Ciao Morris, non ho i semi che cerchi, ma mi sorge una curiosità.
Pensi di farne un Bonsai del Brachychiton Rupestris ?
Qui a Roma ho visto un esemplare di notevoli dimensioni di fianco agli uffici di un noto vivaio della zona “TSL”, devo dire che è li da almeno 5 anni e conserva ottime condizioni.
Cmq non penso che all’aperto può andare oltre la fascia del Centro Italia, lato coste.
Saluti, Caio.
quote:
qualcuno ha dei semi di brachychiton rupestris da scambiare?
leggevo che è leggermente più rustico del populneus che mi resiste benissimo protetto da un muro e una tettoia. Poi considera che in questa zona del veneto non ci sono le temperature polari della Lombardia e del Piemonte. Qui ci sono distese di Ulivo e non capisco perchè non ci sia l’ombra di una butia capitata nemmeno nei vivai……sto fattore commerciale….. 🙂
BINGO, è proprio quello. IL FATTORE COMMERCIALE, ma quelli io non li definirei Vivai, preferisco definirli, venditori di piante.
Se ti può consolare anceh qui a Roma, non è che si trovi molto, le Butie si sono inziate a vedere in alcuni vivai una decina di anni fà ed anche ora se chiedi di una butia o di una Jubea, ti senti rifare l’eco Buti…chè???
Tornando al post, se hai già esperienze con il B. Populneus, anche qui non ha problemi, quindi che dire……buona caccia.