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Ciao a tutti! C’e’ qualcuno che ha mai piantato una bougainvillea all’ aperto in pianura padana ( io abito nella bassa bresciana)? Io vorrei farlo ma c’e’ chi dice che la varieta’ piu’ resistente al freddo sia la Glabra”sanderiana” e c’e’ chi dice che sia la spectabilis (solo il colore porpora brillante)io non so quale acquistare!?!?!?!?!?…avete qualche esperienza???Chi conosce qualcuno che la coltiva all’ aperto in pianura e l’ ha vista superare degli inverni? quale delle due varieta’ mi consigliereste??…
Mattia Cerutti
quote:
Ciao a tutti! C’e’ qualcuno che ha mai piantato una bougainvillea all’ aperto in pianura padana ( io abito nella bassa bresciana)? Io vorrei farlo ma c’e’ chi dice che la varieta’ piu’ resistente al freddo sia la Glabra”sanderiana” e c’e’ chi dice che sia la spectabilis (solo il colore porpora brillante)io non so quale acquistare!?!?!?!?!?…avete qualche esperienza???Chi conosce qualcuno che la coltiva all’ aperto in pianura e l’ ha vista superare degli inverni? quale delle due varieta’ mi consigliereste??…Mattia Cerutti
La Glabra”sanderiana” che è la più diffusa io la tengo in una veranda non riscaldata esposta a sud, qui la temperatura non va sotto zero però. il inverno la pianta perde le foglie e si può potare per contenerla.
Se in primavera appoggi il vaso sulla nuda terra le radici scendono e la pianta ha uno sviluppo notevole.
Se la concimi con un prodotto che favorisca le fioriture queste saranno più abbondanti.
ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Buongiorno a tutti
la più resistente in assoluto è la Bougainvillea glabra cv. Cypherii, dalle brattee lilla-argento, veramente molto bella: il colore è molto luminoso.
Un mio amico di Monza la ripara col TNT e sopravvive tutti gli inverni, quello passato compreso (non so se ci intendiamo…).
Dovrebbe essere la stessa varietà che cresce anche all’Isola Madre sul Lago Maggiore, davanti al Palazzo, almeno credo.
Buon lavoro!
Tasha
Monza
Benvenuto nel forum.
Personalmente ritengo che la B. piu resistente è la sanderiana glabra cv.cypherii,
l’ho in terra da parecchi anni e non mi è mai morta,l’ultimo test risale all’ultimo inverno -16 ,la parte aerea naturalmente è morta ma ha già un nuovo getto di 2.5 m.
Non si trova in un posto molto felice e fiorisce poco,ma sè trova un muro a sud fà miracoli.Un mio amico c’è l’ha in un angolo riparato e la pianta arriva al secondo piano,stiamo parlando della pianura friulana.
Come caratteristiche:: grande vigoria,foglie grandi ed il colore è quello caratteristico,unico neo introvabile.
ciao
feruglio alberto
quote:
Benvenuto nel forum.
Personalmente ritengo che la B. piu resistente è la sanderiana glabra cv.cypherii,
l’ho in terra da parecchi anni e non mi è mai morta,l’ultimo test risale all’ultimo inverno -16 ,la parte aerea naturalmente è morta ma ha già un nuovo getto di 2.5 m.
Non si trova in un posto molto felice e fiorisce poco,ma sè trova un muro a sud fà miracoli.Un mio amico c’è l’ha in un angolo riparato e la pianta arriva al secondo piano,stiamo parlando della pianura friulana.
Come caratteristiche:: grande vigoria,foglie grandi ed il colore è quello caratteristico,unico neo introvabile.
ciaoferuglio alberto
sul web si trova questa offerta ma il colore è diverso…
http://www.cultiuselbalis.com/CAT%2001.01.02.015.06.htm
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Salute a tutti
La fioritura 2011 di questa interessante varietà di Bougainvillea, piuttosto rustica: la pianta colossale del mio amico, di cui parlavo in un precedente post, lo scorso inverno, purtroppo, si è presa una bella strinata dal freddo (ma ha ricacciato alla grande, recuperando completamente la parte bruciata).
Tra le brattee si può notare una scena che trovo interessantissima: un ragnetto lupo in attesa della sua vittima, in prossimità dei fiori (si nota di più nell’ultima foto: sotto il fiore appassito si vedono le zampette). Mi ha fatto subito pensare a quei documentari su flora e fauna tropicale, dove diafani ragnetti o variopinte mantidi vengono ripresi mentre si appostano vicino ai fiori in attesa del loro pasto. I tropici a Monza
Fa anche riflettere sulle capacità intellettive di animali che, spesso, pensiamo governati dal semplice istinto, assunto che segue, almeno cronologicamente, quello meccanicistico (e, se mi è consentito, cartesiano).
Insomma, il ragnetto ha visto i fiori (per come li vede lui, assai scarsamente, in realtà), ha pensato fossero tali, quindi visitati dai pronubi, e quindi ha pensato potessero essere il suo ristorante e si è accomodato: piccolo genio…
Purtroppo non è semplice cogliere con la macchina fotografica la magica tonalità argentea delle brattee e che ho visto solo in questa varietà.
Buon week end a tutti!
Tasha
Monza
Scritto Da – nelumbo on 07 Ottobre 2011 20:52:04
Scritto Da – nelumbo on 07 Ottobre 2011 20:54:17
..posso aggiungere che nè esistono altre due
di cui una aveva un ceppo grandissimo totalmente bruciato dal freddo (esposto a sud ma senza protezione),domenica scorsa lò rivisto pieno di getti e fiori. Cypherii sei grande.
feruglio alberto
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