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Ciao a tutti!
Qualche anno fà in India sulle coste del Malabar ma anche all’interno sui monti Ghati mi sono innammorata della Pachira Acquatica.
Quest’anno,finalmente, mi sono regalata un meraviglioso esemplare alto m.2,50 con 5 tronchi vigorosi ben intrecciati.
Chi mi sa dire di voi perchè mi è tanto difficile entrarci in sintonia?La stanza in cui vive da tre mesi è ben luminosa ed arieggiata,le innaffiature sono moderate e certamente mai con ristagno,il terriccio mi sembra abbastanza poroso e drenante e allora perchè molte foglie se ne cadono dopo essersi ingiallite a macchie(…dovrei pensare ad una umidità eccessiva!!!!!!!!) e quelle rimaste sembrano richiudersi su sè stesse dandomi la sensazione di volermi chiedere di non elemosinare acqua?
Ho notato che non gradisce il vento:può essere stata ciò la causa di uno shock?Titty
CHIEDO SCUSA A TUTTI I LETTORI MA NEL MESSAGGIO PRECEDENTE A PROPOSITO DELLA PACHIRA INVOLONTARIAMENTE MI E’ SCAPPATA UNA emme IN PIU’IN innamorata.
CHE FIGURAAAAAAAAAAAAAA! 😡
Titty, il messaggio lo puoi modificare e correggere: c’è un iconcina piccolina con una piccola matitina sopra alla finestra, dove visualizzi i post e vi scrivi (spero di essermi spiegata, faccio pena in queste cose).
Allora, io ho una pachira acquatica, picciulina, alta solo 25 cm o poco più e mi faceva le cose che fà a te, poi ho sperimentato, le ho cambiato posizione (io la tengo in casa, in una simil-serra, un sovrascale protetto da vetri), ed ho scoperto che:
1. ama le posizioni luminose, ma veramente, deve stare lontana dal sole, anche di poco, una eccessiva calura (ad esempio a me, la dà proprio il vetro)la danneggia.
E’ un po’ come l’acero giapponese in quanto ad evaporazione delle foglie, sebbene molto più spesse, evitagli i venti troppo caldi che le dissecca.
2. Se l’ambiente dove vive è secco, aumenta l’umidità ambientale, mettendo un altro sottovas e riempiendolo di ghiaia che terrai bagnata, quindi vaso, sottovaso e altro sottovaso più grande, dove metti la ghiaia, non a contatto con il vaso e le radici quindi.
Vuole tanta acqua, senza alcun ristagno, onde per cui le ho messo al piede del vaso di 14 cm, ben tre cm di argilla espansa a pezzatra piccolina.
3. Ho scoperto che vuole terreno acido, ben misto ad agriperlite (ma io mi sono sempre trovata benissimo con l’argilla) e poca torba bionda.
L’acqua deve essere a temperatura ambiente e assolutamente priva di calcare, come con le aciidofile e uso lo stesso concime che uso per queste, di fatti, tendeva alla clorosi.
La mia esperienza è che era proprio l’acqua e il terriccio universale a causare l’ingiallimento e la caduta delle foglie.
Per evitare evfentuali marciumi al piede, quando l’hai eventualmente rinvasata con terriccio per acidofile, copri la superficie con argilla espansa (io lo faccio con tutte, orchideee escluse) e quando bagni tieniti un poco distante dal fusto.
La mia pachirina aveva ben 5 foglie, le ha perse tutte prima che mi rendessi conto di cosa volesse in realtà, ma adesso è bella verde ed ha tirato fuori altre tre foglie.
Vedrai che si riprende.
River
Scritto Da – Riverviolet on 30 Marzo 2005 10:11:56
Ciao River,
ti ringrazio per i suggerimenti e… proverò a vedere che succede!
Comunque a parte qualche rèfolo di bora(che da queste parti arriva all’improvviso)credo che il problema alla mia pachira potrebbe derivare anche dall’eccessiva quantità di torba presente nel vaso:proverò ad alleggerirla!Ciao.
😳 Titty
p.s.
Complimenti per il tuo giardino:deve essere proprio una meraviglia e provo ad immaginarlo con tutta me stessa!!
Grazie per il sito delle clematidi che hai consigliato:trovo che sia interessantissimo e che tra gli altri rampicanti l’akebia profumatissima sia un vero capolavoro. 😮
Figurati dai Siamo qui per questo, per condividere e scambiare info 😉 🙂 e quando riesco ad essere utile nel mio piccolo ne sono felice, perchè a parte la passione di botanica ne sò veramente poco.
Il mio giardino è opera mia dall’inizio alla fine, a parte i pruni regina Claudia e due rose Ht, non c’era niente, anzi sì tanta, ma tanta argilla e tanti ma tanti sassi e dopo 5 anni, stò ancora finendo di bonificare l’ultimo angolo ad est, dove scavando ho trovato al momento ben 20 massi flucviali da 40/50 cm di diametro.
Ed ho anche capito percià, perchè son morti un amareno ed un fico 😡 .
Però è un giardino un poco sgargiante, perchè amo i fiori che si fan notare e i contrasti forti di colore, difatti predominano i viola, e i blu, ma c’è aneh tanto rosso forse un po’ troppo.
Ma a me piace 😛
River
😀 Mai tanti sassi come in questo lembo d’Italia(la SLOVENIA è a 11 km)dove l’asprezza della pietra carsica si unisce spesso-come in questo momento che sto scrivendo- alle sferzate violente di una BORA da Nord-est a 110 chilometri orari.
Buonanotte!
Titty
p.s.
River,ti prego, rimettimi l’amareno adorato così ti chiederò un pò di marmellata che da queste parti è introvabile!!!!!!!!!!!!
Il blu ed il viola in giardino li adoro anch’io. 😉
Mi piacerebbe, ma non posso, ho da mettere giù un albicocco, però il vicino ce l’ha ed ha anche un bel ciliegio durone.
Quest’anno prendo marmellizzo e ti spedisco 😉 se mi riesce, se no, ti accontenti di quella fatta di corbezzoli?
River
Ciao River,
il frutto dell’amarena è per me legato a inconfondibili e soavi ricordi dell’infanzia ma in mancanza………………….mi accontento sì dei tuoi corbezzoli.Accipicchia!!!
Rimanendo in attesa ti ringrazio.Ciao.
Titty 😛
Hm Titty, se và in porto una certa questione, te ne spedisco una vagonata con quello che ti pare.
Lo saprò da due Lunedì 😉
River
Mille grazie,River! 😛
Titty
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