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  • Nelumbo
      18 Aprile 2011 alle 21:49 #1873

      (Anguloa ruckeri “Wössen BM/DOO X Lycaste cruenta)

      Ibrido intergenerico non registrato reclamante serra fredda (siamo alle solite: d’estate sclerano…), produce fiori simili ad una grossa Lycaste, piuttosto che ad una Angulocaste. E’ una pianta inutilmente grande e pesante, rispetto alla dimensione dei fiori, di 15 cm. di diametro: le sole foglie raggiungono almeno un metro di lunghezza. Per fortuna, però, ne produce molti (ad oggi, la pianta ne ha prodotti ben nove dallo stesso pseudobulbo). Al contrario di quanto ci si poteva aspettare, visto la parentela, i fiori non profumano.
      Richiede molta aria, luce diffusa, acqua depurata, fresco, molta umidità poi, alla maturazione degli pseudobulbi, molta luce e asciutto fino all’emergenza dei boccioli, quindi ancora acqua evitando, però, di bagnare i germogli a vegetazione che si trovano tra i fiori e che marciscono subito, se si bagnano: insomma, una pianta da lasciare a chi ha voglia di dannarsi.

      I genitori sono molto belli, ben più di questo ibrido poco riuscito, a mio gusto. Anguloa ruckeri è una grossa orchidea del Sud America: il nome del genere deriva da Francisco De Angulo, direttore generale delle miniere del Perù, nel XVIII secolo, e studioso della flora locale.
      Il nome Lycaste, invece, si riferisce ad una donna cretese di straordinaria bellezza, moglie di Butes. Curiosità: la Lycaste utilizzata per ottenere questa Angulocaste di chiama Lyc. cruenta perché, alla base della gola, c’è una bella macchia rosso sangue, come se il fiore fosse stato ferito e sanguinasse.
      Come spesso capita maneggiando queste orchidee, è facile ferirsi con le temibili spine che le foglie lasciano, cadendo, all’apice degli pseudobulbi. Pare che, in Sud America, i serpenti e vari altri animaletti esotici vadano a ripararsi tra i ceppi di Lycaste per proteggersi dagli attacchi dei predatori, ma credo sia la solita storiella.

      Ciao

      Tasha
      Monza

      Scritto Da – nelumbo il 19 Aprile 2011alle ore 11:40:55

      Scritto Da – nelumbo il 27 Aprile 2011alle ore 09:32:17

      Scritto Da – nelumbo il 27 Aprile 2011alle ore 22:45:54

      giulianaPosts: 616
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        19 Aprile 2011 alle 14:06 - Views: 621 #18927

        Salve Tasha! Bellissimo colore e spiegazioni da manuale 😀
        Aggiungo per la Lycaste che la L. virginalis è il fiore nazionale del Guatemala (monja blanca)
        è protetta e ne è vietata l’esportazione.
        Giuliana

        NelumboPosts: 255
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          27 Aprile 2011 alle 9:33 - Views: 788 #18928

          Giuliana

          ho rinnovato il parco foto della mia Angulocaste: spero siano migliori delle prime :-)

          Buona giornata!

          Tasha
          Monza