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qualcuno per caso lo coltiva ?
..si dice che sia un arbusto piuttosto rustico..
mi interesserebbe sapere sino a che temperatura e’ stato “testato”..grazie in anticipo. 🙂
Laretta!
quello che avevo in vaso da 4 anni che ho sempre ricoverato in una stanza nn riscaldata ha sempre superato l’inverno senza problemi.ma quest’anno che ho tentato in piena terra contro un muro esposto a sud nn ha resistito, si sono seccati tutti i rami dell’anno prima…e haime prima che verificassi se fosse del tutto andato….. mio zio l’ha fatto sparire 👿 , magari il tronco era sopravissuto….
PORCA MISERIA!!!
e’ possibile che tutte le piante che mi piacciono da me non resistono!!!!!!!
che cavolo!!!!
l’idea era anche per me di piantarlo contro ad un muro a sud/est, ma se mi dici che da te non e’ resistito mi sa che nemmeno da me resistera’ perche’ anch’io faccio parte della zona climatica 9a/8b ….
cavolo!
cmq grazie Vito. 😉
Laretta!
quote:
PORCA MISERIA!!!
e’ possibile che tutte le piante che mi piacciono da me non resistono!!!!!!!
che cavolo!!!!l’idea era anche per me di piantarlo contro ad un muro a sud/est, ma se mi dici che da te non e’ resistito mi sa che nemmeno da me resistera’ perche’ anch’io faccio parte della zona climatica 9a/8b ….
cavolo!
cmq grazie Vito. 😉Laretta!
Laretta la val brembana credo che sia zona 7.. leggi i messaggi sulle zone usda del forum
😎
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
perdonami se sbaglio ma io ho sempre guardato dalla tabella del catalogo di lucia.
non e’ forse corretto???
quote:
leggi i messaggi sulle zone usda del forum
.
ma dove????
Laretta!
http://www.compagniadelgiardinaggio.it/wiki/tag:zone_usda
ne ho trovata un’altra in giro di tabella, che e’ uguale a quella che guardo io( quella di lucia nel catalogo )
Laretta!
quote:
http://www.compagniadelgiardinaggio.it/wiki/tag:zone_usdane ho trovata un’altra in giro di tabella, che e’ uguale a quella che guardo io( quella di lucia nel catalogo )
Laretta!
Per l’applicazione delle zone USDA in Italia si è molto discusso, anche qui in questo forum:
Di metrosideros ce ne sono tante specie, la più resistente credo sia la robusta, della Nuova Zelanda (la parte dove non nevica) fa fiori simili al callistemon (che è un arbusto o alberello).
In provincia di Ravenna a Faenza quest’inverno si sono bruciati diversi callistemon, quello nel mio terrazzo a Ravenna invece sta per fiorire.
Eccoti una foto dell’anno scorso
ecco invece il metrosideros robusta (che come vedi diventa un albero)
fiori
http://www.flickr.com/photos/kohara/85585299/
Ora che mi ricordo ho visto una foto di un alberello che cresce in irlanda, in zona riscaldata dalla corrente del golfo dove pare non vi siano, o quasi gelate..
ciao 😛
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
ciao a tutti,
Fede, venerdi’ ho fatto acquisti in fiera, tra cui il metrosideros robusta appunto.
Lucia mi ha confermato che dovrebbe resistere, ad ogni modo faro’ la prova e quest’inverno magari lo copro con tnt e appena sara’ piu’ grandicello lo lascero’ scoperto..
sperem in ben….
domani ti posto la foto.
..e cmq il fiore mi piace un casino ed e’ proprio simile al callistemon.
stupendo il tuo. grazie per la foto. 😛
ah, tra l’altro nel piantarlo mi si e’ rotto un rametto erbaceo da cui ne ho ricavato una talea, speriamo che radichi…
ciaoooooooooooooooooooooooooooooo!
Laretta!
..provero’ ques’ inverno e se non resiste nemmeno con tnt lo sostituiro’ con un bel callistemon che e’ molto simile di fiore..
Laretta!
Molto bello! Ha esigenze particolari di terreno?
Il Callistemon diventa un cespuglio o alberello, invece il M. diventa un albero…
tienci aggiornati
ciao
Federico
Ravenna
Zona climatica 8a/8b (USDA)
Laretta,
bellissimo il tuo Metrosideros! In effetti è meglio coprirlo con TNT e magari anche fargli una serretta o un tetto per proteggerlo dall’umidità invernale e dalla neve. La presenza dell’olivo è un buon segno per Callistemon. Per gli oleandri posso dirti che sono un po’ più delicati dell’olivo, ma in posizione riparata e con qualche protezione aggiuntiva in caso di freddo intenso potrebbero funzionare. Anche se dovessero talvolta perdere la parte aerea, dato il loro vigore e la rapidità di crescità , il danno potrebbe essere assorbito relativamente in fretta. Ti consiglierei delle varietà particolarmente resistenti al freddo come “Villa Romana”, ” Calvaire” e “Atlas”.
Gabriel
quote:
Ha esigenze particolari di terreno?
Metrosideros myrtaceae
Arbusti, alberi, rampicanti sv., coltivati per i fiori caratteristici, formati da appariscenti ciuffi di stami con filamenti colorati. Sideros significa”ferro”, in riferimento alla durezza del suo legno. Sole, terreno umifero, moderatamente fertile, da neutro ad acido.
robustus ‘thomasii’ ( la mia specie )
Arbusto sv. semirustico, spettacolare quando è in fiore, con filamenti rossi, in primavera, h. 2 metri. Nuova Zelanda
..questo e’ cio’ che scrive Lucia nel suo catalogo..
( io francamente lo messo nel piccolo giardino roccioso senza fare correzioni di terreno.. )
Laretta!
..ops ho inserito per sbaglio il mess, dovevo finire di scrivere..
cmq il callistemon lo terro’ in considerazione perchè mi piace il fiore
e l’idea che diventi un cespuglio. 😉
( gabriel )
..per quanto riguarda la serretta non so, perche’ il giardino rocc. si trova a ridosso del muro di casa e viene coperto gia’ dal tetto.
e poi di oleandri ne ho quattro della specie “villa romana” ( penso ) a fiore rosso, quindi magari potrei provare a piantarne uno solo e vedere che succede..
( in effetti non mi sembra di averne mai visti in piena terra nei miei dintorni.. )
Laretta!
Ciao Laretta,
la serretta (magari riscaldata da una lampadina nei periodi di freddo più intenso) potrebbe far guadagnare qualche prezioso grado di temperatura.
La soluzione per l’oleandro mi sembra ottima. Certo il fatto che una pianta a larga diffusione come l’oleandro non sia presente da te, è abbastanza indicativo della sua non facile adattabilità , ma secondo me un tentativo ci sta. Per il terreno del Metrosideros, se da te crescono particolarmente bene azalee, camelie, e se le ortensie (le classiche) sono blu, dovrebbe andare bene.
Gabriel
In quel di Roma, provato e riprovato più volte, senza successi, nelle zone prospicenti il litorale, vive con evidenti scottature sulle foglie più esterne.
Quindi mi dispiace pronosticarti che non vivrà mai all’aperto nelal tua zona, neanche coperta con il TNT.
Se posso permettermi, ti consiglierei un bel vaso, che ti permettera in autunno di ricoverare la pianta all’interno, fino alla prossima primavera.
Posizione soleggiata.
saluti, caio.
quote:
ciao a tutti,Fede, venerdi’ ho fatto acquisti in fiera, tra cui il metrosideros robusta appunto.
Lucia mi ha confermato che dovrebbe resistere, ad ogni modo faro’ la prova e quest’inverno magari lo copro con tnt e appena sara’ piu’ grandicello lo lascero’ scoperto..
sperem in ben….domani ti posto la foto.
..e cmq il fiore mi piace un casino ed e’ proprio simile al callistemon.
stupendo il tuo. grazie per la foto. 😛ah, tra l’altro nel piantarlo mi si e’ rotto un rametto erbaceo da cui ne ho ricavato una talea, speriamo che radichi…
ciaoooooooooooooooooooooooooooooo!
Laretta!
quote:
Se posso permettermi, ti consiglierei un bel vaso, che ti permettera in autunno di ricoverare la pianta all’interno, fino alla prossima primavera.
Posizione soleggiata.
saluti, caio.
..certo che puoi permetterti; anzi devi!! 😉
grazie dei consigli a tutti.
Laretta!
come si è comportato nell’inverno il tuo metrosideros?
Moris
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