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Ciao
mi hanno portato dalle canarie questa pianta
si chiama pianta della cera,e’ una rampicante e ha le foglie e i fiori che sembrano ricoperti di cera
qlc idea??
ANGELO
un altro sito mi ha risposto :è la HOYA CARNOSA
qlc consiglio per la coltivazione??
Angelo
quote:
……………………………..
qlc consiglio per la coltivazione??
Angelo
Anche se non si parla specificatamente della H.carnosa, vedi (con la funzione “ricerca” = “lente d’ingrandimento” in alto) “Hoya: australis e Kerrii” del 15.8.07. 😉
Ho fatto le talee un mese ma non vedo nessuno sviluppo. dovrebbero fare qlc germoglio oppure niente fino alla prossima primavera??
Angelo
E’ una pianta piuttosto lenta a radicare e a crescere soprattutto nella prima fase.Terreno drenatissimo e poca acqua!Le talee della Hoya carnosa ( la tua pianta) sono piuttosto facili. La talea di foglia è molto più lenta.
Io ne ho tre di hoya, non vanno mai innaffiate troppo altrimenti c’è rischio che le radici marciscano- se si inzuppa troppo il terreno. Io la lascio anche per molti giorni con il terreno asciutto, e continuano a crescere benissimo. Le talee vanno fatte con una temperatura superiore ai 22-25 gradi. Detestano il freddo, radicano e vegetano poco anche se sono riparate indoor a temperature basse. Non fioriranno mai bene se non hanno luce abbondante e mai sole diretto per più di tre ore, ma va benissimo quello filtrato a “scacchiera”.
Scritto Da – Licuala on 23 Settembre 2009 17:26:46
Scritto Da – Licuala on 23 Settembre 2009 17:27:57
Dipende da quale intensità di freddo ci riferiamo, qui nei pressi di Roma, sverna senza problemi.
Saluti, caio.
quote:
Io ne ho tre di hoya, non vanno mai innaffiate troppo altrimenti c’è rischio che le radici marciscano- se si inzuppa troppo il terreno. Io la lascio anche per molti giorni con il terreno asciutto, e continuano a crescere benissimo. Le talee vanno fatte con una temperatura superiore ai 22-25 gradi. Detestano il freddo, radicano e vegetano poco anche se sono riparate indoor a temperature basse. Non fioriranno mai bene se non hanno luce abbondante e mai sole diretto per più di tre ore, ma va benissimo quello filtrato a “scacchiera”.Scritto Da – Licuala on 23 Settembre 2009 17:26:46
Scritto Da – Licuala on 23 Settembre 2009 17:27:57
SAlve!
La tua pianta, la hoya carnosa, come è già stato detto, è una pianta che vive benissimo all’aperto dalla Toscana in giù, al riparo, ad es.in una veranda.
Deve essere annacquata quando la terra comincia ad essere asciutta; sebbene sia una rampicante e solitamente venga fatta arrampicare, con sostegni, lungo un muro, deve essere da questo un pò distaccata, per evitare marciumi a cui è molto soggetta .
E’ da evitare la luce diretta del sole, e, se questo non è possibile, sarebbe opportuno limitare la sua esposizione alle prime ore del giorno.
Fiorisce, se la crescita è rapida, dopo i primi due anni, sennò dopo i primi tre.
Le talee si ottengono molto facilmente nei mesi di giugno-luglio, mettendole a radicare in acqua a cui si può aggiungere, per evitare di sostituirla spesso, carbone vegetale.
Fiorisce sugli apici, quindi sarebbe meglio limitarsi nel fare talee ad amici!
😉
Fiorisce anche in casa, anche se forse meno
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Hai ragione, io mi riferivo alle altre hoya, che sono un centinaio forse e quasi tutte intolleranti al gelo, a parte la carnosa e qualche hoya australiana forse-
Dipende da quale intensità di freddo ci riferiamo, qui nei pressi di Roma, sverna senza problemi.
Saluti, caio.
quote:
Ormai e’ piu’ di un mese e mezzo e non si vede nessuna crescita
La pianta e’ tale e quale a quando lo piantata
Dopo quanto vedro’ qlc ???
Angelo
lasciale tranquille presto faranno radici ciao
Ciao,
secondo me hai lasciato troppe foglie nella talea. Essendo piante con foglie carnose, di conseguenza assumono loro la poca acqua che gli dai, le radici per cui fanno fatica a venire. Io lascerei quella vicino alla terra e taglierei a metà quelle all’apice, le altre le toglierei.
Guarda se si capisce così:
Perfetto. Posso aggiungere che potresti fare un esperimento? Probabilmente non sarà il periodo buono, ma in giugno nell’acqua radicano in un baleno…
potresti tagliare un pezzettetto di ramo appena sotto un nodo,, ho visto che una talea ti offre questa possibilità, tanto non si sciupa nulla, e metterlo nell’acqua con del carbone vegetale
Ieri lo ritirata e i sono accorto che c’e’ un abbozzo di foglia su un ramo e su un altro ramo c’e’ una gemma
Quindi e’ andato tutto bene
grazie cmq
Angelo
Tutte le foglie hanno fatto le radici e le talee cominciano a sviluppare piccole gemme. Devo lasciarle tutte nel contenitore o mi consigliate un trapianto singolo di ogni foglia/talea??
Angelo
Dipende da quante piante vuoi avere, perchè l’Hoya non ha bisogno di molto spazio: infatti per una buona crescita sono consigliabili piccoli contenitori ed una buona concimazione.
Naturalmente vanno svasate, dopo un certo periodo, quando le radici sono veramente ammassate, ma il vaso deve essere solo poco poco più grande
Le mie hoya sono in nel contenitore grigio delle foto precedenti. Volevo trapiantarle appunto affinche’ si sviluppino nella parte aerea e non tutte in radici
Angelo
Puoi mettere tranquillamente ognuna in un contenitore piccolo, oppure, se vuoi avere da subito un vaso più grande un pò pieno, puoi anche lasciarle tutte lì…
Mi sai anche dire che tipo di terreno usare
Angelo
io uso terriccio comprato, in sacchi grandi, universale, perchè la mia terra è molto argillosa, ma se hai buona terra puoi usare quella. Magari fai una buona concimazione, ma non eccessiva.
Ieri ho trapiantato tutte le talee e hanno radicato benissimo.
pure le semplici foglie hanno radicato molto bene
rischio di vedere qlc fiore quest’anno ??
Angelo
No, rischio evitato! Ci vogliono 3 anni, o, se crescono proprio velocemente, forse 2…
Sono passato ormai due mesi dall’ultimo post e si vede una crescita minima : 2 piante hanno fatto una foglia piccola, mentre le foglie niente, e nel trapiantarle ho visto che hanno sviluppato un buon apparato radicale
Cominceranno a crescere col caldo che tarda ad arrivare o sono proprio lentissime ??
Angelo
Non sono lentissime; anche la mia è ferma, ma poi ripartirà. però, se ben ricordo, il primo anno non crescono molto.
Ti svelo io il quid, io ho dimestichezza con le talee di Hoya sp.
Il segreto per avere buoni risultati è indispensabile metterle a radicare in estate. Tutte le Hoya crescono di pari passo con la temperatura, più è caldo e più velocemente si sviluppano, io ne ho fatte radicare una decina indoor, sotto i 18-20 gradi si arrestava la crescita (autunno-inverno-e alcuni mesi della primavera), ecco perchè.
Oggi 30 gradi a nord Milano ho messo fuori le hoya in una zona dove ha un paio di ore di sole non diretto
Angelo
Magari tute le piante fossero cosi’ poco esigenti come le Hoya! Posso solo fare un appunto: visto che spesso, anche per la sua capacita’ di tollerare talvolta un certo “abbandono” , non si sta li’ a sbirciarne la crescita o lo stato di salute, essendo anch’essa una Asclepiadacea, non manca di coccolare sotto le foglie o alla loro inserzione sul ramo, un discreto numero di cocciniglie cotonose: basta solo considerare questo fatto e per il resto io l’ho vista in un ufficio pubblico arrivare attarverso il vano-scala fino al secondo piano! Ciaoa tutti
quote:
Oggi 30 gradi a nord Milano ho messo fuori le hoya in una zona dove ha un paio di ore di sole non diretto
Angelo
Ciao, per la mia esperienza concordo sulla assoluta rusticità della H.carnosa. Vivo a Roma, ho un paio di talee in balcone da settembre scorso che, da qualche giorno, per la prima volta, hanno cominciato a germogliare (10cm in 5 giorni). Provengono da una pianta di ca 1,5m che mia madre coltiva nel Salento. Quella pianta cresce da ca 5 anni in un vaso da 20 cm, è formata da 3 talee che si sono aggrovigliate tra di loro e si arrampicano sui fili del bucato. La pianta sta sotto il sole cocente tutto l’anno, le foglie sono solo più rossicce e cuoiose di quelle coltivate a mezz’ombra. E’ esposta alla pioggia invernale ed alla grandine. Ha un sottovaso tutto l’anno, in inverno è praticamente sempre ammollo ed in estate, siccome il vaso è piccolo, si asciuga dopo 2 ore e resta a secco per almeno 48h. Non dà segni di sofferenza, nessuna malattia e già spuntano le gemme fiorali all’ascella delle foglie. Non conosco il clima del nord italia ma, te l’assicuro, è una di quelle piante che, per essere ammazzata, richiede più impegno che per stare bene! In bocca al lupo. Marco 😉
Scritto Da – dr.gardener on 27 Maggio 2010 00:26:48
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