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Mi sono arrivati da poco dei semi di questi due peperoncini e vorrei sapere se è vero che vivono più di un’anno.
grazie
Per il primo (Habanero), ti posso dire che qui a Roma, all’aperto ed in posizione riparata, ne vive uno su tre come media, il sopravissuto poi sopravvive per un altro anno ma senza fruttificare o quasi.
Penso che per le ns. latitudini è al limite.
Saluti, caio.
quote:
Mi sono arrivati da poco dei semi di questi due peperoncini e vorrei sapere se è vero che vivono più di un’anno.grazie
Confermo per gli Habanero, io trovo più resistente il Dorset Naga, perde le foglie ma rivegeta bene in primavera e fruttifica.
Però lo trovo troppo piccante e senza particolari gusti
Paolo
un blog di caprette, ulivi e curiosità vegetali:
http://caprettetibetane.splinder.com
ciao, io da 3 anni coltivo peperoncini per hobby e ti assicuro che è molto meglio e piu pratico riseminare ogni anno le piantine
quote:
è molto meglio e piu pratico riseminare ogni anno le piantine
Ma vuoi mettere la soddisfazione di raccogliere dal 2003 numerosissimi peperoncini dalle ottime proprietà organolettiche su di un “albero” ottenuto da seme raccolto in un Orto botanico italiano, varietà Goat’s Weed, alto un metro e mezzo (e purtroppo deceduto solo in questi ultimi giorni per sopraggiunta vecchiaia)
Ogni anno riproducevo dei nuovi piantini che poi andavo puntualmente a regalare, mentre ostentavo con orgoglio la vetusta “mamma” semplicemente impegnata, all’arrivo della bella stagione, a canalizzare le proprie energie per la produzione di foglie, fiori e di saporiti frutti.
Nel germinatoio riscaldato sono già spuntati i nuovi figlioletti, e il più sviluppato e prestante fra questi, prenderà a breve il posto di rilievo che aveva la loro mamma.
Allego le foto della cara estinta in un momento di raro splendore. 🙂
Antonio
Antonio Sabbetti
Torino zona USDA 7B
io avevo la stessa quantita di frutti su un goat’s weed di 8 mesi,e l’altezza è normale per questa varietà
e poi per me è impossibile salvare le mie piantine perchè ne coltivo ogni anno 130 di 100 varietà differenti
Scritto Da – kirmen1980 on 06 Marzo 2009 20:05:09
quote:
ne coltivo ogni anno 130 di 100 varietà differenti
Complimenti Kirmen…ma che fine fanno tutti quei peperoncini?
…non credo che te li mangerai tutti… 😀
Antonio Sabbetti
Torino zona USDA 7B
Scritto Da – Antonio 46 on 06 Marzo 2009 23:51:07
e si non me limangio tutti 😀 anche perchè ho qualita molto piccanti e anche qualità da guinnes dei primati.
dei 62 kg raccolti nel 2008 ne ho regalati tantissimi e il resto li ho seccati, li ho fatti diventare salse,ne ho fatto polvere, insomma mi sono inventato qualsiasi cosa pur di non buttarli. però a me si piace il piccante però mi piace di piu crescere le piantine 😎
E come le concimi…con la polvere da sparo??? 😀
Scherzi a parte…facci sapere in quale zona climatica risiedi, poichè a Torino, dove io vivo, mi posso solo accontentare della coltivazione in vaso per questi simpatici “diavoli” 🙂
Antonio
Antonio Sabbetti
Torino zona USDA 7B
abito a Gandino provincia di BG a 550mt di altitudine, ma perchè dici che ti devi accontentare solo della coltivazione in vaso?
Perchè (haimè) abito in condominio, come avrai visto dalle foto…però ho il vantaggio, durante il lungo inverno torinese, di poter riparare la pianta in questione nella calda veranda in compagnia di altre numerose piante tropicali…della serie:
chi si accontenta gode.. 🙂
Antonio
Antonio Sabbetti
Torino zona USDA 7B
🙂 ho capito,però nella veranda,in questo periodo,non ti si formano gli afidi? perchè nella mia veranda si formano,però li elimino sul nascere 😎
Anch’io, così come te, controllo sul nascere qualsiasi problema come afidi, acari, cocciniglia ecc…
Tutte le sere, prima di andare a dormire, faccio un controllo accurato con la torcia e l’indomani intervengo.
E poi arriverà finalmente il caldo e tutte le piante verranno spostate sull’altro balcone con esposizione a Est…non vedo l’ora! 😎
Antonio
Antonio Sabbetti
Torino zona USDA 7B
😀 e si,speriamo che arrivi in fretta il bel tempo 😎
Oggi a Milano c’erano +16°C!!!! 😉
Andrea Gabrieli
USDA Milano: 7a/b
USDA Numana(An): 8b
speriamo che duri 😎
Ieri ho tenuto per la prima volta, quest’anno, la veranda aperta per alcune ore del pomeriggio, facendo prendere una boccata di aria primaverile alle mie piante tropicali…speriamo che duri..
Antonio
Antonio Sabbetti
Torino zona USDA 7B
quote:
Ieri ho tenuto per la prima volta, quest’anno, la veranda aperta per alcune ore del pomeriggio, facendo prendere una boccata di aria primaverile alle mie piante tropicali…speriamo che duri..
AntonioAntonio Sabbetti
Torino zona USDA 7B
Sai che l’ho fatto anche io!!!! 😀 🙂 😉
Andrea Gabrieli
USDA Milano: 7a/b
USDA Numana(An): 8b
quote:
speriamo che duri 😎
Le previsioni comunque dicono che la primavera dovrebbe essere arrivata…
Oggi a Milano è un pò velato, ma il mio termometro elettronico in esterno dice che ci sono +15,4°C 🙂
Vedremo….. 😎 😉
Ciao,
Andrea Gabrieli
USDA Milano: 7a/b
USDA Numana(An): 8b
quote:
..le foto della cara estinta in un momento di raro splendore.
buonasera Antonio,
splendidi i tuoi peperoncini, ho visto una sposa con un magnifico bouquet solo di peperoncini rossi. Originale e con molti sottintesi! Forse mi puoi aiutare. ho visto dei peproncini rossi che sembrano piccole lanterne non più grandi di 4-5 cm. sai per caso come si chiamano?
Grazie e saluti
giuliana
Ciao Giuliana,
non sono un esperto di peperoncini poichè ne coltivo solo una varietà e cioè quella illustrata nelle foto, ma dalla tua descrizione mi sembra di riconoscere la varietà “cappello turco” oppure “cappello del vescovo”.
In questo forum ci sono molti esperti, veri appassionati del settore che potranno soddisfare sicuramente la tua richiesta..nel frattempo visita questo sito che potrebbe esserti utile per l’eventuale riconoscimento e buona fortuna:
http://www.ricetteecooking.com/view.php/id_709/lingua_0/whoisit_1
Antonio 🙂
Antonio Sabbetti
Torino zona USDA 7B
lanterna o campanella?
Questo è a lanterna
e questo a campanella
quote:
..utile per l’eventuale riconoscimento e
Buonasera Antonio
grazie per l’indicazione del sito, è proprio il “cappello del vescovo”.
Ora cerco i semi e..procedo
saluti
giuliana
Per kirmen 1980 – grazie per le foto, sono quelli a campanella
Io ho la varietà a campanella, ma è ben poco piccante. Però è rustica, da me passa l’inverno in piena terra anche se perde le foglie.
Paolo
un blog di caprette, ulivi e curiosità vegetali:
http://caprettetibetane.splinder.com
quote:
quote:
..utile per l’eventuale riconoscimento e
Buonasera Antonio
grazie per l’indicazione del sito, è proprio il “cappello del vescovo”.
Ora cerco i semi e..procedo
saluti
giulianaPer kirmen 1980 – grazie per le foto, sono quelli a campanella
diciamo che ci sono alcune varietà tutte somiglianti,quello in foto a campanella è il rocotillo,poi simile cè il cappello di vescovo e poi il bishop crown
Ciao, anche io come Kirmen1980 coltivo molte specie di peperoncini. Ne ho provati di diversi e devo dire che come sapore gli Habanero orange per il loro gusto molto fruttato e i goats weed per me sono i migliori. I naga dorset, naga Jolkia, seven pod, Trinidad Scorpion sono belllissimi da vedere ma troppo piccanti, direi quasi immangiabili. I Cappello del Vescovo (Bishop crown) te li consiglio inquanto oltre a essere poco piccanti e belli da vedere, le piante sono molto produttive e sono ottimi sia sott’olio ripieni con un composto fatto di tonno, acciughe e capperi sia al forno ripieni di mozzarella e pomodorini e origano. Se poi ami i peperoncini ripieni e resisti abbastanza bene al piccante ti consiglio anche i Rocoto.
Ciao e buona coltivazione 😉
Concordo perfettamente con Raul3, io coltivo volentieri i Rocoto perchè sono molto carnosi, un buon gusto e sopratutto sopportano bene l’inverno nei climi miti.
Ho continuato a raccogliere tutto l’inverno, anzi mia sorella li ha fatti ripieni di carne, una bomba piccante 😛 😛
Oltretutto la varietà che coltivo fa’ frutti grossi, quasi come un peperone dolce di Asti.
un blog di caprette, ulivi e curiosità vegetali:
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Lego con interesse la discussione sui peperoncini, visto che ne ho una quindicina di tipi da seminare varianti tra i messicani,
indiani e anche nazionali, però mi è stato consigliato di conservare almeno una delle piante madri perchè le sementi s’imbastardiscono con facilità quando sono presenti tante specie diverse. Vero?
Ciao Thea
Si possono incrociare facilmente quelli dello stesso genere, ad esempio annuum o chinense, meno facilmente tra generi diversi.
Si può isolare dei fiori con del tulle e tenere i semi di quei frutti, oppure (se le piante sono in vaso) tenere una pianta isolata e segnare i frutti così allegati.
Poi ripeterlo con le altre.
Io non mi preoccupo, non mi interessano razze pure, ho habanero di tutti i colori
🙂 🙂
Paolo
un blog di caprette, ulivi e curiosità vegetali:
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