilmente con nuovo vigore con la fine dell’estate.
Carlo
Io ho una edulis flavicarpa ed una edulis sims.
La prima ha 3 anni nata da seme, tanta vegetazione ma ancora nessun fiore. L’altra idem anche se ha un anno di meno. Le tengo in vaso in serra fredda, zona costa laziale. 😉
Ho iniziato l’inverno con diverse piantine piccole di ligularis, per il momento soltanto una è rimasta, mi semnbra molto sensibile al freddo
😡
Scritto Da – stefaniapicchietto on 29 Dicembre 2010 18:17:40
Io ho appena comprato i frutti, quindi per ora non posso darvi esperienze di coltivazione, ma solo esperienze sensoriali!!! 😀 😀 😀
Ciao
Giovanni
Noci (BA)
USDA 8b/9a
Dalle foglie sembra la maracuja o passiflora edulis ne ho in coltivazione una ricoverata in taverna per l’inverno, spero resista l’anno scorso l’esemplare mi era cresciuto poco e morì a gennaio l’attuale ha già germoglietti pronti per marzo altezza 1 metro 4 mm il viticcio Fiorenzo Bergamo(Bg)
USDA 9a/9b
😀
La mia Passiflora ligularis si sta riempiendo di fiori:
Ciao Fede, quella che è raffiguarata in foto, non è una P. Ligularis, ma una Passiflora Edulis, impollinando anche manualmente i fiori, si ottengono frutti, che maturano dopo circa tre mesi, e sono chiamati Maracuja…
scusa Fede, sono io che sbaglio, o normalmente la passiflora ligularis dovrebbe avere foglie a forma di cuore??
Avete ragione! Avevo piantato entrambe nello stesso vaso dimenticandomi della edulis!!! Pardon!!!! 😀
Anche sulle mie P.edulis ci sono alcuni fiori,mentre sulla P.ligularis ancora niente cmq e in buona salute.
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