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alcuni miei Gelsomini genere “azoricum” ,”Plumbago bianco” e “Sambac” da una decina di giorni si ricoprono (specie ai nodi e sotto le foglie) di una polvere bianca appiccicosa al tatto, sembra muffa…cosa posso fare? cura e prevenzione, Finora ho pulito il tutto con una pezzuola imbevuta di neem, ma, si sta allargando alle piante vicine 😡 vorrei evitare, se possibile, roba chimica…
Ciao Ibrisam.rispondo al tuo appello e da quello che dici mi sembra che sia il” mal bianco.”ovvero hoidio.io per la mia sesbania punicea ho dovuto ricorrere all’olio minerale altrimenti non la salvavo.io glielo somministravo ogni 3/4 giorni circa,sulle foglie,tronco e terra.Io ce l’ho in vaso. dall’anno scorso non l’ha più preso. purtroppo è anche il tempo caldo umido a portare questi scompensi. mi auguro di esserti stata d’aiuto, e che ti mandino altri suggerimenti.Ciao Silvana
comacchio silvana
Grazie mille Monella per avermi risposto, sapere come si chiama quella bestiaccia di muffa aiuta molto, posso fare ricerche più dettagliate… ne ho fatte alcune al volo, ed ho trovato conferma a una cura fatta ad intuito l’olio di neem, poi ho trovato di trattarlo con zolfo, acqua e bicarbonato, e andando avanti son certa che troverò altro… grazie ancora
quote:
alcuni miei Gelsomini genere “azoricum” ,”Plumbago bianco” e “Sambac” da una decina di giorni si ricoprono (specie ai nodi e sotto le foglie) di una polvere bianca appiccicosa al tatto, sembra muffa…cosa posso fare?
Lo scopo principale del Forum è di accrescere le conoscenze dei partecipanti attraverso scambi di informazioni ed esperienze: per questo motivo, prima di cercare di rispondere al tuo quesito, desidero chiarire che “Plumbago bianco” non è un gelsomino: è una varietà (Plumbago alba) di “Plumbago capensis o auricolata” che appartiene alla famiglia delle Plumbaginacee e non alla famiglia delle “Oleacee” come i Jasminum (Gelsomini).
Occupandoci del tuo problema, desidero precisare che, personalmente non ricorro all’uso di insetticidi o medicinali, sia per questione di principio, sia perchè ritengo eccessivo nel nostro caso qualunque utilizzo di metodi non naturali. In ogni caso, dalla tua descrizione non sono del tutto convinto che siamo in presenza di oidio, che è il “tormento” delle rose, anche perchè non ho mai registrato nei miei Jasminum (ne ho più di 12 
)nulla di simile e, inoltre, non trovo traccia di questa malattia fungina, a proposito di Jasminum,in nessun testo. Se potessi inserire una foto chiara del problema forse potrei azzardare una ipotesi più concreta (cocciniglia???).
Chiedo scusa per non aver specificato meglio le piante… ho notato che da come ho scritto è nata della confusione 😳 proverò a spiegare meglio che posso il problema… E’ cominciato dal “gelsomino azoricum” nella parte più chiusa (rami legati tra loro per tenerli ordinati) oppure all’incrocio tra ramo e foglie,ed anche sotto le foglie si è sviluppata una sorta di muffa bianca piuttosto vaporosa, se la si strofina tra le dita è appiccicosa… ho provato a pulirla (ove possibile perchè è alto)con una pezzuola ma si è riformata, nel giro di una di una decina di giorni si è sviluppata anche su due piante di “gelsomino sambac” quello con le foglie cuoiose e fiorellino semplice con petali arrotondati (ho anche quello con fiori a stella)e sul “plumbago alba” (grazie per il mone latino 🙂 )l’unica cosa che ho a disposizione e che mi è stato d’aiuto (con precedenti problemi) è l’olio di neem l’ho usato, ma non ha risolto, solo aiutato un poco… le foto… ho provato a farle ma vengono male per la scomodità! grazie per l’aiuto che potrete darmi, sono contenta di sapere che la chimica non è la benvenuta in questo forum…
Ciao, dalla descrizione che hai dato, sembra sia un attacco di Metcalfa Pruinosa, un’insetto piuttosto fastidioso, che crea delle “tele” bianche sulle piante, ed al contatto con esse rimane una sensazione di appiccicoso; oltre a questo, per le piante è un richiamo per altri problemi quali fumaggini ed altro ancora….
Sicuramente è la Metcalfa, lo vedi bene se tocchi la zona bianca e vedi una piccola cicalina bianca che salta via…
Io uso spruzzare acqua.
Paolo
un blog di caprette, ulivi e curiosità vegetali:
http://caprettetibetane.splinder.com
Se può essere di aiuto nell’identificare di quale insetto si tratta allego dei link.
Metcalfa pruinosa (mosca bianca)
http://www.theazaleaworks.com/images/animals/planthopper.jpg
Pulvinaria (Cocciniglia lanuginosa)
http://aramel.free.fr/Pulvinaria-vitis.jpg
Ciao
vi ringrazio delle risposte, ho guardato le img da voi linkate, però non mi sembra nessuna delle due, sono riuscita a fare delle foto (rischiando di scapicollarmi) le accludo credo che un immaggine valga di+ purtroppo gli incroci con le foglie e le pagine inferiori sono venute sfuocate… la mano libera non va bene per le macro 😀
non so come mettere le foto nel forum, non ho trovato come fare…uso un link scusandomi per l’imbranataggine 😳 http://www.ibrisam.altervista.org/Fotogallery/images/azoricum2.jpg
http://www.ibrisam.altervista.org/Fotogallery/images/azoricum1.jpg
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…non so come mettere le foto nel forum, non ho trovato come fare…uso un link scusandomi per l’imbranataggine 😳 http://www.ibrisam.altervista.org/Fotogallery/images/azoricum2.jpg
http://www.ibrisam.altervista.org/Fotogallery/images/azoricum1.jpg
Non si vede nulla 
Per l’inserimento delle foto nel Forum usa la funzione “ricerca” (simbolo in alto, sopra LOG IN/LOG OUT), ricerca tra gli interventi di Pietro Puccio e Piera e troverai chiarissime istruzioni. 
quote:
vi ringrazio delle risposte, ho guardato le img da voi linkate, però non mi sembra nessuna delle due, sono riuscita a fare delle foto (rischiando di scapicollarmi) le accludo credo che un immaggine valga di+ purtroppo gli incroci con le foglie e le pagine inferiori sono venute sfuocate… la mano libera non va bene per le macro 😀
non so come mettere le foto nel forum, non ho trovato come fare…uso un link scusandomi per l’imbranataggine 😳
http://www.ibrisam.altervista.org/Fotogallery/images/azoricum2.jpg
http://www.ibrisam.altervista.org/Fotogallery/images/azoricum1.jpg
Ho visto le immagini che hai linkato
e a mi giudizio si tratta della cocciniglia cotonosa (Pseudococcus longispinus)
Allego link di due immagini trovate sul web.
Ciao
Scritto Da – bearking on 16 Agosto 2008 08:12:54
ho letto “come inserire un immagine” spiegazioni chiarissime… fondamentalmente lo avevo gia fatto… solo che lo spazio a disposizione (server) è pubblico, quello da me usato no 🙂 per quanto riguarda http://www.photobucket.com/ a me in alto sotto la barra blu NON appare: ‘home’ e dopo sulla destra ‘Sign Up’ e neppure altrove nella pagina, ho usato il secondo link consigliato, e, dopo qualche ora (da me non c’è l’ADSL 👿 )spero di aver caricato img migliori 😀 Chiedo suggerimenti su come sconfiggere queste bestiacce grazie… 🙂
http://farm4.static.flickr.com/3255/2770565114_f32a299a88.jpg?v=0
http://farm4.static.flickr.com/3201/2769714347_5af6c1b5b4.jpg?v=0
http://farm4.static.flickr.com/3124/2770562746_1411608519.jpg?v=0
perdonatemi, ma malgrado la buona volontà non sono riuscita a far di meglio (inserire direttamente le foto)
Io sul Cestrum Nocturnum infestato da cocciniglia cotonosa ho usato un prodotto a base di Bifentrin (Brigata flo – sipcam) 😀 non si è fatta più vedere. 😛
Una sola avvertenza….Il Bifentrin uccide anche gli antagonisti del ragnetto, quindi se hai delle rosaceae nei pressi del gelsomino, allontanale o fai in modo che non vengano interessate dal trattamento, altrimenti il ragnetto farà festa grande.
Ciao
Se come sembra (e come avevo ipotizzato nella mia prima risposta 
) siamo in presenza di cocciniglia cotonosa, e se non vuoi ricorrere alla lotta chimica, con tutte le sue controindicazioni 
(io ricorro esclusivamente a metodi naturali) ti posso dire quale è la mia tecnica anti-cocciniglia 
.
In una pompa a mano (quelle da 1,5l.) riempita con 1 litro di acqua tiepida aggiungi del sapone di Marsiglia polverizzato ( la quantità ad occhio 
) e una spruzzata di alcool (poco); rimescola il tutto (agitando il contenitore come se dovessi fare un cocktail 
) e spruzza abbondantemente dove vedi la maledetta 
. Lascia che la “mistura” faccia effetto e dopo mezz’ora o 1 ora spruzza, con solo acqua tutta la pianta (per eliminare sapone, alcool e…cadaveri ). L’operazione va fatta non sotto il sole per evitare bruciature.
Grazie Elio Gulino mi ispira quaesta soluzione… NO! alla chimica 👿 intanto ho usato alcool (pochissimo) e bicarbonato (un cucchiaino per litro di acqua) poi con un pennello intriso di Neem ho passato tutti i punti accessibili ancora se ne vedono tanti, ma un po di meno… mi fa una rabbia povere le mie piccole (sig sig) ma lotteremo assieme e col vostro aiuto spero di sconfiggelre queste bestiacce!
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