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  • 16 Marzo 2012 alle 18:00 #2215

    Salve a tutti

    Vorrei cortesemente chiedervi che specie di dasilirium è quello da me piantumato in giardino.

    So che ce ne sono diverse specie ma non riesco a distingurne la specie dalle foto visionate online.

    Per ora purtroppo posso fare solo domande..magari fra qualche anno sarò in grado di dare anche qualche consiglio.

    Ringrazio

    Raimondo

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      16 Marzo 2012 alle 20:59 - Views: 1008 #21608

      …acrotriche….

      feruglio alberto

      ffeeddee
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        17 Marzo 2012 alle 9:33 - Views: 651 #21609

        Anche io ne ho uno da identificare, resiste abbastanza al freddo

        Federico

        Ravenna
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          17 Marzo 2012 alle 10:42 - Views: 874 #21610

          quote:


          …acrotriche….

          feruglio alberto


          Sei sicuro ?

          Scusa se domando ma ce ne sono 4 specie molto simili tutte originarie del Messico:

          Dasylirion acrotrichum
          Dasylirion glaucophillum
          Dasylirion serratifolium
          Dasylirion wheeleri

          Il wheeleri è l’unico che vive un po più a nord…… si fa per dire.

          L’areale geografico da dove proviene è infatti Messico,Arizona;New Mexico e Texas Occidentale.

          Io personalmente non riesco a distinguerli.

          Tu sai quale è la differenza tra le 4 specie o per lo meno cosa li contraddistingue al punto da poterli identificare con certezza.

          Io ne ho diversi esemplari ma non sono certo che siano tutti della stessa specie.

          Comunque sono tutti molto resistenti al freddo e anche alla salsedine.

          Da me non hanno bisogno di nessuna copertura invernale e credo che possano stare all’esterno anche al nord Italia (specialmente il wheeleri che sui cataloghi viene dato in zona USDA 7…ma per questo lascio il parere a chi è più esperto di me.

          Un Saluto

          Raimondo

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            17 Marzo 2012 alle 10:59 - Views: 874 #21611

            quote:


            Anche io ne ho uno da identificare, resiste abbastanza al freddo

            Federico

            Ravenna
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            Ciao ffeeddee

            Anche qui ce ne sono 2 specie molto simili originarie del Messico orientale da me indistinguibili e sono :

            Dasylirion longifolium
            Dasylirion longissimum

            Confermo che sono anch’essi molto resistenti al freddo e alla salsedine;soprattutto il longissimum che sui cataloghi viene dato in zona USDA 8…credo che anche questi possano vivere al nord…..ma come al solito lascio il parere agli esperti.

            Io ne ho un paio e da me non hanno problemi.

            A proposito se ci fosse qualcuno in grado di identificarne la specie indicando quali sono le caratteristiche che ne contraddistinguono l’appartenenza ad una specie o ad un’altra gliene sarei grato.

            Uno di quelli che ho io è nella foto in basso…sembra simili a quelli da te postati…ma è meglio lasciare il parere agli esperti.

            Raimondo

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              17 Marzo 2012 alle 11:59 - Views: 1010 #21612

              …si in effetti acrotriche è molto simile soltanto al serratifolium ma è di taglia inferiore ed ha i ciuffetti in cima.Di altro tipo sono il glaucophillum ed il whellery entrambi azzurri il primo con foglie lineari ed il secondo con fogli spiralate.
              Riguardo i dasylirion di feedde probabilmente sono longissimum oppure quadrangularis praticamente simili ma con piccole differenze botaniche,una è di recente classificazione.Il dasylirion longifolia viene chiamato cosi ma in effetti è nolina longifolia (altro genere interessantissimo) data per -9 da mè ha resistito per molti anni a temperature molto inferiori,anche fiorendo.

              feruglio alberto

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                20 Marzo 2012 alle 14:03 - Views: 873 #21613

                Grazie per l’esaudiente risposta.

                Un Saluto

                Raimondo

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                  23 Marzo 2012 alle 23:40 - Views: 867 #21614

                  quote:


                  Anche qui ce ne sono 2 specie molto simili originarie del Messico orientale da me indistinguibili e sono :

                  Dasylirion longifolium
                  Dasylirion longissimum


                  Sono invece impossibili da confondere !!
                  Il primo non è un Dasylirion ma Nolina longifolia, lo è da 100 anni almeno ma i vivaisti ancora continuano a chiamarla in modo errato. La Nolina longifolia ha foglie piatte, sui 3-3cm larghe, con bordi taglientissimi, il Dasylirion longissimum ha foglie sottili a sezione quadrangolare

                  edanricPosts: 111
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                    26 Marzo 2012 alle 9:29 - Views: 1098 #21615

                    quote:


                    Sono invece impossibili da confondere !!
                    Il primo non è un Dasylirion ma Nolina longifolia, lo è da 100 anni almeno ma i vivaisti ancora continuano a chiamarla in modo errato. La Nolina longifolia ha foglie piatte, sui 3-3cm larghe, con bordi taglientissimi, il Dasylirion longissimum ha foglie sottili a sezione quadrangolare


                    io avevo sempre chiamato nolina longifolia la pianta nella foto che ha ugualmente i bordi taglientissimi. Allora cosa puo’ essere?

                    danilo liccardo

                    elreyPosts: 102
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                      26 Marzo 2012 alle 16:34 - Views: 1077 #21616

                      quote:


                      quote:


                      Anche qui ce ne sono 2 specie molto simili originarie del Messico orientale da me indistinguibili e sono :

                      Dasylirion longifolium
                      Dasylirion longissimum


                      Sono invece impossibili da confondere !!
                      Il primo non è un Dasylirion ma Nolina longifolia, lo è da 100 anni almeno ma i vivaisti ancora continuano a chiamarla in modo errato. La Nolina longifolia ha foglie piatte, sui 3-3cm larghe, con bordi taglientissimi, il Dasylirion longissimum ha foglie sottili a sezione quadrangolare


                      Ringrazio anche te per il contributo.

                      Raimondo

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                        27 Marzo 2012 alle 22:57 - Views: 954 #21617

                        quote:


                        quote:


                        Sono invece impossibili da confondere !!
                        Il primo non è un Dasylirion ma Nolina longifolia, lo è da 100 anni almeno ma i vivaisti ancora continuano a chiamarla in modo errato. La Nolina longifolia ha foglie piatte, sui 3-3cm larghe, con bordi taglientissimi, il Dasylirion longissimum ha foglie sottili a sezione quadrangolare


                        io avevo sempre chiamato nolina longifolia la pianta nella foto che ha ugualmente i bordi taglientissimi. Allora cosa puo’ essere?

                        danilo liccardo



                        La tua è Nolina longifolia

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                          28 Marzo 2012 alle 14:33 - Views: 1098 #21618

                          quote:


                          La tua è Nolina longifolia



                          Grazie. Scusate se ho creato un po’ di confusione.

                          danilo liccardo

                          HoracePosts: 831
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                            19 Aprile 2012 alle 11:10 - Views: 890 #21619

                            Alberto tu a Udine quali coltivi in piena terra?

                            Moris

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                              19 Aprile 2012 alle 20:49 - Views: 1086 #21620

                              ciao Moris
                              come specie ho provato tutte le più comuni,quello che ha vissuto di più è stato un serratifolium,poi um -17 con molta neve se lè portato via.Le varietà glaucofillum e whellery le ho provate in passato con insuccesso,anche sè devo dire che qui in zona un grosso whellery è in ottima forma già da un po di anni.Sù questa discussione avevo accennato alle differenze tra qudrangulatun e longissimun,adesso avendoli entrambe posso dire che il primo si differenzia dal secondo per le foglie a sezione quasi trapezioidale invece che ad “occhio” il colore glauco invece che verde scuro e le foglie sempre filiformi ma molto più numerose e più leggere.

                              feruglio alberto