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Amo da sempre le specie più grandi di Taro in quanto esprimono la quintessenza dell’esotico.
Anni fa acquistai una giovane Alocasia macrorrhiza che decisi di collocare di fronte ad una finestra della mia camera da letto. Purtroppo nel giro di poco tempo nonostante i rinvasi e le concimazioni iniziò a deperire.
La scorsa primavera ho tentato allora di collocarla in piena terra e fortunatamente è stata la mossa giusta! E’ letteralmente esplosa e ad oggi è alta 1,70 m.
Oggi in vista dei primi freddi l’ho dissotterrata con attenzione, sistemandola in un vaso di fronte ad una zona luminosa del mio salone. Ha generato anche diversi polloni che si sono staccati facilmente e che ho collocato sempre all’interno in altri vasi.
La prossima primavera tutte le piante saranno nuovamente sistemate in piena terra, sono curioso di vedere quanto cresceranno ancora. Ho visto esemplari mostruosamente grandi in foto sul web
Qualcuno in Italia coltiva Alocasia macrorrhiza ancora più grosse?
Scrivetemi le vostre esperienze. La mia è che ho scoperto che se messa in vaso dopo un pò di tempo inizia a deperire ancor più di altre piante.Ciao,
Stefano
Io l’ho in vaso, con foglie abbaastanza grandi, però non mi è deperita, certamente il vaso è molto più grande di dove la tieni tu, d’inverno la riparo ed in primavera la tengo a mezz’ombra. A Roma un inverno fa, ne ho vista una che stava dentro ad una fontana posta a lato di un ingresso di un hotel.
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Io l’ho in vaso, con foglie abbaastanza grandi, però non mi è deperita, certamente il vaso è molto più grande di dove la tieni tu, d’inverno la riparo ed in primavera la tengo a mezz’ombra. A Roma un inverno fa, ne ho vista una che stava dentro ad una fontana posta a lato di un ingresso di un hotel.
Ora è in quel vaso temporaneamente (come precisavo prima), in attesa di essere ricoloccata in piena terra a partire dalla prossima primavera. Anni fa la tenevo in un vaso enorme (150 litri) portandola anche sul porticato esterno in estate, ma l’ho vista deperire. La tua quanto è grande? Sono sicuro che se vivesse in piena terra sarebbe più massiccia
il vaso le limita ma vivono lo stessose poste nel posto giusto. se poi hanno la piena terra a disposizione e molta acqua allora diventano grandi.
in vaso dentro casa piano piano deperiscono, meglio fuori all’ombra.
nel meridione le piantano nelle fontane delle stazioni. io la chiamavo colocasia antiquorum ( orecchie di elefante)ma non so se e’ la stessa specie che vedo nella tua foto. qui da me e’ molto diffusa.per me la quintessenza del tropico e’ la strelitzia nicolai, ne tengo 2 piccole sul balcone al sole e in inverno restano li.
Concordo, se vista in una fontana non dovrebbe essere Alocasia, ma Colocasia sp.
E’ alta circa 2 metri, fogli più grandi, una volta la misi in piena terra, poi d’inverno è morta, era diventata molto grande, tanto che pensai di non ripararla purtroppo…da queste parti è una pianta molto conosciuta e si vede spesso nei cotili e nei balconi ma difficilmente in piena terra.
E’ alta circa 2 metri, fogli più grandi, una volta la misi in piena terra, poi d’inverno è morta, era diventata molto grande, tanto che pensai di non ripararla purtroppo…da queste parti è una pianta molto conosciuta e si vede spesso nei cotili e nei balconi ma difficilmente in piena terra.
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E’ alta circa 2 metri, fogli più grandi, una volta la misi in piena terra, poi d’inverno è morta, era diventata molto grande, tanto che pensai di non ripararla purtroppo…da queste parti è una pianta molto conosciuta e si vede spesso nei cotili e nei balconi ma difficilmente in piena terra.
Addirittura dalle tue parti – come scrivi – molto conosciuta ?!? Ma da dove scrivi? Hai foto di esemplari?
Non meravigliarti vivo in un minuscolo paese della provincia di Rieti, e ti assicuro che questa è una pianta conosciutissima, appema possibile ti posto la mia foto….e qui d’imverno non è tanto mite……
Nel meridione vengono coltivate da moltissimo tempo,da me le chiamavano e le chiamano “muse”; me ne parlava molti anni fa mia nonna ricordandosele nei cortili già i primi del 900…
ali degli angeli in sicilia, orecchie di elefante nel lazio.
E’ una pianta in mio possesso da circa 20 anni, ne ho ricreato diverse piante…. e anche dalle mie parti si è vista da circa 25 -30 anni e anche da me si chiamano Muse, me la regalò un signore di Roma che si era costruito una villa nel mio paese…ed ora non c’è più!!
quote:
E’ una pianta in mio possesso da circa 20 anni, ne ho ricreato diverse piante…. e anche dalle mie parti si è vista da circa 25 -30 anni e anche da me si chiamano Muse, me la regalò un signore di Roma che si era costruito una villa nel mio paese…ed ora non c’è più!!
Sicuri che si tratti di Alocasia e non di Colocasia esculenta?!?
Ciao Stefano, questa è una foto scattata in un orfanotrofio vicino casa mia alla fine degli anni trenta…
Le puoi notare nei vasi.
in veneto le ho viste da circa 15 anni ma col gambo rossastro, un po’ diverse da quelle tutte verdi del centro sud. venduta come pianta di appartamento. a capoverde ne vidi una col gambo picchiettato di marrone.
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Ciao Stefano, questa è una foto scattata in un orfanotrofio vicino casa mia alla fine degli anni trenta…
Le puoi notare nei vasi.
Grazie per questa interessante testimonianza. Dalla foto è difficile decifrare la specie, tuttavia è bene ricordare che il rizoma della Colocasia esculenta detto taro è l’ingrediente base di molte popolazioni africane e dell’Oceania, evidentemente alcuni rizomi furono importati in Italia nel primo Novecento e da lì si intuì il suo potere ornamentale…
Sono d”accordissimo con te… 
Questo pomeriggio ho fatto alcune foto alle mie:
Alocasia m.:
Questa è l’Alocasia metallica:
e questa la Colocasia esculenta che prima hai citato:
Tutte rigorosamente all’esterno… 😉
Scritto Da – fede76 on 12 Ottobre 2010 20:59:53
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in vaso dentro casa piano piano deperiscono, meglio fuori all’ombra.
Non è un caso, quasi tutte le piante tropicali vivono in ambienti umidi e hanno bisogno di spazio alle radici. L’umidità relativa dentro le mura domestiche, è sempre eccessivamentebassa. Provate a misurarla per credere…. Le piante tropicali di solito non hanno mai problemi se tenute in un ambiente molto luminoso, con una umidità relativa superiore a 70% ma meglio 90%. Poi le alocasia hanno bisogno di terreno dove mettere le nuove radici, se non trovano lo spazio giusto saranno costrette a sacrificare le foglie più danneggiate o vecchie, per rinnovarsi mantenendo le stesse dimensioni, visto che è come se ogni foglia dipendesse da una parte di radice. E’ normale, ogni pianta prima di accrescersi deve sempre garantire che le radici stiano al passo col fogliame, altrimenti si affloscerebbero morendo, non potendo assorbire oltre un certo quantitativo di acqua ad un ritmo sostenuto.
Scritto Da – Licuala on 16 Ottobre 2010 08:38:47
Fede che pianta è quella di colore rosa/viola accanto alla colocasia?
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Fede che pianta è quella di colore rosa/viola accanto alla colocasia?
E’ una Iresine lindenii,ne ho parlato in una passata discussione.
Precisamente 🙂
Nessuno di voi ha mai avuto problemi di marciume al colletto?
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Nessuno di voi ha mai avuto problemi di marciume al colletto?
Se ti riferisci alla iresine posso dirti di no,io ho due piante in piena terra da alcuni anni in terreno molto compatto.
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Questa è l’Alocasia metallica….…Tutte rigorosamente all’esterno… 😉
no quella è la wentii ed è relativamente rustica, la metallica non credo proprio abbia qualche possibilità di stare all’esterno, i testi la danno addirittura da zona 11
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Fede che pianta è quella di colore rosa/viola accanto alla colocasia?vista la discussione e le tue bellissime piante a cespuglio, quanti anni hanno???
hanno le foglie simili al coleus, almeno noto una somiglianza
E’ una Iresine lindenii,ne ho parlato in una passata discussione.
Quelle piante hanno circa 10 anni,li piantai che erano piantine alte 10cm,una con il freddo che abbiamo avuto da queste parti si è completamente defogliata,mentre un’altra era piu’ riparata è stà meglio.
E nei vivai si trovano o sono di difficile reperibilità???
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no quella è la wentii ed è relativamente rustica, la metallica non credo proprio abbia qualche possibilità di stare all’esterno, i testi la danno addirittura da zona 11
Grazie Lilio dell’illuminazione…
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