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Amici del sito , purtroppo e venuto a mancare un attivo membro del sito PAOLO44
Ho avuto la fortuna di conoscerlo personalmente ed è una grande perdita
Angelo
Vanno via sempre le persone migliori…ciao Paolo hai dato tanto a tutti noi!
Ti ricorderemo insieme alle tue caprette tibetane!
Addio Paolo 😡
STATE SCHERZANDO!?!?!?!?! NO!!! CHE PECCATO!!!!! 😡 NON ME LO SAREI MAI ASPETTATO!!!! non l’ho visto mai di persona ma da come scriveva non immaginavo che finisse così… Peccato. BEH, STARà SICURAMENTE IN UN POSTO MIGLIORE….
comunque Annarella, anche se io frequento questo forum da solo un mese e mezzo hai ragione Paolo è stato sempre gentile e disponibile…una brava persona…..
ADDIO PAOLO!!!! 😡 😮
Giulio
Trento
condoglianze.
veramente……………………………. 😡 😮
Giulio
Trento
Accolgo la notizia con grande dispiacere. 😡 😡 😡
Nemmeno io ho avuto la fortuna di conoscerlo direttamente, ma leggere i suoi interventi e articoli mi aveva permesso di apprezzarlo genuinamente.
Ciao Paolo44.
Modena e appennino modenese.
Che dispiacere, avevo fatto alcuni scambi con lui, aloe e palme, dopo la perdita di un aloe glauca mi aveva restituito uno dei due esemplari che gli avevo inviato.
Si sa come è successo? Ho rispostomad un suo post del 2 febbraio su un altro forum..
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
condoglianze.
luk
io sono senza parole!
mi dispiace veramente tanto!
speriamo che non abbia sofferto!
addio amico della natura!
sinceramente mi dispiace con tutto il cuore !
non ho mai avuto il piacere di conoscerlo personalmente,l’ho conosciuto tramite i forum e mail private ,una persona molto gentile e disponibile,ho alcune piantine di guava fatte da seme che paolo mi aveva mandato 4/5 anni fà,sicuramente ogni volte che quando le guardero pensero a lui
giuseppe
io di persona non l’ho conosciuta ci siamo sentiti spesso a me sembra una gran persona
Cari amici,
ho il cuore sanguinante e non riesco a rassegnarmi per la perdita di un grande ed insostituibile amico!
Negli ultimi tempi mi telefonava quasi tutti giorni manifestando ansia ed inquietudine per la stagione avversa…mi descriveva minuziosamente come aveva protetto dal gelo il Litchi e le sue amate Aloe…come aveva eliminato gli spifferi dalla sua serra…come rimediava la legna per la sua nuovissima stufa destinata a scaldare se stesso e l’inseparabile compagno a quattro zampe Gimmy, all’interno della sua casetta sotto gli ulivi, e così via con altre minuziose descrizioni.
Con l’amico Paolo di 67 anni, (due più di me) trascorrevo molto tempo al telefono: era sempre una piacevole sorpresa scoprire ogni volta e giorno per giorno, di aver condiviso e sperimentato in passato gli stessi interessi ed esperienze sue su vari fronti (pesca, funghi, subacquea, ecc.), le stesse affascinanti esperienze che ci vedevano molto simili, accrescevano la nostra amicizia e acuivano il rimpianto reciproco di non esserci conosciuti prima.
Una virtù che caratterizzava l’amico e caro compagno Paolo era sicuramente la sua proverbiale generosità, non solo manifestata con me al quale aveva insistentemente e gratuitamente proposto la condivisione del suo favoloso “Eden” all’interno di una nuova casetta in legno prefabbricata e a me e a mia moglie destinata, ma anche sperimentata felicemente da molti sconosciuti forumisti ai quali forniva gratuitamente e disinteressatamente talee, sementi e giovani piantine tropicali, facendosi per lo più carico delle spese postali.
Perito elettronico, egli stesso, aveva lavorato una vita nella manutenzione delle serre distribuite per tutta la Liguria, ed ora, da pochi anni in pensione, non desiderava altro che recuperare e trasformare il suo vecchio giardino affacciato sul mare e di fronte all’isola di Gallinara, in una rigogliosa oasi di piante tropicali dai frutti esotici ed insoliti; l’aveva ereditato in pessimo stato dai suoi vecchi genitori ed aveva investito gran parte della sua pensione per far aggiustare i numerosi terrazzamenti franati nel corso degli anni; per questo progetto si era fatto aiutare da uno straniero al quale aveva offerto una buona, duratura opportunità di lavoro e che aveva generosamente ospitato con la propria moglie in una proprietà adiacente al giardino.
Era felice ed orgoglioso ogni volta che una delle sue numerose piante tropicali produceva per la prima volta i suoi frutti; per questo evento sapeva fiduciosamente attendere, a volte per anni, come nel caso del suo vecchio Litchi di cui era particolarmente orgoglioso e che avrebbe dovuto produrre i suoi primi frutti proprio quest’anno!
La schiettezza del caro amico Paolo era una caratteristica che gli impediva di nascondere il suo malcontento di fronte al mio regalo di “tropicali impossibili” (Rambutan, Mangosteene ecc.) sia per l’estrema esigenza climatica indispensabile alla loro coltivazione e per i troppi anni occorrenti alla loro fruttificazione: Paolo non era più tanto giovane e preferiva essenze veloci ma soprattutto più concrete!
L’amico non godeva di ottima salute e in previsione di un possibile aggravamento della sua malattia (Spondilite anchilosante) che si trascinava da anni fra il tormento dei dolori e nelle notti insonni, aveva dotato tutte le numerose scale che collegano i vari terrazzamenti, di ampi gradini in cemento atti a facilitare l’uso di un’eventuale carrozzina, ma ultimamente stava proprio bene e nulla faceva presagire il drammatico epilogo.
Sono ancora incredulo per quanto è successo e non riesco ad immaginare il prossimo futuro senza quelle sporadiche visite ad Alassio….senza quei frugali pranzi consumati in amicizia e conditi da innumerevoli discussioni e scambi di esperienze reciproche sulle tropicali delle quali lui era un’ innamorato ed esperto maestro…né posso rassegnarmi all’idea di non poter più condividere con il compianto amico la favolosa e fortunata esperienza di pesca alla traina in Corsica di qualche anno prima.
Paolo, dalle radici marinare (suo padre era il comandante di una grossa imbarcazione) amava profondamente il mare e conosceva numerose tecniche di pesca che aveva appreso fin da giovinetto; pescava solo per mangiare (abilissimo anche in cucina) smettendo ben presto l’attività a causa della sopraggiunta scarsità di pesce dovuta al depauperamento del mare, fino alla scoperta della pescosa Corsica che a suo dire era come la Liguria 30/40 anni prima e che raggiungeva due volte all’anno con la moglie per qualche settimana di vacanza.
Grazie ai suoi preziosi insegnamenti ho potuto pescare e condividere anch’io con i miei famigliari di Torino alcuni chili di pesce!
Mi mancherà la sua generosa e sincera amicizia…le sue numerose telefonate….mi mancherà ancora la sua complicità e il suo incoraggiamento nel proseguire la coltivazione e la sperimentazione di queste difficoltose essenze…mi mancherà il suo ritmico tamburellare delle dita sul tavolo del suo giardino, durante l’attento ascolto della mia fisarmonica e della mia tromba, in occasione degli annuali raduni ad Alassio…
mi mancherà la sua profonda saggezza….
ma soprattutto… mi mancherai tu, caro amico Paolo!
Ad Amalfi esiste una targa che dice pressappoco così: “quando gli amalfitani renderanno l’anima a Dio e andranno in Paradiso, per loro sarà un giorno qualunque!”….
ed io, per la straordinaria bellezza di quel giardino impreziosito dal mare fra ulivi e caprette tibetane, che ha accompagnato ed allietato gli ultimi più bei giorni della tua vita, desidero fortemente credere che anche per te, caro ed insostituibile amico Paolo, oggi, sia un giorno qualunque!
Cari amici, per commemorare la scomparsa del nostro compianto amico Paolo, ho pensato di riproporre un mio vecchio post a lui dedicato e scritto con il cuore proprio in questi stessi giorni ma un anno fa:
http://www.compagniadelgiardinaggio.it/phpBB3/viewtopic.php?f=7&t=25689
Antonio
Antonio Sabbetti
Torino zona USDA 7B
Scritto Da – Antonio 46 on 06 Febbraio 2012 08:34:19
Scritto Da – Antonio 46 on 06 Febbraio 2012 08:36:21
Scritto Da – Antonio 46 on 06 Febbraio 2012 08:38:58
Scritto Da – Antonio 46 on 06 Febbraio 2012 08:40:02
sono scosso anche io, non lo sapevo, addio Paolo!
Moris
sincere condoglianze,
Mau
Apprendo incredulo la triste notizia.
Non ho conosciuto Paolo de visu, ma ho avuto diverse occasioni per disquisire sulle modalità di coltivazione di alcune fruttifere tropicali(le sue e le mie gioie) di condividere i primi successi con le nostre Casimiroe.
Ho ricevuto da Lui dei rizomi che hanno saltato la prima fioritura utile, ed ero in trepidante attesa della prossima primavera per comunicargli finalmente che i suoi rizomi avevano fiorito, in barba alle presunte ostilità di compattezza del terreno e della titolarità acida.
Che dirè, ci mancherai a 360°, rincuorati dai ricordi avuti sulle nostre esperienze di coltivazione per le fruttifere tropicali.
L’unica speranza è che il patrimonio prodotto da Paolo, quel giardino fantastico ricco di essenze e frutti tropicali, incastonato come un prezioso gioiello tra il mare di Alassio, non vanga disperso, ma curato amorevolemnte come Paolo ha sempre fatto.
Me lo immagino ora seduto a godersi da uno dei suoi affacci sul mare la vista della “sua Corsica” .
Un caro è fraterno saluto, ciao Paolo 😡 .
quote:
Non è possibile!!!! Non lo conoscevo personalmente ma erano anni che avevo contatti epistolari con lui. Prima come cliente poi per scambio di consigli, semi e altro.
Mi fa piacere che nel Forum abbia lasciato un segno così tangibile, forte, soprattutto con quelli che non conosceva, Da nord a sud ha lasciato la sua “impronta”, il suo passare non è stato inosservato, ha lasciato un segno.
Quest’anno, parlando con Antonio, avrei dovuto partecipare ad Alassio alla festa che da alcuni anni riuniva un gruppo di vari forumisti per scambi di piante, condivisioni di cibi, tutto in allegria e musica. Chi non ricorda le foto messe in rete del taglio (con relativo assaggio) del Jack fruit portato da Giovanna?
In memoria di questo GRANDE UOMO, perché rimanga sempre vivo il suo ricordo, proporrei di continuare quello che lui aveva iniziato, una Festa tra amici! Io sono disponibile a offrire il mio giardino per tale scopo, prefissandoci una data ( Giugno?)
Un caro ricordo e che trovi nel suo nuovo Eden tutto quello che desidera. La sua allegria, il suo amare la vita, il suo entusiasmo nelle piccole e grandi cose,il suo altruismo, la sua voglia di combattere, il suo amore verso l’Universo, siano per noi da esempio. Per chi crede sa che non tutto finisce, sa che la vita in una dimensione parallela non è fantasia è realtà…
Paolo, sarai sempre tra noi.
Con affetto
Lulù
Non ho conosciuto personalmente Paolo nonostante abitassimo a pochi km uno dall’altro, di lui colpisce come già detto da altri, l’amore che aveva per la natura e la passione che condivideva con tutti coloro che si avvicinano al meraviglioso mondo della flora tropicale. Mi unisco alle condoglianze degli amici del forum.
Franco
Pietro
Pietro
Palermo
Zona (USDA) 9b
https://www.monaconatureencyclopedia.com/enciclopedia/piante/
Scusatemi, non avevo notato prima il post.
L’ho visto ieri e lo saluterò per l’ultima volta domani, sono tristissima.
Ciao Paolone
Ho passato una notte insonne dopo aver appreso la triste notizia.
Non conoscevo Paolo di persona (e mi dispiace) ma solo attraverso i forum, nei quali mi è spesso capitato di scambiare quattro chiacchiere.
Abbiamo perso un amico, una persona dal cuore d’oro, che ha lasciato un vuoto, ma che sarà sempre vivo nei nostri cuori.
Addio Paolo.
Claudio
Goni (CA)
USDA 9a
Sono tanto dispiaciuto anche io! Non lo conoscevo personalmente, ma conoscevo persone che erano suoi amiciche e che parlavano così bene di lui! Grazie anche ad Antonio per le bellissime parole, io so che eravate molto amici!
Ho avuto il piacere di conoscerlo personalmente quando invitati a un suo raduno
da un altro forumista, ci ha accolti – primi ad arrivare mio marito ed io – con cordialità e premura come fossimo vecchi amici.
Riposa in pace Paolo
Giuliana
Che spiacere, ho letto decine e decine di messaggi suoi da cui ho tratto sempre spunti ed idee interessanti per le mie coltivazioni tropicali, ora questo posto mi sembrerà un po’ più vuoto…
Non lo conoscevo personalmente ma mi spiace. Alla fine credo che quando muore una persona con passioni simili alle nostre un pochino muore qualcosa anche dentro di noi, perché in questa persona un po’ ci riconoscevamo.
Ci sono rimasto male, stavo parlando con lui delle piante di solanum torvum e stavamo scambiando dei semi, da un paio di giorni mi chiedevo che fine avesse fatto.
Sicilia Orientale
367 metri sul mare
Buongiorno a tutti
mi spiace tantissimo: è sempre stato molto cortese con tutti noi.
Mi spiace veramente tanto.
Tasha
mi unisco a voi per le sentite condoglianze
Ciao Paolo! Grazie di tutto!
con affetto,
Andrea
condoglianze anche da parte mia
Enzo
Calabria tirrenica meridionale (sul mare)zona 9b
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